RAFFAELE OLIVIERI

 

BIOGRAFIA

Sono nato nel 1955 e vivo in Franciacorta. Ho pubblicato nel 2002 il romanzo "Anna e il deserto", Zanetto editore. Questo è il mio secondo libro edito.

Il mio blog è:

 

 

LORENZO E I FANTASMI AZZURRI
di Raffaele Olivieri con illustrazioni di Francesco Levi


“Lorenzo e i fantasmi azzurri” è frutto di passione per la letteratura, per la pittura, per la grafica, per la fantasia, messi a servizio di una causa più grande: la gioia di vivere e di sognare, patrimonio più autentico dell’infanzia, nel Nord come nel Sud del mondo. Nelle nostre case, dove i giocattoli tecnologici fanno tutto da soli, e nei villaggi africani, dove i bimbi giocano e sognano con un filo di ferro arrugginito e con una palla fatta di stracci. E’ bello pensare che questi artisti, a cui va la nostra gratitudine sincera, abbiano condiviso la dimensione più “infantile” della loro creatività per consentire ad altri bambini di sognare. In fondo i nostri volontari in Africa e in America Latina fanno lo stesso: dimostrano concretamente, condividendo alcuni anni della loro vita, che è possibile realizzare un mondo più umano, dove le persone si incontrano e sognano insieme una vita più dignitosa per tutti. Questa storia ha inizio in una città piena di fumo e di traffico come tante altre città, all’ultimo piano di un condominio come tanti altri condomini. Eppure non è una storia come tante altre. è diversa per vari motivi che scoprirete. Parla di Lorenzo, e dei suoi due amici Leonardo e Luca che un bel pomeriggio avvertirono degli strani rumori provenienti da una stanza del loro appartamento. Organizzarono così una spedizione e scoprirono che... brrrr... che paura!

 

 

ACQUISTA LORENZO E I FANTASMI AZZURRI
"Lorenzo e i fantasmi azzurri" è rivolto ai bambini dai 7 ai 10 anni. Costa 15 euro ed è reperibile presso il Servizio Volontariato Internazionale di Brescia, info@svibrescia.it
Tutto il ricavato andrà a favore delle missioni in Africa e America Latina.

 

RECENSIONI
ANNA E IL DESERTO -Zanetto Editore, pagg. 116, € 10

 

per acquistare
"ANNA E IL DESERTO" scrivere a

 

 

 

 

 

 

 


Un uomo, l’io narrante, da solo nel deserto. Intorno calura, dune e cactus. All’improvviso incontra un uomo con un panama bianco, e con lui il palcoscenico di un teatro. Una donna appare sul proscenio, e braccia maschili si protendono verso di lei, che le ignora, si sdraia su una chaise longue e si addormenta. La scena resta aperta, la vicenda “si consuma senza consumarsi”, lenta, lentissima.
E’ l’inizio di una storia dai tratti onirici: in un mondo senza tempo e dagli spazi infiniti, si dipana un viaggio iniziatico che vede dapprima accomunati l’io narrante, l’attrice (l’Anna del titolo) il regista e l’impresario. Ma ben presto restano soli Anna e il narratore, coinvolti in un rapporto fatto di erotismo e mistero, di silenzi pieni di parole e di fughe.
Pare che ci racconti un sogno, con quei cambi repentini, quelle apparenti assurdità tipiche dei sogni ma che racchiudono una chiave di lettura profonda. Si può cercare questa chiave – meglio dire le chiavi, al plurale – oppure lasciarsi trasportare nel sogno da una scrittura fortemente visiva: io ho scelto questa seconda opzione, e ho letto una storia inquieta e inquietane, con una donna in cui convivono finzione e realtà (come non pensare alla Diva Julia di Maugham?) in un mondo avulso dal reale eppure rappresentativo di esso, un mondo calviniano se è consentito il paragone.
Ottimo esordio di un autore di certo non facile, che racconta fuori dalla dimensione reale ma lontano anche da quelle fantastiche a cui siamo abituati, eppure sicuro, senza sbavature, in una prosa bella ma asciutta.
Lilli Luini per www.leggendoscrivendo.it