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BIOGRAFIA
ORIANA
COSTANZI (Rodigo (Mn) il 15/12/1955)), diplomata in chimica,
scrive per il pubblico (poesia e narrativa) da circa 15 anni..
E’ presente con le proprie opere in numerose Antologie
locali e nazionali, molte delle quali a seguito di selezione
concorsuale, tra le quali:
“Maiori in Poesia” (Ed. Plectica 2005),“Quando
il terremoto è nell’anima” (Ed.Sellino 2006),
L’Eco del Vento” (Ed. Pagine 2006), “atti
del concorso Emilio Zagara 2006” (ed.Pesce), Rivista Pentelite
concorso “Città di Sortino (Sr) 2006, su “Pagine
del Poeta anno 2007” (ed. Pagine), “ …Altre
Parole d’Amore” del Salotto Letterario di Torino,
“Premio Ottavio Nipoti Ferrera Erb. 2006” in uscita,
nella collana “I Grandi Classici della Poesia Italiana”
il Trecento, edito da A.L.I. Penna d’Autore.
Per la narrativa è in vendita on-line,( sito lermellino.it)
il primo romanzo edito selezionato da Nicola Pesce Editore “Piero
e Basta”(collana Ducas) 2 ° classificato, sezione
libri editi, al 14° Concorso Artistico Internazionale Amico
Rom. 2007.
Finalista per la narrativa con una raccolta di racconti al Concorso
letterario J.Prevert 2007.
Ha ricevuto: diploma con medaglia per la poesia, per il concorso
letterario nazionale “Verso il Duemila” ( anno 1995);
diploma di merito del Comune di Torre Le Nocelle (Av) anno 1994;
segnalata per la poesia al “Premio Letterario Intern.
G.Cingari 2006” di Gallico Sup. (Rc).
Menzione d’Onore per il XIII Premio Letterario Internazionale
Trofeo Penna D’Autore 2007.
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PIERO
E BASTA
Nel titolo del romanzo il succo di questa storia: tra fantasia
e realtà s’innesca un viaggio inedito nella vita
del giovane artista di strada. Piero non ama la normalità
ed è volutamente senza cognome. Senza appartenenza il
suo animo vagabondo acquisisce un senso informale di libertà,
dove è solo la sostanza dell’essere a prendere
il sopravvento e a determinare le sue scelte. Attraverso le
sue esperienze un lettore attento e disponibile acquisisce un
altro punto di vista, una possibile alternativa ad un vissuto
quotidiano stretto e scontato. Nel mentre del suo viaggio egli
accoglie i suoi simili e scopre che l’amore puro, non
convenzionale, per essere tale, ha bisogno di consapevolezza
e coraggio. Lo stesso che l’autrice esalta ed invoca attraverso
questo ragazzo solo apparentemente sbandato. Un’accorata
ricerca del proprio equilibrio, sempre in bilico tra esigenze
di vita interiore e realtà umana e sociale, che non può
prescindere dalla terribile presa di coscienza dei nostri luoghi
comuni.
L’autrice attende un tuo sincero parere nella casella
e-mail :
cosentino.costanzi@tiscali.it
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