Rebuilding nature
Libertà di ossigeno
La terra, il terremoto sono racchiusi nel centro di sperimentazione e danno vita a un parco che tende all’ Abruzzo. I movimenti della crosta terrestre generano reazioni nel mondo che ci circonda, ed il centro si esplica sulla ricerca idrogeologica, geomorfologica, sismica di questi fenomeni e porta la sperimentazione abitativa alla portata di tutti.
Le crepe date dalla vibrazione del terreno modellano il disegno del parco ricreando fratture nel terreno che ricordino visivamente il dramma del terremoto.
L’information technology, il design e l’architettura si fondono per creare nuove unità abitative, frutto di ricerche su nuovi materiali e su nuove concezioni di abitazione contemporanea specchio della sensibilità di chi le vive.
La presenza nelle vicinanze della Roma l’Aquila ci ha portato a pensare anche ad un aiuto concreto, con delle abitazioni temporanee per i pendolari che possono aggregarsi per diventare spazi comuni.
Creare delle abitazioni che siano si provvisorie ma che rispecchino la “vera idea di casa”che tendano ad una ricerca architettonica contemporanea in cui l’information technology è la chiave.
Ricerca nel centro di progettazione e sperimentazione per proporre nuove abitazioni per l’Aquila, in cui il contributo anche dei cittadini possa essere concreto. Un’officina aperta a chiunque volesse collaborare con progettisti e futuri architetti, ma anche a chi volesse semplicemente scoprire come la simulazione entra da protagonista nell’architettura.
La vicinanza di un vivaio già esistente e quindi di un paesaggio già consolidato con l’architettura ci porta ad una nuova natura che si fonde con la vecchia città risanando il rapporto tra uomo e natura.