Il salice
bianco è diffuso in tutta l'Europa centromerdionale, dove costituisce formazioni miste,
con altre specie igrofile, lungo i corsi d'acqua su terreni fertili, profondi, soggetti a
periodica innondazione; si spinge dal piano basale sino a 1000 m di altitudine. Questa
pianta è coltivata per i vimini e le pertiche, utilizzati per lavori di intreccio e
palería. Il legno ha impiego soprattutto per cassette e imballaggi e nell'industria
cartaria. Il carbone, di buona qualità, viene utilizzato per la produzione del
"carboncino da disegno. Attualmente è largamente coltivata la varietà Safix alba
tristis, come pianta ornamentale, per il portamento "piangente". Anche questa
specie, come tutti i salici, è molto tollerante nei confronti dei vento e
dell'inquinamento atmosferico. |