ricino
ricinus communis Famiglia euphorbiacee
Foglie di notevoli dimensioni a lamina palmata o palmato-lobata, margine dentato
Fiori pianta monoica con fiori maschili sulla parte basale dell' infiorescenza(di un bel colore rosso) e fiori femminili nella parte alta. Fioritura a luglio Foto
Frutti capsule costituite da tre valve spinose, a maturazione si schiudono e liberano tre semi di 1 cm
Portamento sia arbusto che alberello. Le dimensioni sono influenzate dal clima: al nord non supera i 2 m, mentre a sud può raggiungere i 6-7 m
Il Ricino trova utilizzo anche come essenza ornamentale per forrnare siepi o macchie colorate: per questo scopo sono state costituite varietà con foglie e fiori di diversi colori e sfumature. Questi effetti crornatici vengono raggiunti con colture in pieno sole, riparando la pianta dal vento, in substrati di medio impasto e ricchi di sostanza organica. Come pianta da reddito viene coltivata fin dall'antichità; in seguito questa coltura si è naturalizzata e diffusa nel nostro ambiente. L'olio estratto dai semi viene utilizzato in medicina e come lubrificante. L'estrazione deve però avvenire a freddo, in quanto con quella a caldo vengono estratte la ricina e la ricinina, sostanze ad effetto tossico-venefico.