pino nero, p. austriaco
pinus nigra Famiglia pinacee
Foglie persistenti aghiformi, a due (bino) con guaina basale grigiastra di 0.5 - 1 cm, rigidi appuntiti, lunghi da 7 a 15 cm. I rametti sono tipicamente grigio-brunastri con sfumature nere (da cui il nome) Foto
Fiori inf. masch. formate da piccoli coniovoidali e giallastri riuniti in gruppi Foto, inf. femm. costituite da piccoli coni solitari o a piccoli gruppi, di colore rosato
Frutti pigne ovoidali riunite a gruppi di 2-4, lunghe 5-9 cm e larghe 3-4 cm Foto . Inizialmente verdastro, a maturità diventano color marrone liberando semi alati di 2-3 cm.
Portamento conico-piramidale, palchi secondari orrizzontali e regolari, ramificato sino dalla base. Raggiunge i 30-40 m di altezza. Corteccia grigio-nera profondamente solcata Foto
IlPino nero, anche in Italia, presenta alcune varietà le quali hanno adattamenti geografici diversi e condizioni morfo-strutturali diverse fra loro. In ogni caso si tratta di piante molto diffuse a scopo paesaggistico-ornamentale, per la loro adattabilità, per il loro relativo rapido sviluppo e per il notevole effetto estetico. Si adattano anche a substrati tendenzialmente calcarei, non troppo profondi, poco fertili. Cresce in posizioni soleggiate, mal sopportano la competizione spazio-luce con altre essenze e prediligendo climi non troppo freddi. Il Pino nero non tollera molto bene i substrati troppo pesanti ed asfittici e non sempre sopporta gli ambienti urbani con problemi di inquinamento atmosferico, Spesso infatti in condizioni ambientali inidonee presenta un deperimento fisiologico progressivo con arrossarnento e necrosi degli aghi posti nella parte interna della chioma che cadono in massa lasciando la pianta spoglia soprattutto all'interno. Quando tali condizioni sfavorevoli sono accentuate dall'ombreggiarnento della chioma o da stress di natura parassitaria (es. attacchi da parte di insetti come le cocciniglie o la processionaria), tali necrosi può portare alla morte della pianta. Il Pino nero può essere utilizzato come essenza da legno o per rimboschimenti nelle zone montane in fasce comprese fra i 600 e i .500 metri di altezza.