maclura
maclura pomifer Famiglia moracee
Foglie decidue, semplici, ovali-accuminate, inserzione alterna
Fiori infiorescenze unisessuali peduncolate, le maschili in racemi formati da fiorellini gialli a 4 petali, inf. femm. formate da fiorellini verdi, fioritura mag/giu
Frutti infruttescenze sferiche di 10-15 cm prima verdi poi gialle Foto
Portamento sino a 20 m di altezza
Il nome dei genere ricorda il naturalista americano Maclure. La pianta è originaria degli Stati Uniti centroccidentali, ed è stata importata in Europa verso la metà dei secolo scorso per integrare o sostituire il gelso nell' alimentazione del baco da seta in quanto decimato dal parassita cocciniglia bianca. Specie rustica, è poco esigente sia nei riguardi dei terreno che dei clima. Nei climi troppo rigidi però non fruttifica. L'uso piú comune è come pianta ornamentale, per la bellezza dei frutti giallo-aranciati, non commestibili, e soprattutto per creare siepi e divisori impenetrabili dal momento che i rami presentano lunghe spine. Il legno è simile a quello dei gelso, durevole, compatto e tenace.