Nei territori
d'origine questa pianta è chiamata red gum. Portato dall'Australia a Napoli nel 1803, fu
piantato nel giardino dei conti Camaldoli. Tra gli eucalipti, è il piú resistente alla
siccità e a terreni argiliosi e salsi. Insieme all' eucalipto comune un tempo veniva
piantato nelle zone paludose, perché ritenuto capace di purificare l'aria con le sue
emanazioni balsamiche e di rendere l'ambiente inadatto allo sviluppo della zanzara anofele
(malaria). Convinzione infondata, ma che ha favorito la diffusione di questi begli alberi.
Queste specie si sviluppano bene in impianti radi e ariosi; sono infatti spiccatamente
eliofile e vengono utilizzate sia per l'industria cartaria che per paleria.Le foglie sono
persistenti e a marcata eterofillia |