1° CyberScooterRadunoNazionale

 

 
 

Ovvero: IHMS rompe il ghiaccio, 6-7 Ottobre 2001

 
I Viaggi

Leggo IHMS da quando e' nato e, come gli abituali sanno, non amo sparacchiare post a tutto spiano, ma questo lo desidero veramente pubblicare. Non e' un report completo e contiene solo le mie personalissime impressioni. Desideravo conscervi di persona dopo tutto questo tempo passato a leggere la vita del NG ed il raduno lo ha reso possibile.

giorno 1: il Sabato 

Non vedevo l'ora di arrivare: ho stressato la Zav per partire all'ora stabilita (si e' veramente meritata l'attestato ;-)) e il fatto di essere arrivato per primo mi ha soddisfatto (anche se un attimo dopo ho conosciuto quella brutta faccia di Wvespa ;-) che mi ha completamente demolito dicendo che si era fatto 450 km. tanto per farsi un giretto, visto che era in anticipo :o(

Nell'attesa degli altri mi sono "collassato" in camera, tentando di rifarmi il look (per le foto...). Il risultato lo potete vedere tutti, purtroppo :)
Nel mentre, accompagnato da un frusciare d'ali (o era sputazzare d'acqua?) ti arriva il Condor con BigZav.
Wv. sostiene che e' il momento dell'aperitivo (lo sosterra' per altri 3/4 d'ora) cosi' decidiamo di sederci all'aperto ad aspettare gli altri chiaccherando.

Dopo un po', accompagnati da un rombo conosciuto (ah, il Leo!) spuntano due extraterrestri, che togliendosi dieci strati di roba, prendono sembianze umane e si  spacciano per Cobra e Zavorrina ;o)
Piombano anche loro sulle sedie piu' vicine... intanto giungono notizie incontrollate di Daddopi e Starflex: sembra siano partiti da Firenze (sappiamo bene il perche' erano la' ;-) 

Comincia a scurire e,  @azz@,  piove :-(  chissa' gli altri come arriveranno... E' passata una mezz'ora da quando ha iniziato e dall'oscurita', con  un bagliore di ergal e cromature,  ecco che ti spunta quello che mi sembra un robocop: e no! e' proprio robocop! Dice di chiamarsi Robertino, cerca il raduno di IHMS ma io cerco di rimandarlo su IHM  'che secondo me si sta' sbagliando ;4))

L'ora di cena e' scoccata da un pezzo nello stomaco del Wvespa per cui cerchiamo di avere notizie dei viaggiatori in arrivo: sembra siano nei paraggi. Decidiamo quindi di sederci a tavola e di aspettarli per cenare. Purtroppo pero' l'antipasto era gia' nei piatti e questo ci crea un magone per i nostri che stanno arrivando: cercando di non parlare a bocca troppo piena nel telefonino riusciamo ad avere notizie: sembra che grazie al GPS i nostri eroi siano nelle vicinanze della Futa, come anche mezz'ora prima...

L'attesa ci rende sempre piu' nervosi: cominciamo a vedere l'Hexcargo' anche nei piatti, tanto piu' che una nebbiolina si abbatte sul passo facendoci temere che i nostri possano passare davanti a noi a velocita' troppo alta per accorgersi di essere arrivati.
Decidiamo per la terapia d'urto: ci piazziamo nel mezzo della strada a ventaglio per segnalare il traguardo. La tradizione vuole che su un passo di sera transitino solo lupi e Hexcargo' e alla fine, rischiando di essere travolti (il GPS diceva -100) ci aggrappiamo alle cromature dell'Hex e riusciamo a trascinarli (senza gran difficolta', ad onore del vero) verso la tavola.

Il momento della cena e' stato un susseguirsi di scoperte: tra un cannellone e una fiorentina ;o) mi rendo conto che la compagnia e' squisitamente interessante ed il posto merita in pieno il bis per il pranzo dell'indomani.

 

 

giorno 2: la Domenica 

Freschi e pimpanti ci vediamo riuniti per la prima volta con gli sQter, vogliosi come non mai di dare prova di noi. Il Condor non sa' come far scaldare il termosifone, per cui decidiamo di  portarlo da un passo (Futa) all'altro (Raticosa) per vedere che effetto fa', poi gli altri proseguiranno per andare incontro al resto della truppa.

Su e giu' per le curve: goduria nonostante il tempo non certo bello e l'asfalto umido!
Wvespa e' incontenibile e MickDoohan lo segue da vicino (capiamo che non vuole far pentire Wv dell'acquisto...) mentre Cobra comincia a piegare talmente tanto che oltre il cavalletto ha limato anche la zavorra :-=)
Daddopi e Starflex sembrano gli inviati in missione del CorSera, fotocamera in mano e adesivo sullo sQter... (gli unici ad averlo :-(( ) vanno su e giu' per il gruppo a ritrarci (e la mia foto? razzisti! ;-)).

 

Dopo le foto di rito sulla Raticosa decidiamo, visto che il termosifone e' ancora freddo, di proseguire tutti verso Sasso Marconi.

Arriviamo all'appuntamento e dopo un po' ci sbracciamo vedendo un paio di Sqter avvicinarsi a noi...ci manca poco che ci arrivi un Vaff... :-( non salutano nemmeno, e pensare che almeno qualche motociclista lungo il percorso ha risposto al saluto...

Finalmente, dopo qualche tentativo di telefonata capiamo che ci hanno dato il bidone; per fortuna arrivano gli amici da Bologna ed e' subito festa per tutti :o) ... Vabbe', non proprio per tutti: subito Daddopi e Cesare in bagarre, lo sapete dagli altri post...
Dopo i convenevoli (non potete sapere il piacere di stringere la mano al mitico Andrew) decidiamo di ripartire.

Rimango in fondo al gruppo per fare la ramazza, ma in realta' per godermi la bella vista della piccola carovana che si snoda lì davanti :o)) Ailaik va' come Luna Rossa e Condor ormai si e' involato.

 

              Nuova foto di gruppo sulla Raticosa e via!

 

Un incidente (brutto da vedere) ci ricompatta a pochi km. dalla Futa. Arriviamo dalla Jolanda che tutto il parcheggio e' pieno di motazze (e questi che ci fanno qui? 8;o)
Le Zav intanto hanno fatto da comitato di accoglienza per Zerocento e il gruppo di Roma, ZurferZ e Kartoo. Subito siamo intorno a loro per scoprire con ORRORE che gli adesivi, il vero motivo del raduno per tutti ;4), NON CI SONO... l'arrivo del gruppo di  MI/BS (Shiapp, Jacops, Babaluba, Nik, Ticoz, Paolo)  ci convince a rimandare l'esecuzione...

Sono felice come una pasqua di conoscere finalmente tutti quei brutti ceffi e soprattutto Schiapp e Jacops (anche per alzare un po' l'eta' media..;o)
Shiapp nota degli amici di IHM, scopriamo che si son dati anche loro appuntamento per una mangiata dalla Jolanda (potenza del passo o della tagliatella?)
Il leo di Leo2½rap attira la mia attenzione... dove trovera' lo spazio per gli adesivi? Rimando a dopo il pranzo la domanda, perche' tutti sembrano intenzionati a spolparsi Kartoo...:))

Provo una mezza delusione quando scopro che saremo divisi in due tavolate: vorrei parlare con tutti, ma e' proprio impossibile (provateci voi con la bocca piena di lasagne :) Mi accontento (si fa per dire) di parlare con ZurferZ (a proposito, il lavoro fatto da te e Cobra per le foto merita un applauso), Andrew e Zerocento.
Scopro che ci sono dei posti vuoti e subito scatta la conta degli assenti: proprio gli amici con gli FJS (Emorraldo, Jotaro e Soranic).
Ritardatari! ;o) il fatto di essere venuti da Caserta (Soranic e Jotaro) e' solo un dettaglio, con quegli scooter!  ;o)

Ad un certo punto e' arrivata la benedizione sul primo raduno: Schiapp ha tirato fuori l'aqua sancta e la temperatura del raduno ha subito uno scossone, tanto da consigliarlo di spartire l'aqua con il gruppo di IHM. La gentilezza e' stata ricambiata e, tra cardanate e cinghiate, abbiamo fraternizzato (parola grossa ;-)
Nel frattempo Leo2½rap ha spiegato a me e Jacops come riuscire a far impennare un leo con 18000 km sulle spalle :)

Il momento clou e' scattato a fine pasto con la consegna dei diplomi, gentilmente redatti dalle Zav... ma anche questo lo potete vedere dalle foto sui siti degli IHMSiani...

Il momento piu' triste e' stato, quasi inutile dirlo, quello della partenza: dopo i saluti e gli arrivederci di rito :o°(( mi sono agganciato al gruppo di Emorraldo e Soranic per arrivare al casello di Barberino. La strombazzata di saluto e' rimasta nella mia mente come il campanello della sveglia che interrompe un sogno...

La noia del viaggio e' stata mitigata dalle impressioni sul raduno scambiate con la Zav (grazie all'interfono) e dall'aver percorso un lungo tratto in compagnia di ZurferZ e Kartoo, fino a che si sono stufati della mia andatura ;-) ed hanno allungato andandosene...

Spero di essere riuscito a trasmettervi quello che dalle foto non potete vedere cioe' la sensazione di coinvolgimento emotivo nel raduno che si coglieva da tutti i partecipanti. Nei giorni che sono passati Io e Zav ne abbiamo piu' e piu' volte riparlato: un fine settimana cosi' bello fra gente con la medesima voglia di condividere l'esperienza non ci era mai capitato: GRAZIE A TUTTI VOI, sono sicuro che ce ne saranno altri insieme.

 

 

 

Pino aka ThePool