LA GIUSTIZIA

Corrispondenza Astrologica BILANCIA

Numerologica 8

Cabalistica HOD

Lettera ebraica (HET)

greca (eta)

latina (acca) H

Carta ambivalente. + & -

L'iconografia della Giustizia presenta una donna che reca in mano gli emblemi classici della bilancia e della spada. L'idea di pesare e di dare il giusto valore ad ogni azione, è un antichissimo simbolo egizio legato alla credenza della "pesature delle anime". Dopo la morte l'anima raggiunge l'isola dei beati e deve essere pesata dal dio Anubi: su uno dei due piatti della bilancia d'oro è posta la piuma di Maat, il principio dell'ordine e della verità, sull'altro piatto è posta l'anima, che solo se è leggera come una piuma può entrare nell'isola dei beati. Che cosa la rende pesante? I vizi, il peccato, l'attaccamento ai beni terreni. Se sulla bilancia l'anima è più pesante della piuma di Maat non entra nella pace eterna ma ricomincia il vagabondaggio terreno, il ciclo delle dolorose reincarnazioni e il pellegrinaggio senza sosta nella vita mortale. Nelle carte Visconti di Bergamo e di Yale la raffigurazione è sovrastata da un cavaliere con armatura, al galoppo su un cavallo coperto da elegante gualdrappa a fiori, che brandisce una spada. Si tratta dell'arcangelo Michele, prototipo del cavaliere cristiano.


SIGNIFICATI DIVINATORI

La carta della Giustizia va intesa come l'interpretazione e la deliberazione in una vicenda che si è soppesata attentamente. La carta invita anche a valutare con estrema accortezza una situazione, prima di impegnarsi in un'azione che può essere irrevocabile. Il senso dell'equità e della giustizia è il perno significativo di questa carta. Se situata in posizione negativa la carta stessa suggerisce che un'estrema rigorosità e una ristrettezza di vedute possono essere profondamente negative. Questa carta esprime la concatenazione logica ed armonica degli eventi che si snodano nel tempo, affinché la persona possa ottenere esattamente, con giustizia, ciò che è il prodotto delle sue scelte e delle sue azioni. Giusto o sbagliato che sia il risultato, esso sarà il frutto di scelte precedentemente fatte e sarà sempre bene per il consultante che questo avvenga, poiché egli stesso non accetterebbe risultati ottenuti con furbizia e con inganno. Sarà il caso di dire che: chi semina vento, raccoglie tempesta Operate bene e avrete le reazioni che desiderate. Questa carta sconsiglia l'uso della magia, poiché indica che le scelte fatte nel passato sono state errate e quindi una forzatura ulteriore agli eventi potrebbe produrre grossi danni nel futuro.


ALTRI SIGNIFICATI

 

Equilibrio, ragionevolezza, stabilità, logica, calma, discernimento.

Vita e timori: paura e promesse: attrazione e repulsione. Amministrazione e legalità. Burocrazia e processi. Sintesi della razionalità borghese a dell'equilibrio nel contesto conservatore. Flessibilità.

Nessuno può sfuggire al vero e giusto giudizio. Basta lasciarsi guidare dall'obiettività. Tutto ciò che è legale, come le cause e le separazioni, o un responso di un medico deve essere obiettivo giusto ed equo. Nessuno deve sfuggire al giudizio della verità.

La rettitudine.

Giustizia, equità, dirittura.

Carta ambivalente: il tribunale e questioni giuridiche, un momento difficile della vita, la conclusione giusta di qualche cosa.

L'equilibrio, la promessa.

Rappresenta la giustizia nel senso classico di esatto equilibrio.

La Severità della Bellezza e della Sovranità. Marte che agisce attraverso la Bilancia sul Sole.

Liti giudiziarie.


menù principale

pagina membri