IL DIAVOLO
Corrispondenza Astrologica MARTE
Numerologica 60
Cabalistica VI - o - VIII
Lettera ebraica (SAMECK)
greca (sigma)
latina (esse) S
Carta negativa. -
La figura del Diavolo non ci è stata tramandata nei mazzi storici: dobbiamo attendere la serie dei tarocchi xilografici popolari per trovare il Diavolo che appare come un figura grottesca piuttosto che terribile. la serie italiana del Metropolitan Museum di New York propone un Lucifero armato di forcone con ali di pipistrello e zampe di falcone. Un secondo volto compare sul suo ventre. A questo proposito gli iconologi suggeriscono d'interpretare la presenza del volto sul ventre, sulle cosce o sul posteriore non soltanto come una mostruosità, una deformità legata al male, ma anche come uno spostamento dichiarato della sede dell'intelligenza che viene così posta al servizio dei più bassi appetiti. Nella serie dei tarocchi detti del Louvre troviamo una sorta di grillo composto da due volti sovrapposti cui si attaccano direttamente piedi e gambe animaleschi. Più composto seppur rozzamente abbigliato al modo degli uomini selvaggi, è il demonio della carta Rosenwald connotato dal forcone, dalle corna e dalle zampe di uccello rapace. La carta esoterica mostra un'inquietante compresenza di caratteri maschili, femminili e bestiali; al piedistallo su cui si erge tiene legati due demoni più piccoli, forse un satiro e una satiressa, alludenti alla lascivia, causa e conseguenza della schiavitù satanica.
SIGNIFICATI DIVINATORI
Questa carta rappresenta soprattutto la forza dell'avversario: se si stanno facendo dei progetti rappresenta il modo con cui le circostanze sembrano cospirare contro la loro realizzazione. Quando nelle carte compare il Diavolo si tratta della presenza di un nemico, quindi significa fare attenzione, esaminare attentamente i propri progetti e valutare accuratamente le decisioni. Spesso significa divorzio, separazione di una coppia. In posizione positiva la carta è simbolo dell'energia vitale e sessuale, senza la quale tutte le cose materiali non esisterebbero: è la vitalità animale e profonda che il saggio deve saper sfruttare e indirizzare secondo le proprie intenzioni. Rappresenta l'istinto, l'inconscio, le forze occulte legate all'animalità dell'uomo e alle sue passioni. I risultati che si desiderano non sono facilmente ottenibili, perché le azioni che vengono portate a termine non sono mediate dalla razionalità. Le passioni espresse con questa carta sono travolgenti e pericolose, prive di sicurezza e di stabilità. L'eccessivo desiderio di quanto si vuole ottenere può condurre verso perdite già scontate, per cui sarà meglio essere prudenti e fare un piccolo passo indietro nell'esprimere le proprie intenzioni. Inoltre questa carta indica che siete fatti oggetto di intenzioni malevole e che le vostre azioni vanno aiutate e protette, ma la magia deve servire solo a proteggere e difendere, non ad attaccare.
ALTRI SIGNIFICATI
Fatalità, servaggio, caduta, disordine, passione accecante, mancanza di principi, insofferenza ai consigli.
Tentazione amalgama, magnetismo. Passionalità vigorosa e magia. Incantesimi e seduzione. Reciprocità, incontri, fusione, costruttività.
Il tempo passa e l'uomo deve essere in grado di saper scegliere la propria strada. Il bene ed il male hanno dei confini labili. Bisogna imparare a non varcare questi confini.
La violenza.
Forza maggiore.
Carta negativa; stregonerie, attacchi psichici (fatture), sesso matto, situazioni che precipitano senza poterci fare nulla, insomma la forza maggiore.
La fatalità, la malattia.
La carta è un emblema del potere e il dominio su questo mondo, poiché rappresenta le forze dominanti dell'orgoglio, e
dell'ambizione e della lussuria.
La Sacralità e la Bellezza dello Splendore Materiale (e quindi falso).Il Sole che agisce attraverso il Capricorno su
Mercurio.
Vizio, tentazione, rovina.