Fino a quando i ponti tra anima e cuore
non riescono a innalzarsi verso l’infinità del cielo,
il tormento non cesserà di lacerarmi dentro…
ogni
istante a pensare a te, ogni attimo a sognare te,
ogni
momento ad aspettare un tuo segno…
Mio
Dio cosa posso fare per discernere cosa c’è nel mio cuore?
Entra nei miei pensieri, rimettili in moto,
fa che siano tutti nello stesso verso e poi…
e poi fammi capire il vero Amore dove ha la sua dimora…
indicami la strada giusta per edificare la mia vita futura,
fa che i miei sforzi siano ripagati a tal punto da rendermi felice e poi…
e poi fa che il candore che regna nel cuore ostinato di quel “sogno”
diventi
pura energia di luce divina e
segni nel cielo la sua rotta, cosicché io possa seguirla senza indugio e,
accoccolandomi
tra le sue braccia,
trovare
il coraggio di fermare il mio cuore accanto al suo
offrendolo
come scudo per l’eternità…
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