Ho
aspettato che ti addormentassi
per sgattaiolare fuori dalla finestra del tuo cuore
e andare alla ricerca dei tuoi sogni…
Mi
sono fermato tante volte
per non perdere la bussola tra le miriadi di strade
che in poche ore hai percorso…
Ho
visto montagne che si buttavano nel mare
e nuvole che toccavano la vette più alte…
Ho
visto pianure in fiore sterminate
prive di alcuna contaminazione…
Ho
visto un paio di occhi che ti guardavano dal cielo
e sorridevano osservando la tua gioia…
Poi,
d’un tratto, ho visto che ti sei fermata
e ti sei girata verso di me…
non so come hai fatto a vedermi…
non so come hai fatto a sentire la mia presenza…
ma ti sei voltata e mi hai sorriso indicandomi la via per arrivare a te…
mi sono avviato, ma la strada fiorita era piena di buche
e ho dovuto fare fatica per arrivare a te…
mi hai teso la mano e mi hai abbracciato…
Avevo la testa poggiata sulla tua spalla…
Avevi la faccia poggiata sulla mia spalla…
Un tenero abbraccio prima di tornare vigile e svegliarmi
Un tenero abbraccio prima di tornare vigile e svegliarti
Mi son voltato verso di te
Ti sei voltata verso di me
Ti ho sorriso
Mi hai sorriso
Ti ho stretta a me
Mi hai stretta a me
Avevo la testa poggiata sulla tua spalla…
Avevi la faccia poggiata sulla mia spalla…
Sembrava non averti mai lasciata…
ti ho guardata negli occhi…
mi hai sorriso…
“Ti ho sognata sai?” ti ho sussurrato con un filo di voce
“Anch’io ed eravamo in un prato che ci abbracciavamo” mi hai risposto
Per
un attimo il mio cuore ha smesso di pulsare
pensando che le nostre anime erano andate oltre il nostro mondo reale…
si erano ritrovate nel mondo dei sogni e…
ci avevano fatto sognare la stessa cosa…
allora ho ricordato un biglietto letto prima di addormentarci
“Vivere lo stesso
sogno vuol dire che le anime non sono due, ma una!”
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