“Figlio, il solo
poter pronunciare il tuo nome mi fa perdere il respiro…non sai quanto tempo è
passato dalla prima volta che ti ho pensato…tanto… tanto tempo… forse
ancora non ero nata e già ti avevo nell’anima… tu, il mio primo amore…
tu, il mio primo pensiero… tu, la mia vita…
figlio, riesco perfino ad
immaginare come sarai… piccolo mio… giocherai in cortile gridando e
ridendo… io ti osserverò in silenzio… aspetterò un momento prima di
abbracciarti forte… prima di tenerti stretto a me e piangere di gioia…
t’immagino… oh se ti immagino… tu, il riassunto del nostro amore… tu, il
nostro miglior tema… tu, la nostra luce…
figlio, inesorabilmente illumini la
nostra vita col tuo solo pensiero… mi guardo intorno ed immagino la tua
culla… ci guardo dentro, dormi… è un dolce sonno, un sonno innocente, senza
preoccupazioni… sorrido alla tua serenità, ti bacio, ti accarezzo senza
destare il tuo sospiro… dormi angioletto mio, dormi… ti accarezzerei per
sempre… mi perderei nel tuo profumo… perderei il sonno per guardarti… ed
emozionandomi farei solcare il mio viso da lacrime d’amore… tu, il mio unico
pensiero…tu, il mio sogno preferito… tu, la mia gioia…
figlio, la gioia
del tuo arrivo supererà il dolore di quando ti donerò la vita… in
quell’istante il tuo pianto sarà la prova che esisti… in quell’istante ti
vedremo e scoppieremo di gioia… in quell’istante sarai sul mio petto e
sentirai il mio calore… in quell’istante la vita ci avrà fatto il più bel
dono: te!
Oh destino beffardo donami ancora la gioia di questo sogno prima di
svegliarmi e capire che sei ancora lontano…”
Tutti
i diritti riservati. I testi sono coperti dal diritto di autore.