…ginestre
appaiono ai lati della strada percorsa tutti i giorni
inondando il meraviglioso
paesaggio esaltandone la bellezza…
neanche
una nuvola in cielo…
solo uno storno di rondini alla ricerca di cibo…
il
sole è alto e il calore dell’asfalto è tanto…
d’un
tratto rumori, sapori, odori, persone che cantano, che ballano, che gridano…
sarà una festa?
lentamente
mi avvicino e cerco di capire cosa sia tutta quella gioia e scorgo un Angelo…
i
miei occhi sembrano non crederci…
occhi
azzurri, capelli d’oro…
seduto
là, in mezzo agli altri come se niente fosse…
d’un
tratto mi scorge… mi sorride… mi indica la strada per giungere a lui…
io,
timidamente, la percorro con addosso gli sguardi di tutti…
sorrido tenendo il
capo basso… poi lo alzo e lo guardo dritto negli occhi…
d’improvviso
una gioia senza confini entra nel mio cuore…
le
mie gambe, le mie braccia, il mio corpo sono pieni di questa energia…
inizio a
cantare, a ballare, a gridare… sono felice come non mai…
oggi,
a distanza di secoli, la mia vita continua…
oggi, a distanza di secoli, il mio cuore è tornato a vivere…
oggi, a distanza di vari secoli, ho incontrato ancora quell’Angelo…
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