Misteri

Area 51

  

 

 

 

 

Nei pressi dell'area 51 cartelli come quelli in figura  ...sono elementi costanti del paesaggio... molto squallido per altro!

     Nel Nevada, e più precisamente a Groom Lake, esiste una estensione desertica chiamata "Dreamland" (La terra del sogno) in cui è ospitato un avamposto sotterraneo della Marina americana la cui esistenza è talmente custodita dal pentagono, al punto che questa "Area 51" non compare in nessuna carta o mappa geografica della zona.

     In realtà L'Area 51 è una zona militare che si estende per circa 26000 Km quadrati nel deserto del Nevada. In essa si trovano le installazioni sotterranee dove vengono effettuati i test nucleari per il dipartimento dell'energia,e il poligono di Tonopah,dove sono stati collaudati gli F-117 e sviluppati i cosiddetti "black projects". Non è distante da un altro punto nevralgico del pentagono: la base area di Nellis. Nel cuore dell'area 51, nota anche come"Dream Land", c'è l'installazione di Groom Lake (un perimetro di 16 Km per lato) , la cui attività è totalmente celata ai nostri occhi ma, ancora più segreta, 16 KM a sud del complesso si estende la zona denominata S4, dove vengono sperimentati i dischi volanti. Nove Hangar sono stati costruiti scavando nella montagna ed i collaudi vengono effettuati sulla Immigrant Valley ed in una zona più a nord, dove gli UFO vengono avvistati dalla famosa cassetta postale (sull'autostrada 375) da cui si devia per entrare nell'area 51.

 

 

 

 

 

 

  Immagine dell'Area 51 ripresa  da un satellite russo

 

L'ingresso principale verso Area 51 è segnato da una strada sterrata che si stacca dalla statale 375 nella contea di Lincoln, all'altezza di una grande cassetta per la posta di colore nero, e che poi interseca la pista che conduce da est al Groom Lake, non senza passare prima poco a sud della catena delle Groom Mountains, una serie di alture che corrono quasi parallele alla statale 375 e che, di fatto, impediscono la visione a distanza dell'Area 51. Anzi, per valutare meglio il grado di segretezza della zona, si pensi che ai primi del 1984 l'USAF sequestrò illegalmente 89.600 acri di suolo pubblico compresi nella catena montuosa, proprio per limitare l'osservazione agli appassionati. L'USAF ha poi ammesso l'illegalità del sequestro, ma il Congresso ha infine votato per approvare l'azione dei militari. Fino al 1951 l'Area 51 venne utilizzata come base di addestramento della marina,poi la Lockheed,insieme alla CIA,la trasformarono in una base sperimentale segreta per effettuare i test sugli aerei spia U2.

Foto di Bob Lazar. Il sedicente fisico, che avrebbe lavorato nell'area 51, affermò che vi si lavorava a velivoli a propulsione gravitazionale di origine aliena e che negli enormi hangar sotterranei gli sarebbero stati fatti leggere un centinaio di  documenti sugli UFO: nove astronavi erano cadute in mano alle autorità - non era spiegato come - ed autopsie erano state eseguite su cadaveri di alieni provenienti dal quarto pianeta del sistema stellare binario noto con il nome di Zeta Reticuli 2. Poi, Lazar, avrebbe dovuto occuparsi di un un velivolo (diametro di 9-12 m), al cui interno c'era una colonna centrale che correva tra il pavimento e il soffitto del disco. Una consolle appariva rimossa, e le sedie sembravano esser state costruite per "bambini". Secondo le dichiarazioni di Lazar il velivolo era fornito di un reattore ad antimateria, un apparato emisferico posto sul pavimento del velivolo, delle dimensioni di un pallone da basket.
Il «carburante» del disco  sarebbe stato un elemento superpesante con numero atomico 115 (e quindi non naturale),   e secondo Lazar non sintetizzabile sulla Terra. Questo sistema propulsivo permetterebbe di manipolare lo spazio-tempo e di rendere invisibili i velivoli.


 Negli anni 1960 vi furono sperimentati gli sr-17,era la zona ideale per i test su attrezzature ed aerei segreti,perché era molto isolata e protetta dalle montagne. A partire dal 1960 i test furono inclusi nei "Black projects" e nel 1972 ci fu un oscuramento totale di informazioni e di dati,durato per ben 18 mesi.Nessuno sa cosa sia accaduto in quel periodo.Il progetto relativo ai dischi volanti denominato "Red Lights" era iniziato nel 1960 con i primi tentativi di volo di un paio di scafi alieni, ma ci fu un gravissimo incidente e le operazioni vennero interrotte, per riprendere intorno al 1980-81.A sud di Groom lake si trova il Papoos Lake un lago salato dove c'è l'area S4, l'installazione in cui ha lavorato Bob Lazar. Quest'ultimo e' stato di fondamentale importanza per venire a conoscenza delle operazioni che vengono compiute all'interno della base.    

 fonte: http://www.webcom.org/area51/report.htm