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Chi sono

Ogni sito che si rispetti ha una pagina interamente dedicata alla persona che l'ha creato... anche in questo sito è così...

Allora iniziamo:

dalla Carta di Identità si evince che sono nato il 28 giugno del 1974, CANCRO, che mi chiamo Antonio, che sono alto 1.76 cm, che come segni particolari ho una cicatrice sul naso fattami per giocare a Tennis [immaginate la scena, io immobile, la mia compagna di doppio colpisce la palla e non riesce a fermare la corsa della racchetta e TAC... due punti di sutura sul naso!] e, ciliegina sulla torta che non ho mai capito, occhi cerulei... ho sempre lottato per farmi scrivere "azzurri" oppure "verdi", mi han sempre risposto "No! hai gli occhi cerulei!"... 

"Ma che vuol dire?"...

va beh!

Sono stato sempre a contatto con persone più grandi di me fin da piccolo. I miei amici andavano già alle medie che io mi reggevo a mala pena sulle gambe... 
l'infanzia, però, è stato uno dei momenti più felici e tristi per me...

felici perché ero il "cucciolo" del gruppo: mi facevano fare tutto quello che non andava di fare a loro eh!... ma se qualcuno mi toccava era spacciato!

triste perché sono figlio unico e crescere soli è davvero brutto... (sfatiamo un luogo comune dei figli unici: non sono "tanto" viziato, se volevo qualcosa Dovevo prima ottenerlo! A volte sono più viziati i "non figli unici" eheheh)

A quel tempo, però, avevo un grande amico: mio cugino con il quale ho passato bellissimi momenti. Ora lui è diventato grande, ha le sue cose da fare, si è sposato e di conseguenza non stiamo poi tanto più insieme, ma l'affetto quello non manca.

 

 

 

 

 

 

 

 

I miei genitori insegnano alla Scuola Elementare, la stessa che alla fin fine ho frequentato anch'io, ma sapete, alla mia "grande" maestra non è che importasse molto chi fossero i miei, io credevo di poter essere "raccomandato", invece... 
alla fine però è stato meglio così, quello che ho imparato l'ho fatto con le mie forze, infatti [la seconda cosa triste della mia vita] quando tornavo a casa [dei nonni che adoro] i miei erano sempre a scuola ed io passavo le giornate a far i "compitini" da solo, senza mai poter chiedere aiuto a nessuno... 

Alla Scuola Elementare la mia prima cotta, per una bambina carinissima con cui ancora oggi sono amico [pensate che il fato ha voluto di farci vivere a 100 m di distanza, lei è sposata e ha anche dei bimbi].

Il passaggio alle scuole Medie non fu traumatico perché andai in classe con il mio migliore amico Niky... ce la siamo spassata alla grande, ma sempre e solamente dopo aver fatto i "compiti"... 

Ero diventato più grande, le cotte iniziavano a venire fuori come normale routine... tutte per le mie compagne di classe [che erano e sono ancora oggi molto carine]... comunque mi riuscii ad inserire bene con i prof. che mi volevano bene. Ancora oggi ci sentiamo con alcuni di loro...

Finalmente il Liceo... fino ad allora ero stato sempre uno dei primi della classe, ma al Liceo ho iniziato a tentennare un po' per via del "cuore"... ero un tipo romantico già allora, e per ogni cotta arrivava un momento buio di svogliatezza mentale... anche qui tra alti e bassi me la sono alla fine cavata... 

Il trio delle meraviglie

Aneddoti del periodo del Liceo ce ne sono ad iosa, ma la cosa più bella è che oggi, a distanza di 10 anni dal Diploma, il gruppo di amici è sempre vivo. 

Ognuno di noi vive in posti diversi, ha le sue cose da fare, ma alla fine un semplice squillo, un sms e si torna per un attimo a sognare di essere tornati indietro nel tempo e di fare le quelle stesse cose di un passato lontano... Ato [il mio compagno di banco], Mike [il mio braccio destro], Faustino [il mio braccio sinistro], Luisa [che si è sposata e vive lontano con un altro grande amico], Carol [la mia unica English Girl], Alessandra [l'eterna confidente dal cuore dolcissimo]... solo per citarne alcuni su tutti. 
Eravamo una classe di ben 31 persone ed oggi siamo davvero una famiglia allargata...

Dopo il Liceo la grande scelta dell'Università... il mio sogno: essere Avvocato o Notaio... allora mi iscrivo a Giurisprudenza e riesco a Laurearmi... addirittura faccio praticandato in uno studio di un Avvocato da prima che mi laureassi, "giocandomi" l'estate... ma capisco, mio malgrado, che non è un lavoro che fa per me... troppe "bugie" che nel mo DNA non esistono affatto... così oggi faccio un'altra cosa eheheheh

Sono sempre stato un tipo schematico, ma fuori dagli schemi... infatti l'invito delle mia festa di laurea è stato emblematico: la Statua della Libertà come sfondo e su scritto: finalmente libero ed ora si festeggia!!! 
beh... anche la data non è male!!!

Finalmente i nostri giorni...

cosa dire di quello che sto vivendo ora? 
amori persi, amore trovato, gioie, dolori, solitudine, amici, vacanze, risate, lavoro... sto vivendo la mia vita alla meglio... 
sogno ad occhi aperti, faccio molte sciocchezze di cui un giorno mi pentirò e ho tanti amici... 

"Loccio - Plug" sono quelli con cui passo più tempo... con i quali ho in comune alcune passioni, e con i quali abbiam scritto un libro... 

...il mio cuore è stato calpestato molte volte, ma dico sempre tutto si aggiusterà un giorno perchè "un giorno quel giorno arriverà"... (P.S. è arrivato quel giorno eheheh)

La famiglia è una delle cose fondamentali per me! 

Mia madre, mio padre, i miei zii, i miei cugini sono la mia anima, la mia vita... per loro farei di tutto! 

A questi si è aggiunta una persona che io chiamo mio "padre adottivo", è il MIO CAPO, un GRANDE piccolo uomo che mi sta aiutando tanto con il suo impegno e la sua voglia di fare... grazie a lui sto crescendo, oltre che professionalmente, anche come uomo... grazie a lui sto ottenendo grosse soddisfazioni dal mio lavoro... grazie a lui sto impegnato molte ore del giorno al cellulare perchè mi telefona in continuazione per la gioia dei nostri gestori... ma è una persona fantastica [quando non è agitato] e su cui ci si può contare per qualsiasi cosa...

 

 

  ... lo so, ero più bello da piccolo!!!...

Nella mia vita ho fatto tutto ciò che è inerente la Chiesa: 
ho battezzato, ho cresimato, ha fatto da testimone di nozze... ne manca una... la più importante... il
mio matrimonio...

Adoro Deborah, la bimba che ho battezzato e lei adora me... ma non mi dà i bacetti se ho la barba incolta... eh, già difficile a quest'età!!!

Amo Luca, il giovanotto che ho cresimato... quel giorno ero in imbarazzo perché lui è più alto di me e sull'altare si vedeva... sob sob...

Che dire di Christian e Roberta, due persone stupende che mi sono state vicine nei momenti più bui, che ci sono sempre quando li cerco, che mi han scelto come loro testimone di nozze... che dire... sono da conoscere... 
Con Christian siam andati in viaggio a Palma de Majorca a settembre scorso, ci siam divertiti abbastanza... anche se siam capitati in un Hotel bellissimo dove la persona più giovane, oltre a noi, aveva
70 anni... l'unica luce in quell'oblio di tenebrosi mausolei, sono state le nostre "accompagnatrici turistiche"... 

...una sera, l'11 dicembre 2004, per caso, mentre parlavo con un amico, noto che una macchina si avvicina... riconosco chi era alla guida: una gran bella dama di cui non conoscevo nulla se non lo sguardo perchè un altro paio di volte l'avevo incrociato... dopo un po' Lei va via, io anche dopo aver finito di parlare e salutato il mio amico... il caso ci ha messo lo zampino e ci siam rincontrati dopo poco... un sorriso... poi ci rincontriamo: prima lei poi io entriamo, ancora per caso, nello stesso negozio per i regali di Natale... Lei esce prima di me... torno in ufficio per un appuntamento per poi, dopo una buona mezz'ora, tornare alla macchina... noto una macchina accesa davanti alla mia, una luce che si accende, due occhi che si illuminano, il cuore in gola [cavolo a 29 anni emozionato come se fosse la prima volta!!!]... "Oh mamma che faccio?"... mi avvicino alla macchina, lei scende... ci presentiamo... 

da quel giorno non ci siamo lasciati più... 

chi dice che non esistono i colpi di fulmine?

chi dice che un amore non può nascere così, per caso?

chi dice che appena possibile non si possa coronare il mio... ehm... il NOSTRO sogno e sposarci?

e così sarà: 
il 28 agosto ci sposeremo in Comune 
ed il 26 settembre in Chiesa...

 

 

...ho iniziato a scrivere i miei pensieri per gioco... in essi mettevo tutte le mie emozioni del momento... ci sono periodi in cui scrivo molto... altri in cui non ho voglia nemmeno di pensare al domani... 

Perché ho deciso di costruire questo sito?... non lo so... si vede che il destino mi ha chiamato a farlo...

Ora vi saluto e... a chi visiterà questo posto e non mi conosce posso dire che ci conosceremo... quando?... 

"un giorno... 
un giorno quel giorno verrà!"

Tenebre