Con la classe inziamo la nostra attività inoltrandoci nel bosco
sempre seguendo il sentiero di Greta e Anselmo, ricerchiamo gli alberi
contrassegnati ed osserviamo il bosco, incominciando a notare i vari
abitanti. Ciò che colpisce sono i funghi che in questa stagione
fanno da catalizzatori dell'attività di osservazione.
Durante questa primo momento della mattinata la nostra attenzione si
rivolge a come vivono questi strani organismi.
Ci fermiamo all'altezza dell'albero n°37, un grande olmo dove aspettiamo
l'altra classe per fare merenda insieme, allo scopo di favorire la conoscenza
e facilitare l'aggregazione tra i ragazzi.
Dopo aver mangiato riprendiamo la nostra attività che prosegue
in un momento di rielaborazione delle osservazioni sul bosco; quindi
elaboriamo il concetto di ecosistema, di reti alimentari, facciamo il
confronto tra ecosistema giovane ed ecosistema maturo, e successivamente
entriamo più specificatamente sulla realtà del Parco Nord,
sul senso di un bosco di questo tipo in una città come Milano,
le sue logiche di riforestazione urbana, i costi della natura.
Chiudiamo con questo momento di riflessione con una breve storia del
territorio.
Lascio ai ragazzi un momento di gioco libero dopo il quale ci dirigiamo
alla cascina.
Gli insegnanti si dimostrano interessati ad una veloce visita allo
stagno vecchio, quindi nel ritornare all'ingresso di Via Suzzani facciamo
una piccola deviazione, giusto il tempo di raccontare due notizie e
poi saluto la classe che si dirige al tram.