Le classi del Comune di Milano - 2g - scuola media Q. Di Vona
7 novembre 2001

Ci dirigiamo rapidamente allo stagno vecchio dove organizziamo l'esplorazione di questo ambiente acquatico, mentre nel frattempo rispondo a domande più generali sulla storia e sulla filosofia del Parco Nord Milano, sulla trasformazione avvenuta in questi ultimi trent'anni di questo territorio e sulle problematiche legate alla fruizione del parco.

La nostra esplorazione vede i ragazzi molto coinvolti: scopriamo i vari abitanti, sia dello specchio d'acqua che dell'intorno, ed al termine di questo momento di osservazione facciamo il punto sul concetto di ecosistema.
Individuiamo tre componeti fondamentali: gli organismi viventi, i materiali, l'energia solare che fa funzionare il tutto.
Capiamo che esistono due processi opposti e complementari: la produzione di sostanza organica ed il consumo e la decomposizione della stessa.

Dopo un rapido superamento della montagnetta giungiamo allo stagno nuovo dove prosegue la nostra esplorazione, che anche in questo caso si conclude con un momento di elaborazione quando affrontiamo il concetto di complessità di un ecosistema, complessità che si basa sulla possibilità di instaurare un numero maggiore di relazioni diverse tra i vari elementi, quindi che si basa in ultima analisi sulla ricchezza in diversità funzionale esistente.

Definiamo un ecosistema giovane come un ecosistema meno complesso, ed il suo maturare come una tendenza ad aumentare la propria complessità, complessità che genera un equilibrio più stabile, cioè che risponde meglio alle possibili perturbazioni.

Anche in questo caso rileviamo pH e temperature:

  • pH
    • stagno vecchio spiaggetta = 7
    • stagno vecchio canale = 6.8
    • stagno nuovo = 8
  • La temperatura dell'acqua dello stagno vecchio è di 11 °C, quella dell'aria di 12 °C.