Incontro la classe presso lingresso di via Suzzani. Da qui ci
incamminiamo verso il laghetto vecchio dove ci fermiamo
per raccontare una breve storia della costruzione di questi laghetti.
- Lo scavo della buca
- la sua impermeabilizzazione
- limmissione dellacqua
- lintroduzione delle piante
Gli animali non sono stati immessi da noi: quindi tutti quelli presenti
saranno originati da eventi diversi:
- limmissione da parte di altre persone estranee al Parco
- arrivi spontanei
- animali presenti da sempre nel territorio
Ovviamente animali diversi avranno origini diverse.
Allestiamo lo stagno di carta che hanno realizzato in classe: sopra
di esso poniamo i vari disegni che hanno realizzato separatamente.
Sono presenti i seguenti elementi:
- piante
- lingua dacqua
- tipha
- ninfea
- lenticchia dacqua
- animali
- insetti
- anfibi
- rettili
- uccelli
- anatra
- airone
- martin pescatore
- cormorano
- mammiferi
Da questo elenco eliminiamo subito il martin pescatore e il cormorano,
in quanto sicuramente non presenti attualmente e probabilmente anche
in futuro.
Anche altri animali, tra quelli disegnati, probabilmente non si vedranno
ad esempio i girini, visto che: non è la stagione adatta
per la loro osservazione, sono praticamente scomparsi a causa della
presenza delle tartarughe.
Chiedo quindi alla classe di andare in perlustrazione autonoma lungo
le rive del laghetto, per raccogliere dati e osservazioni.
Con la successiva ragionata raccolta dei dati otteniamo la seguente
lista:
- canne
- pesci rossi
- anatre (gallinelle dacqua)
- carpe
- rifiuti
- bolle (presenza di pesci)
- piante verde chiaro (miriophillum)
- molta vegetazione
- acqua opaca
- bacche
Provvediamo quindi a togliere dal cartellone tutti gli elementi non
osservati visto che ormai siamo quasi in inverno.
Prendiamo le misure:
- temperatura
dellacqua 9,5°C
- temperatura
dellaria 7,8°C
Ci incamminiamo quindi in direzione dei laghetti nuovi.
Li raggiungiamo velocemente e subito, dopo una fugace osservazione,
cogliamo quelle che sono le differenze più evidenti rispetto
al laghetto vecchio:
- cè la fontanella
- ci sono meno piante
- le piante sono scure
- è più lungo
- ha una forma diversa
- è più piccolo
- ci sono le alghe
- non ci sono le gallinelle
- è più pulito
- lacqua è più scura
Andiamo quindi a raccogliere un po di alghe presenti in
quantità e ne osserviamo il contenuto:
- larve grandi e piccole
- chioccioline di acqua dolce e loro piccole uova
Dietro alle nostre spalle notiamo improvvisamente la presenza di un
bellesemplare di airone cenerino: cerchiamo di avvicinarci a lui
in silenzio ci riusciamo per un po, quindi lanimale
si invola e si allontana di circa 100 metri.
Lairone è presente qui sempre, nei mesi invernali, e ci
saluta in primavera, quando si sposta verso le zone di nidificazione.
Poco dopo troviamo anche un piccolo topo morto (quindi il nostro cartellone
di prima potrebbe riarricchirsi di due animali.
Così come si arricchisce sicuramente dei piccoli animaletti osservati
prima allinterno delle alghe che costituiscono cibo e casa
per loro.
La nostra presenza di umani certamente influisce sul mondo animale
abitante i laghetti: ovviamente questa influenza può essere grande
e magari nociva, oppure limitata e solo fastidiosa.
Esprimo ai bambini la necessità mia di capire quanto la gente
che frequenta il Parco abbia sentore di questo disturbo e quanto in
effetti il visitatore assiduo e occasionale conosca lambiente
acqua e le sue caratteristiche più importanti.
Decidiamo che sarebbe importante poter realizzare un semplice questionario
per poter intervistare i frequentatori del Parco. Questa cosa la faremo
durante luscita primaverile, quando il Parco sarà più
frequentato, e soprattutto quando noi saremo pronti per questo impegno
che presuppone attenzione, intelligenza, correttezza.
Prima di lasciare i laghetti incontriamo un raro visitatore odierno
e proviamo a fermarlo e a fargli alcune domande. I bambini chiedono
varie cose alla persona anziana: dalle sue risposte viene fuori che
lui ha una media conoscenza delle cose del laghetto, ma che non ha sentore
di eventuali problemi legati agli animali.
La prossima volta dovremo essere molto pronti a ricevere la più
svariate risposte e, perché no, a dare a nostra volta informazione.