Raggiunti i bimbi alle Scuole del Parco Nord, dopo una foto di gruppo
ci mettiamo in cammino per attraversare tutto il Parco fino allo stagno
vecchio.
Giunti sul posto facciamo merenda e ci prepariamo per l'esplorazione
dello stagno.
Incomincia così il nostro giro: notiamo tutto ciò che
compone lo stagno, i riflessi dell'acqua, il sole dietro alle nuvole,
i colori, ma soprattutto i ragazzi sono colpiti dagli animali presenti.
Notiamo le radici delle piante acquatiche e i rizomi delle tife, ma
non solo, vediamo anche le radici libere di un ontano, dove si vedono
le parti destinate all'assorbimento dei nutrienti che sono di un colore
più chiaro, quasi rosa.
Cerchiamo anche qualche relazione tra i vari elementi che compongono
questo ambiente acquatico, e dopo circa un ora, concluso il nostro momento
di osservazione ci sistemiamo sulla spiaggetta dove iniziamo un momento
di riflessione sul funzionamento dello stagno e sul comportamento delle
persone che vengono a viverlo, a passeggiare, a portare i figli o i
nipoti.
Impariamo perchè non dare cibo agli animali presenti, e cerchiamo
di disegnare il paesaggio dello stagno.
Intorno allo stagno ci sono gli alberi e i cespugli - possibili case
per uccelli - dentro l'acqua i pesci e le tartarughe.
Tra l'acqua e la terra, sulla riva stanno le canne e le tife e la menta,
in mezzo allo stagno dove l'acqua è più profonda, le ninfee
ed i miriophillum.
Nei disegni non mancano loro stessi, le maestre ed io.
Ultima operazione che realizziamo prima di dirigerci di nuovo verso
le Scuole del Parco è la misurazione della temperatura dell'acqua
e dell'aria alle ore 11.45:
- temperatura
acqua spiaggetta 14 °C
- temperatura
aria 17 °C
(clicca sulle parole rosse per vedere i grafici delle
temperature)
I ragazzi proseguiranno il lavoro sul paesaggio in classe e durante
la seconda uscita visiteremo anche lo stagno nuovo dato che oggi non
ci siamo riusciti per mancanza di tempo.