Dall'ingresso dell'ospedale Bassini ci spostiamo verso il bosco del
sentiero di Greta e Anselmo.
Mi presento ed iniziamo l'attività commentando e descrivendo
il lavoro realizzato in classe dai bambini, lavoro che consiste di diversi
disegni di come immaginano il bosco del parco Nord.
Concluso questo momento ci dividiamo in quattro gruppi e partiamo per
un esplorazione del bosco, seguendo il sentiero di Anselmo e Greta.
Anche oggi è una giornata umida e nebbiosa, ma questo non ferma
la nostra ricerca di alberi contrassegnati.
Ci spostiamo così dal numero 60 al numero 52, un acero
di monte, l'albero del mese.
E in questa zona che realizziamo la vera e propria esplorazone che
parte dall'acero ma che ben presto si rivolge all'osservazione del terreno,
estremamente ricco di funghi.
Non affrontiamo così in maniera approfondita l'albero del mese.
Raccolte le osservazioni, cerchiamo di comprendere meglio come vive
il bosco, le relazioni che si instaurano tra i vari abitanti e le differenze
rispetto ai propri disegni fatti in classe.
Ci sono molti più alberi, la stagione rappresentata è
la primavera mentre ora siamo in autunno, ci sono meno fiori ed erba
di quanto si pensasse, esistono animali come i ragni, ed altri insetti
che nessuno aveva rappresentato e così via.
Dopo la merenda decidiamo di giocare un po' nel bosco, e scegliamo
"Trova
l'oggetto nascosto" - un oggetto che non deve far parte del
bosco.
Ogni gruppo a turno nasconde sei oggetti non naturali mimetizzandoli,
mentre gli altri tre gruppi devono trovarli.
Alla fine di questo momento di gioco ci rechiamo all'albero 50, un
cerro, che decidiamo essere la nostra
stanza del gioco.
Dobbiamo individuare quattro giochi possibili, inventati o già
esistenti che riteniamo si possano fare in questo punto.
Facciamo delle proposte, ma non è adesso il momento di decidere
quali saranno i giochi, quello su cui dobbiamo ragionare è come
si costruisce un gioco.
Esistono delle regole, uno scopo; possiamo fare esempi di come si gioca
per farsi capire meglio, possiamo decidere che debba esistere un arbitro,
cioè qualcuno che faccia rispettare le regole e decida in caso
di dubbio - i materiali occorenti per giocare, ecc.
In classe i bambini prepareranno questi quattro giochi e penseranno
dei cartelloni per arredare la stanza stessa, cartelloni che proporranno
ai frequentatori del sentiero i vari giochi pensati.