Incontro la classe nei pressi del laghetto "vecchio": cominciamo
subito a raccontare la storia di questo laghetto - la sua costruzione
in particolare.
Lo scavo della buca, la sua impermeabilizzazione, l'immissione dell'acqua,
l'introduzione delle piante acquatiche.

Hanno portato il cartellone con gli elementi dello stagno: anzi, di
cartelloni ne hanno portati due.
Li riempiamo con gli animali disegnati e otteniamo un insieme piuttosto
"pieno".
Andiamo alla scoperta dello stagno, anche per verificare se gli elementi
chi i bimbi hanno disegnato corrispondano a quelli realmente presenti.
Dopo il solito giro verifichiamo ad esempio che:
- le papere gialle non ci sono
- le tartarughe non si fanno vedere - probabilmente stanno per andare
in letargo
- le libellule non si vedono.
Abbiamo inoltre osservato la presenza di:
- carpe grosse - marroni e grigie
- funghi vari
- varie piante
- gallinelle d'acqua
A questo punto eliminiamo dallo stagno ciò che non abbiamo visto
direttamente.
Siamo arrivati al momento della realizzazione della mappa dei colori
- ovvero di un "disegno" dei colori dello stagno.
Dividiamo i bimbi in 4 gruppi e li posiziono in 4 luoghi diversi - di
fronte allo stagno: non é facile far loro comprendere che non
dovranno fare i contorni di ciò che vedono, ma che dovranno semplicemente
tracciare delle macchie di colore rappresentative dei colori reali.

Già, i colori reali - lo stagno, con la sua acqua, diversa in
ogni punto dello stagno - non é molto facile il loro compito!
Il risultato é davvero significativo, soprattutto quando sono
i bambini a spiegare le loro scelte.
Clicca sulle piccole immagini per vederne l'ingrandimento
A questo punto prendiamo le misure della temperatura:
- temperatura
dell'aria - 15,3°C
- temperatura
dell'acqua - 13,6°C
Raggiungiamo gli stagni "nuovi": notiamo subito delle differenze
importanti.
- ci sono le alghe
- c'é molta più erba
- non si vedono animali
- l'acqua sembra più sporca
- c'é la fontana
- non ci sono alberi intorno
"Forse gli animali sono sotto le alghe" - dice un bimbo.
Andiamo a verificare.
In effetti, prelevando alcuni campioni di alga troviamo molti piccoli
animaletti: larve varie, chioccioline, piccoli coleotteri.
Alla fine decidiamo che, più che non esserci animali, ce ne
sono di tipo e dimensioni diverse.
Prima di lasciarci chiedo ai bambini di pensare all'animale più
importante che abbiamo visto nei due laghetti: in quello vecchio é
sicuramente la gallinella d'acqua, in quello giovane, la chiocciolina,
la larva...
Questi due animali sono amici e vivono in due ambienti diversi, vicini
ma non comunicanti tra di loro. Come possimo metter in comunicazione
tra di loro questi due amici. In che modo si potranno aiutare?
Attendiamo notizie.