Incontriamo la classe agli stagni nuovi e ci organizziamo per l'attività.
Ci dividiamo in gruppi di esploratori ed iniziamo le osservazioni su
questi giovani ambienti acquatici.
Lavoreremo sulle differenze tra ecosistema giovane ed ecosistema più
maturo, realizzando un confronto con lo stagno vecchio.
Discutiamo sulla presenza delle abbondanti alghe, sui vari piccoli animali
presenti in esse, sulle condizioni generali dello stagno stagno.
La classe è un fenomeno nel trovare animali difficili da vedere
in questo periodo: trovano una rana morta nascosta nell'erba vicino
allo stagno nuovo e successivamente allo stagno vecchio una tartaruga
non ancora entrata in letargo, probabilmente malata. Si decide allora
di portarla a scuola nel tentativo di salvarla gestendo il suo letargo.
Questo ultimo avvenimento crea una fonte di distrazione che rende più
difficile il nostro lavoro di osservazione ed elaborazione.
Realizziamo comunque il cartellone dello stagno, in parte preparato
in classe, ricostruendo uno stagno immaginario, nel senso che non corrisponde
precisamente all'osservato, ma contiene elementi comunque corretti per
un ambiente acquatico di questo tipo.
Concluso questo lavoro la classe si dirige verso la scuola.