No, oggi no.
Impossibile scrivere un verso
sotto questo cielo terso
che ti senti di fuggire,
correre, danzare.
Atmosfera che induce
ad immergere il corpo
in bagni di luce.
No, oggi no.
Ma mi impongo di restare.
Chiudo tutto e mi rintano
come talpa nel terreno,
che non voglio far filtrare
questo sole invadente
che prosciuga la mente.
Cerco ombra per l’anima.
Sì, ora sì.
Chiudo gli occhi per vedere
e le sento affiorare.
Parole come bolle
che emergono ribelli
dal buio fondale
del mio profondo mare.