Giuseppe Auricchia

 

 

 

 

 

 

Alcune guarigioni miracolose

Alcuni messaggi

 

 

 

Apparizioni di Mammaledi (SR)

Il Fatto

 

Il 24 Luglio 1990, all'anziano agricoltore Giuseppe Auricchia di Avola (SR), appare la Madonna sull'albero di un pino del suo giardino! Giuseppe, impaurito e tremante, cade in ginocchio, ma la voce dolcissima della Madonna lo rincuora ed il veggente, in estasi, ascolta l'invito della Vergine ad annunciare al mondo la lieta novella! Il veggente così rivela alla Chiesa: "Al vescovo, ai sacerdoti ed ai fedeli, la lieta notizia". Da quel giorno a Mammaledi la Madonna è ritornata sempre puntualmente alla stessa ora (ore 12.00) e nello stesso posto ogni ultima domenica del mese, al veggente Giuseppe,rivelando messaggi e segreti per tutta l'umanità!

 

Una signora bussò alla mia porta: era la Vergine Maria

 

"Da sette anni vedo la Madonna", racconta Giuseppe Auricchia, "il veggente di Avola". "Mi fece visita in casa con Gesù Bambino e la scambiai per una viandante. Da allora si manifesta a me vicino ad un pino, per affidarmi i suoi segreti e far miracoli". Ecco le testimonianze dei guariti.

 

Alcune guarigioni miracolose.

 

Avola (Siracusa), giugno. Per tutta la vita ho creduto soltanto in ciò che potevo toccare con mano,eppure oggi posso dire con tutta certezza che ogni volta che vengo qui, vedo la Madonna.

Ed è stata proprio la Madonna a guarirmi da una gravissima malattia che non perdona assolutamente: l'anoressia cerebrale progressiva. Benché incredulo, tanto per non trascurare nessuna possibilità e alla ricerca di un po' di pace, mi recai in quella campagna dove si diceva che apparisse la Madonna.

Bene, io all'interno della cappella ho visto la Madonna in ginocchio e in piedi. E fuori ho visto Gesù Cristo! Venendo qui con fede otteniamo ciò che vogliamo!».

A rendere ancora più eclatante questa testimonianza è il fatto che a parlare è un medico, il professor Francesco Geraci di Reggio Calabria, docente presso l'Università di Roma. Un capitolo particolarmente significativo di una storia ancora poco nota, ma straordinaria: quella delle apparizioni della Madonna di Avola, in provincia di Siracusa, autentica fucina di miracoli e prodigi.Moltissimi affermano di aver visto la Madonna lì. Conversioni e guarigioni non si contano.In più, prodigi e miracoli di ogni genere.

 

Avola è un'incantevole cittadina di 32 mila abitanti in riva al mare, lì abita l'uomo della straordinaria vicenda della "Madonna del Pino": Giuseppe Auricchia, ha 80 anni, vedovo da due e padre di quattro figli, una femmina e tre maschi, tutti sposati e con prole.Tutta la sua vita si è svolta tra casa, lavoro nei campi e chiesa. "Don Giuseppe", come lo chiamano da queste parti, è un uomo estremamente affabile e ospitale, ricco di umanità, umile,piccolo di statura e snello.

Ci riceve nella sua modesta abitazione: un appartamento di poche stanzette, dove, da quando è rimasto vedovo, vive solo. Nonostante l'età, è un uomo ancora vigoroso.Del resto, a lui stesso è stata donata una guarigione miracolosa: non conserva più la minima traccia della forma di invecchiamento delle cellule cerebrali (per lo più irreversibile, di norma) di cui soffriva all'epoca dell'inizio delle apparizioni.

Chiediamo a "don" Giuseppe di raccontarci come il soprannaturale ha fatto irruzione nella sua vita:da ben sette anni egli dialogherebbe con la Madonna, ricevendo messaggi destinati a tutta l'umanità. Oltre a vedere la "Bella Signora" una volta al mese, in stato di estasi.

 

«Era la primavera del 1990 quando, verso mezzogiorno, presso il mio caseggiato di Mammaledi, si presentò una donna vestita di nero, che teneva per mano un bambino di circa sei anni. La donna mi chiese un po' di riposo qualcosa da mangiare.La invitai ad accomodarsi in casa, poi offrii loro pane, formaggio, uva e vino:la mia colazione. Mostrai alla donna un lettino, nella stanza attigua, rassicurandola che nessuno l'avrebbe disturbata. Quindi andai al mio lavoro nei campi.Tre ore dopo tornai a casa; ma della donna col bambino nessuna traccia. Il cibo sul tavolo era intatto». Che mistero era mai questo? «Era proprio ciò che mi chiedevo anch' io: frastornato, non raccontai a nessuno dell'accaduto. Non sapevo proprio che cosa pensare.Lo strano episodio si ripeté cinque volte, a poche settimane di distanza l'una dall'altra. Ogni volta, alla vista della donna col bambino, mi si "cancellava" dalla mente l'episodio precedente».Siamo così arrivati alla fatidica data del 24 luglio 1990. «Era mezzogiorno, mi trovavo presso il caseggiato, quando improvvisamente una luce mi "abbagliò" il volto.Ebbi tanta paura e dall'alto vidi scendere una nube ovale, luminosissima. La nube si andò a posare su un pino a pochi metri da me. Da essa vidi uscire una donna sui vent'anni, tutta vestita di un bianco straordinariamente splendente.Alla vita aveva una fascia d'oro e dalle spalle le scendeva un lungo mantello bianco. Il suo volto era radioso, di una bellezza indescrivibile. La donna m'invitava, con gesti e voce gentili, ad avvicinarmi ancora. Io mi avvicinai e mi inginocchiai.La bellissima Signora mi dice allora:"Vedi? Questa volta sono venuta da sola, senza il mio bambino e non più vestita di nero ma di bianco. Perché queste sono le mie vesti, non ti domando più vitto in questa terra, né riposo. Io cerco riposo e gioia in mezzo ai miei figli, come ogni madre cerca riposo e gioia nel cuore dei propri figli. Ancora non ti ho detto chi sono:"Io sono la Madre di Dio. Pregate, recitate il mio rosario.Tornerò ancora e ti parlerò a lungo, recitate questa preghiera: "Regina del cielo e della terra, abbi pietà e misericordia per l'umanità." Accompagniamo don Giuseppe in auto a Mammaledi; il podere di campagna in cui la Madonna si manifesta puntualmente ogni primo venerdì del mese.Ci accoglie il folto gruppo di fedelissimi della «Madonna del pino», gente di ogni età e condizione sociale (vi è pure qualche sacerdote «in borghese», ci informano). L'atmosfera è carica di attesa. Niente a che vedere con la pesantezza e il fanatismo tipico degli ambienti settari. I fedeli si mettono a recitare con devozione il rosario poi, all'improvviso, silenzio. Si sprigiona un profumo fortissimo, misterioso, che pressoché tutti i presenti avvertono, noi compresi.L'attenzione di tutti è puntata su don Giuseppe. E'inginocchiato e ha gli occhi chiusi. Pare sprofondato in un'altra dimensione. "E' in estasi: vede la Madonna e le sta parlando», ci spiegano con grande emozione e timore reverenziale. Molti si inginocchiano a loro volta, altri pregano a bassa voce. Infine, il veggente rompe il silenzio, annunziando di aver visto la Madonna e ricevuto un suo messaggio ancora una volta. Messaggio che egli mette subito per iscritto. Parole di speranza; che "Promettono il trionfo del Cuore Immacolato di Maria in tempi brevi", nonché il "Glorioso ritorno di Gesù sulla Terra".I messaggi che don Giuseppe riceverebbe dalla Madonna dal 1990 sono raccolti nel libro Maria richiama il mondo (Edizioni Segno di Udine), a cura di Luca Marchese.I messaggi sono ricchi di spiritualità che vanno ben al di là della modesta cultura del veggente, per spessore e capacità di analisi. Ma, ancora una volta, ad Avola il mistero pare essere di casa, in quanto in questo dialogo tra l'anziano veggente e la Madonna, la seconda gli profetizzò eventi storici poi puntualmente verificasti: la Guerra del Golfo e quella nei Balcani, la grave crisi politica italiana dei primi anni Novanta.

Vi è poi un altro fenomeno, non meno straordinario: don Giuseppe ha le stimmate. Al centro delle mani si notano spesso due fori della grandezza di una capocchia di chiodo. Sono ferite assai dolorose: il sangue di colore rosso vivo fluisce per qualche ora, per poi diminuire sino a cessare di sanguinare. E'un fenomeno che si manifesta spesso nel corpo di don Giuseppe, in particolare in coincidenza con le apparizioni della Madonna. Nessuna spiegazione scientifica è stata trovata per questo fenomeno.

Nel gennaio del 1991, il giorno in cui la Madonna aveva dato appuntamento ai suoi fedeli per la consueta apparizione mensile mentre don Giuseppe si trovava in estasi, tutti i presenti assistettero a un prodigio straordinario: il "miracolo del sole". Ovvero, il sole che assume colori e si mette a danzare nel cielo, come avvenne anche a Fatima.

Una signora presente, affetta da una otite cronica, guarì. Sono comunque numerosi i testimoni che dichiarano di aver avuto pure loro la visione della Vergine, sempre mentre il veggente si trovava in estasi. Interrogati separatamente, hanno fornito la stessa versione. È il caso di Concetta Canzonieri di Avola, sposata e madre di famiglia, e di Francesca Canzonieri (non è parente della precedente),17 anni: «Nel 1991 nel cielo apparve la Madonna avvolta da un manto azzurrino», ricordano. «Scendeva circondata da una miriade di colombe bianchissime che formavano tutte insieme una lettera "M".

Un'altra volta ancora, in contemporanea con l'apparizione del dicembre 1990, tutti i presenti dicono di aver visto sull'alberello dell'apparizione formarsi una nuvoletta, poi questa trasformarsi in una colomba. Subito dopo, la colomba si trasforma di nuovo, questa volta in un pesce. Nel cielo appare uno stormo di colombe. Davanti a duemila persone il sole si è messo a girare nel cielo. Queste fanno tre giri attorno al pino, quindi risalgono in alto e svaniscono nel nulla!

Ma lo straordinario spettacolo in cielo non è ancora finito: la gente dice di aver visto addirittura un triangolo dal quale partono tanti raggi luminosi... "La SS. Trinità!"

La "SS. Trinità!", si grida. Il miracolo scende dal cielo sulla terra: i visi di molti tra i presenti si fanno coloratissimi, cambiano colore in continuazione. Il sole si mette a girare vorticosamente in cielo, "come un gioco d'artificio in fiera", ricorda la gente.

Tutto ciò alla presenza di duemila persone, per circa un'ora di seguito.

Nel congedarci da don Giuseppe gli chiediamo se è vero che egli è "depositario" di alcuni "segreti circa il futuro dell'umanità" e in particolare dell'"Italia" che la Madonna gli avrebbe affidato.

"Sì, tutto verrà svelato a suo tempo. La Madonna vuole la conversione e la gioia di noi tutti preghiera e amore sono i segreti della felicità. Passeremo momenti duri, ma non abbiamo idea della gioia che ci aspetta".

Marino Parodi

 

Alcuni messaggi

Messaggio del 31 Agosto 1997 ore 12,00

 

"Figli miei, vi benedico nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo.

Figlio, oggi ti do un messaggio straordinario, lo annunzierai a tutta l'umanità.

Vi parlo con amore e piena di tenerezza, Io sono la mamma vostra e desidero salvarvi da ogni pericolo. Vi invito tutti a riflettere sul vostro futuro, poiché questa umanità ha creato un mondo senza Dio.

Ecco, non siete contenti e non avete la gioia nel cuore perché non avete Dio. Vi invito alla preghiera, alla preghiera di cuore, solo così troverete l'unità con Dio e sentirete la fame della parola di Dio e i vostri cuori traboccheranno di gioia. Io sono la tesoriera, la dispensatrice universale ed eterna dei meriti, delle virtù e delle grazie di Dio.

Figli miei, vi offro come sempre i cibi più squisiti alla mensa di Dio, vi nutro col sale della vita e nel nome della santità vi dico: saziatevi dei miei prodotti, riempitevi del frutto di vita, mangiate il pane, inebriatevi del sangue di Gesù che è stato mescolato col latte delle mie tenerezze materne e sarete pieni del pane di vita, sarete portati in braccio ed accarezzati da tanta felicità da non farvi sentire la pesantezza dell'odio degli uomini.

Voi non potete smarrirvi dalle vie che vi conducono alla vita eterna. Da me sarete nutriti ed illuminati. Non temete, i figli di Maria non saranno ingannati dallo spirito del male e non cadranno in nessuna eresia. Là dove Io vi conduco non troverete lo spirito delle delusioni con le sue astuzie. Vi chiedo figli: siate apostoli della parola di Dio, prendetevi cura di quelli che soffrono nel corpo e specialmente nello spirito; a ciascuno che soffre fate sperimentare l'amore misericordioso di Dio che li consola e li riempie di gioia.

Figli miei, state uniti, non abbiate superbia; vi chiedo di riunire tutte le vostre forze, costruite una grande famiglia, una grande casa ove accoglierete i disperati in cerca di Dio, i soli, ma prima di tutto e soprattutto accoglierete i sacerdoti, che sono piccole lampade che illuminano il cammino di ogni uomo e di ogni donna e voi la chiamerete la grande casa di famiglia, la casa del Cuore Immacolato di Maria.

Non temete, Io sono con voi, resterò con voi, vi manderò grandi operatori e mezzi per resistere alle vostre tentazioni. Grazie per essere venuti, Io figlio, ti parlerò ancora l'8 settembre alle ore 12,00, ti parlerò ancora l'ultima domenica di settembre, perché ancora insieme dobbiamo camminare.

Non distoglierti dalla via assegnata!".

Vi benedico!".

 

Messaggio dell' 8 Settembre 1997 ore 12:00

 

Miei cari figli !

Oggi il mio cuore piange di dolore. Grazie per essere venuti, per la gloria di mio figlio Gesù.

Nei vostri cuori vi sia sempre l'amore, pregate per i vostri fratelli.

Non vi accorgete ?

Il mondo ormai é divenuto "crosta di male".

L'ira, é da tempo che é iniziata, voi la vedete, l'assistete tutti i giorni: "Terremoti, alluvioni, trombe d'aria, guerre fratricide, prepotenze di uomini pieni del proprio Io che governano i popoli e causano disordine morale e civile".

O studiosi, teologi moderni, perché non leggete, meditate e spiegate al mio popolo i messaggi celesti, invece di cercare cose inesistenti ?"

Ve l' ho detto e ve lo ripeto: "Io non sono nata il 5 Agosto, ma al tramonto dell' 8 Settembre, così come la liturgia della mia Chiesa lo ricorda".

O figli miei, Io desidero che voi siate i miei segni nel mondo e lo sarete se lo desiderate; siate uniti in una cosa sola, Gesù è sempre vicino a voi. La croce che Io ho chiesto e avete piantato, é come una sentinella su di voi, su questo luogo e sulla vostra città. Ritornerà Dio e sarete da Me protetti. La croce é un mistero vissuto dolorosamente da Gesù, ed é un messaggio di annunzio e di amore.

Figli miei , ora vi dico:

Veggente: "Ma devo dirlo ?"

Madonna : "Sì, perché il mio popolo sappi!"

Prima dell'ultimo giorno, verrà il giudice supremo!

Voi figli vedrete apparire in cielo il segno della croce che Dio dà agli uomini per la conversione, da tutte le sue piaghe sgorgherà sangue, usciranno raggi di luce che illumineranno tutta la terra. Se il vostro spirito rimarrà incredulo, il vostro cuore sarà opaco, senza luce e perirete.

Ora ti ricordo ancora come dissi a Lucia:"Oggi santificate in cielo Dio Padre, Dio Figlio, Dio Spirito Santo".

Non spaventatevi, nel grande Giubileo del 2000 vi sarà il trionfo del mio Cuore Immacolato che si realizzerà con la venuta di Gesù nella gloria. Egli verrà a prendere il Suo regno e reinstaurarlo in tutto il mondo e voi vedrete i nuovi cieli e la nuova terra e rimarrete in attesa della nuova Gerusalemme.

Pregate figli, pregate, pregate.

Vi benedico!".

 

Messaggio del 28 Settembre 1997 ore 12,00

 

"Figlio mio, ti ho donato la Croce, ama la Croce, porta la Croce; la Croce la porti con Lui.

Per mezzo di Cristo, la Croce è divenuta simbolo di forza, nell'amore e nella fede, sino alla morte.

Vi invito a corrispondere alla preghiera e desidero figli miei, che in questi tempi troviate il tempo per la preghiera, poiché scoprendo Dio nella preghiera, scoprirete il senso della vostra vita.

Aprite i vostri cuori, la preghiera è gioia e voi senza di essa non potete vivere. Recitatela col cuore e Dio Padre manderà su di voi il Suo Spirito che vi aiuterà a rendere testimonianza di tutto ciò che Io vi ho trasmesso. Abbiate fiducia alle mie parole. Vi invito alla conversione; molti di voi figli soffriranno perché non sono in grado e non hanno il coraggio di portare i miei messaggi al mondo.

Contate su di Me ! Prendete i miei consigli, Io vi amo tutti, amo l'Italia: "la Terra di Dio". Tempi difficili arriveranno per voi, poiché gli uomini che la governano non sono sinceri al Vangelo di Dio e voi, non mettete in pratica i miei insegnamenti.

Questa umanità vive sotto la minaccia di una grande apostasia, per questo vi dico: pregate, diffondete i miei messaggi a tutti ed Io, la Madre di Dio, farò il resto.

O figli, figli miei, prendete contatto tra di voi, siate umili, sinceri, amatevi, lavatevi e vestitevi puliti di fronte a Dio. Per questo Dio Mi manda, per richiamarvi a fare la Sua volontà e credere al Vangelo. Ecco figlio la tua croce, molti uomini e parte dell'umanità, non vogliono adeguarsi al progetto di salvezza di Dio.

Io sarò con voi per condurvi tutti nella via della santità.

Grazie per essere venuti, tornerò ancora l'ultima domenica di Ottobre.

Pregate, pregate, pregate!".

Vi benedico!".

 

Domenica 26 Ottobre 1997 ore 12,00

 

"Figlio mio !

Dio ha voluto affidarti una missione; per questo tu soffri e sei contraddetto; ma pensa che tutto è per la gloria di Dio e la Sua grazia sarà per sempre con te. Tu non aver paura, devi parlare a tutti con fiducia e semplicità".

La pace del Signore sia con voi, Io vengo con la pace di Dio Padre Celeste, Dio onnipotente ed eterno. Vedete, Io porto il disegno di Dio in mezzo a voi, accettate le meraviglie di Dio.

Come è facile per me dirvi che sono qui in mezzo a voi, come è difficile per voi credermi; affidatevi a me, Io conosco il mondo, sento i vostri dolori, leggo i vostri pensieri, sento i vostri sentimenti, ma tutto è chiuso nel dubbio che avete. Figli, avete un tempo limitato e voi continuate a disprezzare Gesù!

Guardatevi attorno, guardatevi l'un l'altro, osservatevi, guardatevi negli occhi, stringetevi la mano; cosa siete voi, non siete creature, figli di Dio! Guardate quanti occhi piangenti sulla terra. Vedete, Io oggi sono triste. I tempi sono difficili, verranno giorni sfortunati per l'Italia, il mondo sarà colpito da disastri giorno per giorno, ma tu figlio, corri, va ai piedi dell'altare, lì il Divin Figlio mio ti aspetta.

Qui, in questo luogo, sono state e saranno sparse delle grazie a tutti coloro che con fiducia, raccoglimento, lo chiederanno.

Ecco, oggi voglio far scendere la mia benedizione su tutti voi che mi ascoltate.

Figli miei, non spaventatevi, giorni tristissimi verranno, non abbiate paura, Io e Dio vi proteggeremo. Io sono sempre in mezzo a voi, ho vegliato sempre con voi. "Verrà il momento in cui direte: tutto è perduto" ma in quel momento voi sperimenterete invece la mia presenza e la protezione di Dio.

I figli miei sacerdoti, molti di loro soffriranno, la croce sarà disprezzata, la metteranno per terra; il tuo vescovo soffrirà molto, un'altro sarà ucciso, sangue scorrerà per le strade del vostro paese, il mondo sarà sconvolto da una grande amarezza. Passeranno pochi anni, non lontano e tutto questo accadrà.

Figlio mio, tu hai una missione, un compito da portare avanti, se rimarrà incompiuto, resterà incompiuto per tutta l'eternità e tu ne sarai il responsabile. Tutto quello che Io sto dicendo, lo devi riferire al tuo padre spirituale e a tutto il mondo e a voi figli che mi ascoltate, vi invito: prendete i miei consigli, pregate, recitate il S. Rosario, state uniti coi sacerdoti, andate in chiesa, ascoltate la S. Messa, confessatevi, fatevi la comunione e sarete nella grazia di Dio Padre Celeste.

Vi benedico, tornerò, vi parlerò ancora l'ultima domenica di novembre".

 

Domenica, 30 Novembre 1997 ore 12,00

Nota: Avvenimento eccezionale quello che stamane si è verificato subito dopo la lettura del messaggio che la Madonna ha comunicato al veggente don Giuseppe verso le ore 12,00. Erano passate da poco le 12.09, quando alcune persone, dopo aver fatto le consuete foto in corrispondenza del sole, hanno notato all' altezza della sua circonferenza delle strane vibrazioni.

Credendo che ciò fosse un effetto ottico, hanno invitato le persone più vicine a voler verificare quanto esse vedevano. Con grande meraviglia di quest' ultime, il fenomeno è aumentato in intensità, assumendo forme sempre più svariate ed il sole in corrispondenza della sua circonferenza, iniziava ad emettere una luce di diversi colori. Allo stesso tempo questi, a ritmi velocissimi, girava su se stesso in modo indescrivibile. La gente che in quel momento era lì presente (circa 200 persone) ha constatato unanime che ci si trovava di fronte ad un possibile evento soprannaturale riconducibile al messaggio che la Madonna aveva comunicato pochi istanti prima al veggente don Giuseppe.

 

Testo del messaggio:

 

"Figlio, ascolta attentamente questo messaggio urgente di richiamo.

Io, come Madre di Dio, vi esorto ad essere ubbidienti al mio richiamo. Il segno che Dio vi darà, sarà impressionante, dovrà essere preso in considerazione e serietà, dovete riconoscerne il significato affinché questa umanità possa prepararsi con preghiera e penitenza. Diffondete questo messaggio, mettete in pratica i miei insegnamenti, poiché se non lo farete l'intervento di Dio sarà spaventoso.

Oh figli, state uniti, forti, tutti insieme. Vi ho chiamato, vi ho dato l'amore ma voi siete pieni di odio, di orgoglio, di gelosia. Vi ho chiamati ad essere testimoni di verità, ma non lo siete. La croce che ho voluto, rimane ancora una luce splendente per tutto il mondo, per dimostrare all'umanità che se non farete penitenza, piangerete del giudizio di Dio.

Poveri figli, venite a me, Io che ardo dal desiderio di farvi felici; venite a me, voglio stringervi al mio seno poiché non sapete il pianto che farete. Poveri figli, venite a Lui, l'unico Redentore che vi dà pace e amore eterno. Tu figlio mio, nella tua missione, fai presto, non tardare, c' è poco tempo, devi costruire un grande cappella per l'umanità dell'ultima ora. Oh figli, state uniti, pregate, recitate il S. Rosario, fate penitenza, digiuno e in più vi chiedo: amore, carità ed umiltà, "poiché non tanto lontano verrà il tempo del silenzio, non ascolterete più la mia voce e tutto sarà sigillato da Dio Padre Onnipotente". "Allora voi vedrete il ritorno di Gesù glorioso sulla terra". "Ecco: le armate del Padre sono pronte per separare i cattivi con i buoni", innumerevoli sono i sacrilegi che commettete contro l'Eucaristia. Oh poveri figli, ascoltate le mie parole, non vedete le mie lacrime di sangue sparse su tutto il mondo, sul vostro paese ? Sono per le anime che tutti i giorni si lasciano ingannare da satana; per questo vi chiedo: state uniti, amatevi, pregate, pregate, pregate, vi benedico.

Tornerò, ti parlerò ancora, l'ultima domenica di dicembre".

 

Domenica, 28 Dicembre 1997 ore 11,58

Nota: Anche stamane subito dopo la lettura del messaggio da parte del veggente, alcune persone hanno puntato il sole nell' intento di poter vedere qualche altro fenomeno simile a quello accaduto lo scorso 30 Novembre.

Con grande stupore di questi ultimi e la meraviglia della tanta gente accorsa lì per la prima volta (anche sulle indicazioni espresse dalla gente che fu testimone sempre lo scorso 30 Novembre), il sole con movimenti assai lenti per poi aumentare, ha iniziato a ripetere lo stesso fenomeno per una durata di circa 6-7 minuti.

Si fa presente che non vi sono state alcune particolari condizioni meteorologiche diverse da altri giorni in cui vi sono state altre apparizioni e nello stesso periodo dell' anno e che la gente lì presente (bambini, giovani, adulti ed anziani) ha assistito in modo unanime a tale fenomeno.

 

Testo del messaggio:

 

"Cari figli, gloria all' Eterno Padre, che sia nei vostri cuori. Quest' oggi con voi, Io gioisco di gioia, per questa luce che ho dato al mondo. Che la Terra non sia più deserta poiché ora con la Sua divinità vi abita con voi, nella Sua pienezza, con la Sua grazia e con la Sua carità.

La grazia viene da Dio, che sia la vostra gioia. Abbandonatevi alla realtà di Dio per essere anche voi depositari di questa grande notizia. Magnificherete il Signore con me. Oggi i cieli narrano la gloria di Dio, annunziano la nascita del Bambino Gesù. Questa luce ha varcato i confini di Israele per arrivare nel cuore di ogni uomo per consolarlo. [ Nota:"ARAFAT, leader dell' O. L. P., la notte di Natale, ha assistito alla S. Messa di mezzanotte celebrata a Betlemme; notizia riportato da tutta la stampa mondiale"; questo volevo dirvi e non immaginate la mia felicità.

Figli, quante creature corrono per la via sbagliata! Voi, cercate la via giusta, indirizzatevi verso questa luce e non sbaglierete mai. Non ascoltate le tante dottrine inventate dagli uomini, per la loro comodità spirituale. Per essere nello spirito comporta un grande impegno, una grande volontà, ma soprattutto importa un grande amore infinito ed una carità infinità. Non siate egoisti, siate innanzitutto caritatevoli tra voi stessi, sì, tra di voi, accettatevi come siete, Dio così vi ama, Dio così vi vuole. Non peccate figli, non peccate di proposito, lottate, lottate, poiché Satana vi porta verso la via larga della perdizione. Confessatevi, ricevete Gesù nel vostro cuore.

La S. Messa, non è un semplice rito, ma è Dio, Dio vero, il corpo santo di Gesù che è lì presente. E mentre il sacerdote con la formula chiama lo Spirito, l'Angelo degli angeli è lì, in mezzo a voi sull' altare ed Io la Madre di Dio sono accanto a voi per proteggervi. Venite ancora, vi porto la pace, vi porto la gioia, vi porto l' amore.

Io, alzando la mia mano con cuore sereno di madre e nel nome santo di Dio, vi benedico !

Quante cose ho ancora da dirvi, venite, venite, vi parlerò l'ultima Domenica di Gennaio.

Pregate, pregate, pregate. Grazie che siete venuti! ".

 

Domenica, 25 Gennaio 1998 ore 12,00

 

Testo del messaggio:

 

"La gloria di Dio Padre ed il Suo amore siano con tutti voi. Figli miei, ora che siete nella prova, ancor di più gustate le mie tenerezze materne; dividete con me l'amarezza di un mondo che precipita sempre più verso il buio. Sia la vostra preghiera più forte, vivete con me, per prepararvi a vivere i giorni di consolazione. Con la preghiera ed il digiuno allontanate i dissidi e le guerre e sospenderete le leggi della natura degli uomini. Pregate, se non pregate: non ricevete nulla ! Il tempo a vostra disposizione è breve; riconciliatevi tutti, amatevi, convertitevi.

Oh figlio mio, tu sappi, "dopo l' ammonimento che Dio darà al Mondo, vi sarà un "grande segno su tutti i luoghi delle apparizioni", "sarà il segno che Dio darà a tutta l'umanità per la fede e la conversione".

La fede è un dono di Dio, la scienza no, si insegna sui banchi di scuola. Figli miei, non capite ? Le mie lacrime, il mio sangue, sono i segni del mio amore e dell' affetto materno. Il mio dolore è per causa dei vostri peccati. Quel sangue, è il sangue di Gesù, della Sua passione, versato 20 secoli fa; è la passione della Chiesa di oggi. Ora quel sangue arriva nel mio volto dicendovi: ho preso io le vostre lacrime ed il vostro sangue, per risparmiarli a voi, ma se non fate il possibile per asciugarmelo, con la preghiera, la conversione, "c'è il pericolo che un giorno non lontano lo vedrete sui vostri volti". Io, la Madre di Dio, vi proteggerò, poiché il mio cuore arde d'amore per la vostra salvezza. Pregate, pregate, pregate, vi parlerò ancora l'ultima domenica di febbraio.

Grazie che siete venuti. Vi benedico!".

 

Giovedì, 29 Gennaio 1998 ore 20,15

 

Testo del messaggio:

 

"Figli miei, ogni volontà del Padre sia compiuta. Lasciatevi dolcemente condurre da me in questo tenebroso tempo avverso per l' umanità. Siate puri, per essere luce in questo mondo corrotto. Ogni giorno vi attendo e con me, pregate per gli uomini a riconciliarli a Dio. Giù i vostri sentimenti presenti, accettate il mio aiuto e otterrete la resurrezione mediante la speranza che vi do, piena di certezza. Ove poserò i miei piedi, lascerò l' impronta di pace, mentre Satana, lascia l'impronta dell'odio e della violenza. Figli miei cari, state uniti, amatevi, pregate tutti insieme, ho bisogno delle vostre preghiere; io vi benedico tutti, benedico i vostri cari, le vostre famiglie ed insieme: pregate, pregate, pregate.

Vi benedico !".

 

Domenica, 22 Febbraio 1998 ore 12,00

 

"Cari figli, non crediate sia facile il vostro cammino, vedo che la vostra fede è grande ma non avete la forza per seguirla. Io vi guiderò, vi benedirò e vi unirò nei vostri incontri; ma quanto dolore ricevo da questa umanità ! O uomini, che nascondete il volto di Dio e Lo negate, siete in balia delle forze occulte e ribelli al segno di Dio. "Voi servite, credete, ubbidite a voci che escono da fonte bugiarda e rissa di demoni, che ridono con parole di menzogne per portarvi fuori dalla verità"; e non credete alle mie manifestazioni.

O uomini, Io vengo per proteggervi dalla rovina che provocate, Io vengo per ammaestrare i vostri cuori dispersi nel Mondo, questo Mondo che corre così veloce verso la sua fine e più vengo in mezzo a voi, più i tempi si caricano di eresia. O uomini, che continuate a disprezzare i portatori della mia voce, o figli del mio cuore, uomini, Io vi invito: pregate, salvatevi, purificatevi col fuoco dell' amore, attraverso la preghiera, il S. Rosario, il digiuno, la penitenza, che sono i sensi dell'anima. Voi, udirete, vedrete, sentirete le parole che dico agli umili affinché tacciano i superbi.

Vi dico figli, uomini, solo chi ha il cuore di pargolo entrerà nel regno di Dio ed Io, solo a loro rivelerò i segreti del Re. O generazione malvagia, che credi a coloro che ti uccidono nello spirito, rinneghi il Cristo ed i suoi profeti che vogliono darti la vita. O generazione stolta, generazione di Giuda, quante volte ho cercato e cerco di salvarti ma tu non mi ascolti, rinneghi la luce per inebriarti nelle tenebre. O uomini, uomini, ascoltatemi, "l'ora è vicina, il tempo è breve", venite, pregate, amatevi, tutto è segnato nel libro della mia intelligenza che è scritto non con inchiostro ma col carbone acceso di amore.

Voi figli che mi ascoltate, se mi amate, state uniti, ascoltate la mia voce, ascoltate la voce della Chiesa santa, state uniti coi sacerdoti, siate umili, state uniti col Papa per convertire questo mondo pieno di orrore. E voi figli miei prescelti, cercheranno di fermarvi per non farvi compiere la missione affidata, non temete, gridate, gridate forte, forte, "Gesù presto verrà sulla terra e col fuoco dello Spirito Santo la purificherà". Ma voi figli, se siete nella grazia, riceverete la grazia di Dio e rimarrete sempre nella grazia "ma voi uomini che non credete, che non amate Dio, terribile sarà il giorno della vostra punizione nel giudizio di Dio". Voi figli, pregate, non temete, Io sono con voi, vi proteggerò, vi benedico. "Grazie che siete venuti, vi parlerò ancora, poiché ho tante cose da dirvi, l'ultima domenica di marzo prima che verrà il giorno del mio silenzio e Dio Padre onnipotente sigillerà tutte le mie cose".

 

Domenica 29 marzo 1998 ore 12,00

 

"Cari figli, sia lodato e ringraziato Dio; grazie che avete corrisposto alla mia chiamata.

Affrettatevi ad entrare nel rifugio del mio Cuore Immacolato che ho preparato per voi. Pregate, solo con la preghiera il vostro cuore cambierà, diventerà migliore e più sensibile alla parola di Dio. Coraggio, adeguatevi con grande fede a Dio e non permettete che Satana vi trascini nelle tenebre oscure.

Vi chiedo figli, in questi ultimi giorni di Quaresima: pregate, fate penitenza e digiuno; meditate la passione di Gesù con tutto il cuore; fate una vera riflessione per convertirvi; siate più responsabili e decisi a consacrarvi al Cuore di Gesù, che vi aspetta; vi invito ad andare alla S. Messa, lì, troverete il bisogno della santità e crescerete nella santità.

Se i figli prescelti da Dio, consacrati a Lui, prestassero maggiore attenzione alle anime che camminano verso l' inferno, se si prendessero cura di sollevarle e riportarle in cielo, le anime stesse si rivolgerebbero a Dio e sarebbero salvate col Pane Eucaristico.

Figli cari, da tempo mio figlio Gesù mi ha permesso di venire qui, Io, vi ho indicato la via dell' amore, la via dell' umiltà la via della fratellanza, il cammino dell' evangelizzazione e della conversione a Dio; "ma voi siete ancora lontani da questa verità e non credete che un serio pericolo incombe su tutto il mondo!"

Mamma, mamma del mio Gesù, cosa possiamo fare per amarvi di più, per salvarci da questo pericolo ?

Figli miei, mostratevi più incentivi, unitevi di cuore, abbiate più umiltà nella preghiera, coltivate con cura il seme che Dio ha piantato dinanzi a voi, affinché sia il raccolto cento volte di più ed abbondante, per questo Io vengo: per portarvi tutti nel piano salvifico che vuole Gesù.

Io tornerò, vi parlerò ancora l' ultima domenica di aprile. Ora vi benedico e concedo a voi: coraggio, consolazione ed amore. Grazie che siete venuti!".

 

26 Aprile 1998 ore 12,00

 

"Figli miei, lodate e glorificate Dio; io, voglio salvare il Mondo! Questo messaggio lo annunzierai a tutta l' umanità.

La croce che io ho chiesto in tutti i luoghi, lavata col sangue di mio figlio Gesù, è divenuta un velo bianco.

La croce, col suo immenso amore, col suo volto sputato e disprezzato, dà l'amore a tutte le anime che vi si affidano. La croce del ventesimo secolo, che voi tutti state portando, è un segno di collaborazione per la salvezza, per combattere il male e la corruzione nel Mondo; ma soprattutto la portate per la vostra purificazione personale. E' la purificazione prudente che in questo tempo soffrono tutti i popoli. La parte costante di questo dramma, è la vostra colpa; poveri peccatori. "Il Mondo sappia, che le mie divine apparizioni sono delle vibrazioni che insistentemente continuano per salvarvi da un grande castigo" e, chi ha la grande responsabilità è sorda e non dà risposta.

Tutti i miei preavvertimenti, che si sono avverati, non hanno minimamente scosso la coscienza di questa generazione poiché, non è stata orientata verso la vera conversione. Queste sono le mie lacrime di sangue nel vostro paese. O figli, figli miei, cercate di capire questo avviso sacro, cercate rifugio sotto i piedi di Dio e della Sua dolcissima Madre, invocate l' aiuto agli angeli, chiedete sostegno con le preghiere per i vostri fratelli che condividono con voi l'ansia di un vero rinnovamento.

Sappiate, che tutte le pecorelle mansuete pascolano ai piedi della Vergine Maria, Madre di Dio, elevata sul globo per realizzare un solo ovile per questa umanità. Ricordatevi che Satana è il nemico numero uno contro Dio, ai peccatori rende il cuore impietrito.

Andate in chiesa, ascoltate la Parola di Dio, pregate, fate penitenza e digiuno, confessatevi, fatevi la comunione per lo scioglimento di questi cuori impietriti e avrete la Luce vera. Vegliate, pregate, non dividetevi figli, state uniti: dovete rimanere fedeli all' amore di Dio con cuore pieno di umiltà. Ora vi chiedo figli, in questo ultimo tempo di secolo, portate Maria in ogni famiglia, portate Maria in ogni casa, pregate con l'Ave Maria poiché io, sono l'ultima Stella per la vostra salvezza. Grazie figli che siete venuti, io vi parlerò ancora l' ultima domenica di Maggio. Ora andate a casa, con la benedizione di Dio Padre, Dio Figlio e Dio Spirito Santo.

Vi benedico !

 

 

 

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