CATECHESI DI SATANA

 

Ciò che piace e dispiace a Lucifero

(da alcuni esorcismi)

 

Presento una lista di ciò che "Piace" e ciò che "Dispiace" a Lucifero.

Sono parole e argomenti tratti da alcuni esorcismi da me fatti, alla presenza di alcuni miei collaboratori, e registrati su nastro magnetico.

Gli argomenti non sono tutti. Ho riportato soltanto alcuni, i più scottanti e importanti, che serviranno, lo spero, a fare riflettere tutti coloro che vogliono vivere seriamente il proprio Battesimo che, secondo S. Bernardo, è un "Sì" a Dio e un "No" al demònio che, "come leone ruggente ci circonda e circuisce, cercando chi divorare; al quale resistete saldi nella fede" (S. Pietro).

 
 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 
 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Ciò che piace a Lucifero

(da alcuni esorcismi)

 

1) La particola alla mano, così posso calpestare il vostro Dio, quel Dio che io ho ucciso; e posso celebrare le mie messe (le messe nere) con i miei sacerdoti che ho strappato a Lui...

 

2) I preti vestiti come netturbini, camuffati; così li porto dove voglio io, negli alberghi e nelle case private, in cerca di donne e di omosessuali e faccio commettere tanti sacrilegi e li porto nel mio regno! Quanti, quanti preti mimetizzati sono nel mio regno! E non mi scapperanno più (risate forti...)

 

3) I preti e i vescovi iscritti alla massoneria e alle mie sètte... oh quanti, oh quanti ce ne porto col denaro e con le donne... quanti, quanti diventanomiei amici fedeli... col denaro e con le donne... ne prendo quanti ne voglio, li porto nel mio regno.

 

4) Le gonne corte, con le quali accalappio uomini e donne e riempio il mio regno (risate lunghe... sganasciate); che contento... che gioia... che contento...

 

5) La televisione... uh, la televisione... è il mio apparecchio, l'ho inventato io... per distruggere le singole anime e le famiglie... le separo, le disgrego con i programmi miei, sottilissimi e penetranti... uh, la televisione è il centro di attrazione dove attiro anche tanti preti, frati e suore, specialmente nelle ore piccole e poi non li faccio più pregare: ahahahahahah... In un attimo mi presento in tutto il mondo... mi ascoltano e mi vedono tutti... mi aiutano assai bene i miei fedeli servi, i maghi, le streghe, cartomanti, chiromanti, astrologi... ahahahahahah...!

 

6) Le discoteche... che bello... sono i miei palazzi d'oro dove attiro le migliori speranze della società, che io faccio mie, distruggendo le loro anime e i loro corpi... quante migliaia e migliaia ne porto con me con l'alcool, con la droga e col sesso... oh, che continua mietitura... Le ho affittate a tanti politici, miei fedeli servi, a consacrati... Io sono il vero re del mondo, e non già il vostro Dio, che io ho crocifisso.

 

7) Il divorzio... la separazione degli sposi, sono stati inventati da me; ne rivendico la proprietà... È una delle mie più intelligenti scoperte... così distruggo la famiglia e distruggo la società, dove io sono adorato come vero re del mondo... Il sesso... il sesso... non ascoltate quell'uomo impiccato in croce che non vi dà niente... il vero piacere ve lo dò soltanto io col sesso libero... il mio regno è soprattutto libertà del piacere sessuale, con cui regno sulla terra.

 

8) L'aborto... l'uccisione degli innocenti... oh... urrah! urrah! È stata la mia trovata più bella e più gustosa! Ammazzare gli innocenti invece dei colpevoli e degli omicidi della mafia! Distruggo l'umanità e così finiscono, prima di nascere, gli adoratori del vostro falso Dio... urrah... urrah...

 

9) La droga... è il cibo più gustoso che io faccio mangiare ai giovani per renderli pazzi... e così ne faccio quello che voglio... ladri... assassini.., lussuriosi... feroci come me... dominatori del mondo... miei ministri.

 

10) Ma soprattutto mi piacciono e mi rallegrano quei vescovi e quei preti che negano la mia esistenza e la mia opera nel mondo... e sono tantissimi... oh, che gioia, che gioia per me... lavoro tranquillo e sicuro... persino i teologi oggi non credono nella mia esistenza... che bello... che gioia... e così negano anche quel loro Dio che era venuto per distrugger­mi... invece l'ho vinto... l'ho inchiodato io sulla Croce... ahahahah...!Bravi questi preti... bravissimi questi vescovi... bravissimi questi teologi... sono tutti miei fedeli servitorelli... ne faccio quello che voglio... ahahahaha...! Ormai sono miei... li porto dove voglio... vestiti da beccamorti... con la sigaretta sempre in bocca... profumati come gagà... in cerca di donnicciole facili... con auto di ultima moda... pieni di danaro... si ribellano ai dogmi del loro falso Dio... e della falsa Chiesa di quel Crocifisso mia vittima... sono i miei soldati più sicuri del mio regno, pieno pieno di loro... Con essi metto confusione e smarrimento nel popolo, che allontano sempre più dal falso Dio... e porto nel mio regno di odio e di disperazione eterna... per sempre con me, con me... hahahahaha!Quanti di essi ne ho fatti iscrivere alla sètte mie... allettati dalla mia carriera e dal mio denaro... li compro con facilità... perché finalmente sono riuscito a non far amare più, né quel falso loro Dio, né quella Donna che pretende di avermi vinto..."

 

11) I politici che si dichiarano cristiani, ma che cristiani non sono, perché sono miei e a mio servi­zio... Presentandosi però come cristiani, ingannano tante persone che li seguono dove io astutamente li porto... Vengono con me a rubare allegramente il denaro del popolo, denaro che costa sudore e lacrime di lavoro sofferto; denaro strappato alle famiglie povere con tasse inique, imposte da questi politiciche ingrassano, sciupano, spendono e spandono senza limiti...Eppure faccio fare loro delle dichiarazioni di rettitudine, di bontà, di ossequio, di lealtà e di sincerità cristiana, da far cadere anche i preti e i vescovi con loro... Il denaro è la mia arma più efficace; preti e vescovi chiudono gli occhi su questi politici, miei servi e schiavi... basta che loro trovino i soldi per costruire o restaurare chiese, asili, case parrocchiali belle e comode, patronati... Sono i miei sacrestani più fedeli, per mezzo dei quali posso penetrare nelle case del clero, obbediente al mio denaro... Del resto, non sono stati questi politici che hanno firmato l'adulterio del divorzio e l'aborto?Ma il clero... fa loro la propaganda che io desidero... (risate...!).

 

12) I politici che si chiamano "laici" sono avanguardisti del mio regno... Le menzogne artatemente studiate, i soprusi diligentemente realizzati, i latrocini mafiosamente perpetrati, gli intrallazzi diplomaticamente ese­guiti, il malcostume capillarmente diffuso con tutti i mezzi di stampa e di massmedia, gli omicidi, i rapimenti organizzati a mano armata, la diffusione delle varie droghe mediante il silenzio rigidissimo della omertà politicamente organizzata, e tanti tanti altri delitti e disordini sociali... Sono tutte opere che io realizzo mediante l'opera di questi politici, miei seguaci e untorelli fedelissimi... Hanno da me il mandato preciso di usare tutti i mezzi e maniere, le più infernali, per distruggere la società, purtroppo ancora legata a quel Crocifisso che io ho impiccato sull'infame legno... distruggere, distruggere...Questi politici sono i miei discepoli e seguaci prediletti perché obbe­dientissimi al mio solo cenno, senza che neppure se ne accorgano... Sono essi che mi organizzano in tutte le città e paesi le logge massoniche più attive e subdole, più scaltre e di punta, sempre donando denaro, carriera e piaceri sessuali... Sono essi che ricevono i miei precisi comandi di penetrare e distruggere dall'interno la Chiesa... Quanti ecclesiastici hanno ceduto e continuano a cedere alle proposte e agli allettamenti didenaro e di carriera... Distruggere la Chiesa è il mio primo e ideale progetto... Oh, che contento... che contento...!Con questi miei fedelissimi politici ho già da tempo iniziato a distrug­gere la società in ogni settore e grado e in tutti gli ambienti, destabilizzan­do gli ordini di pubblica sicurezza, di economia, di diplomazia, di relazioni sociali... naturalmente sempre con le mie armi di ambizione, carriera, denaro, donne, piaceri... Oh che contento! Che gioia! Che vittoria! (Ahahah... risate sguaiate...).

 

13) Mi piacciono poi in maniera particolarissima quei giudici e magi­strati, che hanno dietro le loro spalle il motto tradizionale "La giustizia è uguale per tutti", eccetto ormai che per loro! Che bravi, che fedeli questi miei schiavetti della giustizia! Finalmente sono riuscito a politicizzare anche i giudici! Finalmente sono riuscito a sindacalizzarli! Finalmente sono riuscito a farli vendere con il denaro e le bustarelle! Quante persone innocenti faccio condannare in carcere per anni e anni... mentre faccio uscire e assolvere i miei seguaci, considerati dal popolo come assassini e mascalzoni... li faccio uscire dal carcere perché devono continuare a dilatare il mio regno di disordine, con omicidi, ladrocini, spaccio di droga, sequestro di persone e di bambini... Che meraviglia questi miei giudici politicizzati, partitizzati, venduti... Li ho ridotti a non conoscere più ciò che è giusto, da ciò che è ingiusto...! Sono oggi il mio corpo specializzato di assalto contro la giustizia! Che meraviglia liberare dalle carceri i grandi brigatisti e mafiosi e lasciare dentro i poveri derelitti più o meno innocenti! Che bello lasciare liberi i "falsi pentiti", con i quali io agisco con maggiore sicurezza! Che bello mandare agli "arresti domiciliari" coloro con i quali posso più liberamente organizzare il disfacimento della società! Bravi... bravissimi... giudici venduti! E quanti, quanti ne passano ogni giorno sempre di più nel mio regno, allettati dal denaro e dalla carriera e dall'orgoglio, le mie armi da loro amate e desiderate... (risata lunga...)! E quei giudici che non si vogliono allineare con me, li faccio scomparire...E che cosa è la lotta intorno a loro, che aumenta sempre di più tra questi magistrati, se non il frutto della mia presenza e della mia costante e insistente opera? E che cosa è la continua lotta tra i magistrati e politici e le forze dell'ordine, se non effetto del veleno che io riesco ad iniettare costantemente tra di loro? (risata...). È finita... è finita la pseudo-pace che ha promesso quel buffone del vostro Dio, che io ho vinto e crocifisso... È finita... il mondo intero è con me... sono io ormai il re del mondo... sono io... !

 

14) Una mia particolare predilezione sono le tantissime SÈTTE, che io continuo a creare e a diffondere capillarmente in tutto il mondo. Sono i mezzi più immediati con i quali scardino la fede in quel falso vostro Dio da me crocifisso... creo così la babele nella fede... (risate lunghe...). Il vostro prete bianco (il Papa) strilla e sbraita... perché ha paura di me, ha paura che io gli tolga il trono già tanto vacillante... ma io ho già vinto, ho messo la babele nella fede, nei semplici come nei dotti, compresi preti, teologi e vescovi... le mie sètte sono sempre più invincibili... la mia massoneria paga, paga molto bene ogni mio seguace... Sarò sempre vincitore io... e la babele nella fede sarà la mia vittoria...Nella sola vostra Italia ho più di 672 sètte e religioni mie che voi chiamate "sataniche", che sono piene zeppe di anime a me votate e consacrate e battezzate con il proprio sangue nel mio nome... Esse mi rendono quotidianamente il culto che io merito come sovrano della terra, con preghiere, con inni e cantici e... con "messe nere" durante le quali vinco, calpestando e distruggendo quelle Ostie nelle quali gli stupidi cristiani credono presente il loro Crocifisso... Ma se così fosse, perché permette che io Lo distrugga impunemente...? (risata molto lunga e sganasciata...).Queste SETTE, da me comandate insieme ai miei seguaci di stato maggiore del mio regno, convertono incessantemente i cristiani e li rendono miei fedeli seguaci... sono centinaia e centinaia che, ad ogni ora,rinnegano la fede vostra per aderire alle mie sètte, ove io li accolgo a braccia aperte e dono loro tutti i miei piaceri e tutte le libertà di vivere il più lontano possibile dalla vostra Chiesa... è la vera felicità... la vera gioia, che solo io posso dare a voi...Dall'alta, alla media, alla bassa Italia e nelle isole... ovunque ho le mie sètte che lavorano indefessamente... D'altra parte, ormai, molte chiese e parrocchie sono senza prete... sono riuscito a distruggere e a far morire le vocazioni... e le mie sètte suppliscono al prete... (Hahaha... lunga risa­ta!)... Dai testimoni di Geova ai Centri età dell'Acquario, agli Steiner antroposofici, ai teosofici, ai Carolina, ai Cenacolo 33, ai Centri di Schamannesimo, ai Rosacroce, agli Arcobaleno, ai Gialli, agli Ergoniani, ai Scientology e tante e tante altre mie sètte e religioni, che ogni giorno invento e creo, sono un vero esercito che lotta contro la vostra Chiesa... e vincerò, vincerò... anche se il vostro Crocifisso ha detto a voi che "le porte dell'inferno non prevarranno" (Hahaha... risata...). E non bastando questo, mi sono infiltrato in certi gruppi-base che voi credete vostri... Invece sono miei, li ho già afferrati gettando nei singoli il mio isterismo parossistico... diventano tutti visionari falsi di cristi e madonne che, come loro credono, stiano a parlare... ma che sono io che mi rivelo a loro... (risata!).

 

15) I miei teologi, con le dottrine da me ispirate... Oh, questi sì che costituiscono la mia "punta di diamante" di prima trincea! Che teologi intelligenti! Essi hanno capito che quei dogmi rigidissimi, dettati da certi sciocchi capi ecclesiastici, in realtà sono delle falsità puerili, che crollano al semplice confronto con la realtà quotidiana... Che bravi... bravissimi... !Del resto, li ho portati ad insegnare le mie dottrine non soltanto nei seminari ordinari, ma persino nelle più alte e prestigiose Università Pontificie, persino in quella romana del vostro prete bianco (il Papa; l'Università Lateranense).La dottrina della "morte di Dio" l'ho ispirata io e, con essa, mi sono venuti dietro milioni di studiosi, che sono diventati miei discepoli e fedeli convinti. Da quando io regno, il vostro Dio è morto, non esiste più. È finita così ogni legge costrittiva: tutti possono e devono vivere liberamente, come insegno io: libertà di idee, libertà di pensiero, libertà di azione... ognuno è liberissimo finalmente di agire e fare quello che crede e vuole, ovunque e sempre, e con chiunque... Non esiste più norma né regola... ciascuno è come sono io, padrone di tutto e di tutti: il vostro Dio è morto! E chi potrebbe negarlo, se lo stesso vostro Crocifisso ha dichiarato che io, solo io, sono "il principe di questo mondo"? E se Lui stesso ha detto che "tutto il mondo è in mia insindacabile balìa e padronanza"?... Finalmente questi teologi, i più intelligenti in assoluto, mi hanno dato ragione.Ma se Dio è morto, allora è chiaro che sono crollati tutti gli altri dogmi: la Creazione, l'Incarnazione, laRisurrezione, l'Immacolata, l'Assunzione, l'Eucarestia e tutti i Sacramenti... tutte storielle inventate per tenere costretti gli allocchi cristiani... Ed ecco centinaia e centinaia dei miei teologi, che hanno persino il coraggio di sfidare il prete bianco (il Papa) con lettere e firme... che provi il contrario, se ha il coraggio e se è capace... Ha scrollato la testa e ha lasciato, i miei teologi, che continuassero questi insegnamenti, senza il minimo rimprovero né punizione... Dunque anche lui è d'accordo con me, nella negazione di tutti i suoi dogmi... ma che bravo! (risata...).E mentre questi grandi teologi sono con me, vi sono altri piccoli teologi untorelli che, per rivalsa, negano la mia esistenza, come fiaba da medio­evo, rinviando tutte le mie presenze e manifestazioni a fatti unicamente psichiatrici e psichici... Bravissimi, questi teologi, questi preti e... tanti vescovi... bravissimi! È il servizio migliore che mi potete fare: farmi agire silenziosamente, senza minimamente lottare contro la mia presenza e le mie astuzie... bravissimi... fate sempre così e io continuerò la mia opera infernale senza colpo ferire!I miei teologi intelligenti negano i dogmi della vostra Chiesa e teologi stupidi negano la mia esistenza... Che trionfo... (risata...).Ma allora dove sono più gli eretici di una volta? Nessuno! Né chi negai dogmi, né chi nega me, che pure nell'elenco dei dogmi era anche quello della mia esistenza...! Ho vinto la vostra Chiesa".

 

Ciò che dispiace a Lucifero

(da alcuni esorcismi)

 

1) La Confessione... che stupida invenzione... Quanto mi fa male... mi fa soffrire... il Sangue di quel vostro falso Dio... quel Sangue come mi schiaccia... mi distrugge... lava le vostre anime e mi fa scappare... (strilli orribili di pianto!)... Quel Sangue, quel Sangue... è la mia pena più atroce... Però ho trovato quei preti che non ci credono più alla Confessio­ne e mandano i cristiani a ricevere quel falso Dio in peccato... Bene, bene... bravissimi... quanti sacrilegi faccio commettere...

 

2) Il pasto dove mangiate la Carne e il Sangue di quel Crocifisso che ho ucciso io... È qui che mi trovo disarmato... non ho più le forze per lottare... quelli che si nutrono di questa Carne e bevono di questo Sangue diventano fortissimi contro di me, diventano invincibili alle mie scaltre seduzioni e tentazioni, sembrano diversi dagli altri, sembra abbiano una luce speciale e una intelligenza velocissima... mi fiutano subitaneamen­te... e si allontanano da me e mi scacciano come se fossi un cane... che tristezza, che dolore aver a che fare con questi cannibali... (strilli di pianto!)... Ma io li perseguito ferocemente... e tanti vanno a mangiare quell'Ostia in peccato ...hahaha! che contento... che gioia... odiano il loro Dio e lo mangiano, hahaha! Vittoria mia... vittoria... urrah... urrah...

 

3) Quanto sono insensati quelli che perdono ore e ore di giorno e di notte, in ginocchio, ad adorare un pezzo di pane nascosto in una scatola sull'altare di quel falso Dio! (è l'ora di adorazione). Quanta rabbia mi fanno queste persone! Mi distruggono tutte le mie opere, che ottengo da tanti sacrileghi cristiani, preti, suore e vescovi... Quanti sacrilegi mieto in continuazione, è una mia incessante vittoria... Quanto dolore... Quanta rabbia queste adorazioni irrazionali...!

 

4) Odio. il Rosario... quell'arnese guasto e marcio di quella Donna lì, è per me come un martello che mi spacca la testa... ahiiiii! t l'invenzione dei falsi cristiani che non mi ubbidiscono, per questo seguono quella donnaccia! Sono falsi, falsi... invece di ascoltare me che regno su tutto il mondo, questi falsi cristiani vanno a pregare quella donnaccia, mia prima nemica, con quell'arnese... oh quanto male mi fanno... (strilli di pianto)...

 

5) Il male più grande di questo tempo, per me, sono le continue presenze (apparizioni) di questa donnaccia... in tutto il mondo... in tutte le nazioni appare e mi perseguita, strappando dalle mie mani tante anime... migliaia e migliaia... per ascoltare i suoi falsi messaggi... Per fortuna mi difendono i vescovi e i preti miei che non credono a quella ignobile Donna... non credono e così apportano scompiglio... bravi, bravi questi miei apostoli dell'eresia... hahaha...

 

6) Ma ciò che maggiormente mi distrugge è l'asinesca obbedienza a quell'uomo, vestito di bianco (il Papa), che comanda a nome del falso redentore e del falso vostro salvatore... che asini... pecore... che conigli...! Obbedire a un uomo che ama quella donnaccia lì... che mi perseguita da sempre... che vergogna... questo mi distrugge il mio regno... Ma io ho suscitato centinaia di preti, frati, teologi e vescovi che gli fanno guerra... guerra senza frontiere a quel pagliaccio bianco... Vincerò io, vincerò io... hahaha! Lo farò morire, assassinare... una brutta fine gli farò fare... È odioso ai miei seguaci, quel polacco che ama quella donnaccia lì... che propaganda il Rosario di quella ignobile Donna, come la sua preghiera preferita... che vigliacco... che asino... mi schiaccia... mi schiaccia... ohohohohoh (urli di pianto)...!

 

7) Molto mi preoccupano quelle servette con la testa fasciata, che abbandonano tutti e tutto per rinchiudersi entro quattro mura, per sacri­ficare tutto ciò che è bello e buono per quel Dio che solo io sono riuscito a vincere (sono le monache di clausura)...Giorno e notte si mortificano con veglie e digiuni incoscienti e incon­sistenti... non dormono sufficientemente... non mangiano secondo le necessità dell'appetito e del corpo, che reclama il vitto necessario... non parlano liberamente ovunque e sempre.. .taciturne... ammusonite... piene di tristezza, la più disumana... pregano... cantano... e tutto questo sacri­ficio per chi lo fanno? Per quali motivi particolari... per quali fini... con quali risultati...?La stragrande maggioranza, per fortuna, sono persone poco o punto intelligenti... ottuse di mente... abuliche di volontà... che si sono lasciate trascinare da qualche prete insoddisfatto... Povere donnicciole, che non sanno e non conoscono il vero piacere del sesso con tutte le relative gioie che esso dona...! Povere servette, che non hanno sentito mai le sensazioni della carne, procurate dagli amplessi e dai baci dei miei uomini... ! Eppure quante ne faccio cadere... le riduco ad una vita grama, sterile, prive di ogni fervore, gettandole nel massimo della tiepidezza... Sì, ne devo fare una vera strage... perché soprattutto di queste claustrali ho paura... ho paura terribile... !Sono i nemici miei più terribili e agguerriti... mi strappano dalle mani tante anime di ogni sesso, di ogni classe e condizione... Che nemici terribili... quando incominciano a pregare per la conversione di un'anima da strapparmi, non la smettono più... più... più... sono tenaci e caparbie! Se poi non bastassero le lunghe ed estenuanti preghiere al loro falso Dio Crocifisso, del quale si chiamano spudoratamente sue "spose", allora incominciano con le estenuanti penitenze di ogni genere... che nemici... che soldati di primo assalto...! Ho tentato tante volte di diminuire le vocazioni a questa stupida vita... ma purtroppo non ci sono ancora riuscito... sono troppe ancora le donnette stupide e sciocche, anche se tante volte siano perfino laureate e diplomate... Che nemici...!

 

8) Chi sono poi i miei veri persecutori acerrimi e accaniti, sono quelli che si fanno chiamare "esorcisti"... Che brutta genia... che disgrazia nel mondo... per fortuna ce ne sono ancora pochi, pochissimi, perché io dissuado i vescovi a nominarli... e questi mi credono e mi ubbidiscono, anche contro il comando del loro Dio Crocifisso che comandò loro: "In mio nome, scacciate i dèmoni". Che buffone!!! Questi vescovi hanno paura di me, tanta, tantissima! Io già li possiedo nella forma sia pure delicatissima perché non se ne accorgano, ma li possiedo... e non faccio fare a loro gli esorcismi contro di me e neppure permetto loro che nominino esorcisti... che nemici feroci...!Molte volte sono riuscito a vendicarmi... a punirli... a schiaffeggiarli... a bastonarli... a fermarli con tante e svariate malattie, a volte anche gravi... Ma purtroppo, non cedono... non cedono... E quando essi si avvicinano alle mie prede, devo scappare... o presto o tardi devo fuggire... che preghiere fanno... e sempre in nome di quel loro Dio... e di quella loro Donna madre del crocifisso... Oh, che dolori, che strazio per me...!"

 

 

Ecco alcune registrazioni, trascritte per ammaestramento di tutti noi, affinché ci si allontani dal male e si viva del vero AMORE, Cristo Gesù, che per noi ha dato il Suo preziosissimo SANGUE, vita e salvezza nostra.

La lista è tremenda. Merita riflessione. Merita esame di coscienza per tutti. Ma soprattutto merita preghiera assidua e penitenza. Merita la frequente pratica della Confessione sacramentale, ove il Sangue di Gesù ci purifica e ci dona uno scudo fortissimo con cui vincere il nostro nemico. I vittoriosi, ci dice l'Apocalisse, sono coloro che "hanno purificato le loro anime nel Sangue dell'Agnello... hanno vinto il dragone nel Sangue dell'Agnello".

La catechesi del demònio

Quante verità ci insegna il demònio! Positive e negative, ma sempre verità. Da seguire e da evitare, ma sempre verità e sempre terrificanti.Ciò che è stato pubblicato su Il Segno del Sopran­naturale è ben poco, circa la catechesi del demònio, cioè circa quanto, per bocca delle sue vittime strazia­te, rivela. Sono discorsi registrati durante i veri esorcismi, il contenuto dei quali è quanto mai rivela­tore per noi, per insegnarci il timore di Dio e vivere nella santità che da esso procede, affinché, come dice S. Paolo, "qui stat videat ne cadat"  chi sta in piedi, stia bene attento a non cadere nel male e diventare suo pasto infernale!

 

 
 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 
 

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