Avola, giovedì 5 Ottobre 2000

Messaggio della Madonna

"Chi è con Dio non ha nulla da temere"

 

ripeto, qui si stabilisca la Via Crucis il primo venerdì di ogni mese e durante la Via Crucis meditate, meditate la Passione di Mio Figlio Gesù nell'orto. Guai a coloro che non seguono il cammino diritto e sicuro. Essi cercano di punge­re le anime, solo questo! Ma qui vi sia la fede giusta, il cam­mino giusto! Seguite questo cammino con fede, né persecu­zione, né calunnie, né menzogne, chi è con Dio non ha nulla da temere! lo e Mio Figlio Gesù vi proteggeremo, siamo con voi. Pregate, il 7 ottobre lo ti parlerò. Ti benedico!".

 

 

Avola, sabato 7 Ottobre 2000

Messaggio della Madonna

 

"Coloro che resteranno nella luce della grazia non avranno paura"

 

Veggente: - Sono le ore 4,00 del mattino del 7 ottobre '00, ho appena finito di recitare le lodi del mattino e tutte le mie pre­ghiere personali a Gesù e Maria e sono pensieroso. Un risenti­mento inspiegabile mi attanaglia l'animo, mi tortura con le calunnie e le menzogne; con gli occhi pieni di pianto guardo il quadro della Mamma Celeste con la SS.ma TrinitA dicendo: - Gesù mio, Mammina mia, perché tante calunnie e menzogne? Perché tanta tortura in dieci anni? Datemi la forza, Gesù mio, di resistere! Non sanno più come tormentarmi questi miei fra­telli. Nel vostro Santo Nome vi chiedo: perdonateli, perché io li ho perdonati! II mio pianto continua incontenibile, solo, senza che nessuno mi rivolga una parola di conforto!

Sembra tutto finito ma vedo un'ombra bianca, vedo la mia signora (Grazia Musumeci, morta il 12 ottobre del 1995, ndr) che mi accarezza e mi dice: - Giuseppe non piangere se mi ami. Tu non conosci il posto dove ora vivo. Di te mi è rimasta una tenerezza che non hai mai conosciuto, non piangere, coraggio, devi andare avanti, per questo sei rimasto solo, devi compiere ciò che la Mamma vuole. lo prego dal cielo per te, non sei solo quando riposi!

Veggente: - Un sospiro lungo, un singhiozzo di pianto mi scuote a queste parole, cerco di toccarla ma è sparita e quante lacrime ancora in questa vita! Guardo il quadro,chiudo gli occhi, mi abbandono sul letto, mi sembra tutto finito nel pianto e nella tristezza quando mi sento toccare la testa.Apro gli occhi, una sfolgorante luce mi acceca e vedo la Mammina mia Celeste, con il sorriso sulle labbra cosi mi dice:

"Non temere, non piangere, non amareggiarti, lo tutto farò risplendere nella verità, è satana che cerca di distrug­gere te e il luogo. Ora scrivi tutto, è un segreto ma, poi, tu lo pubblicherai. Ho percorso il mondo per portare il messag­gio di salvezza del Cielo. II grande Avvertimento sarà inviato a questa umanità, tutti coloro che resteranno nella luce della grazia non avranno paura. Non prometto che nessuno morirà durante l'Avvertimento perché vi saranno dei morti, prepara­tevi! Ora lo non vi do che una pallida immagine di ciò che subirete e quando il colmo dell'iniquità sarà stato raggiunto anche il grande castigo colpirà gli uomini. Figli miei, abbia­te pietà delle anime che si perdono! La terza guerra mon­diale comincerà tra poco, guarda la Palestina, Israele, la Giordania, di là partirà, dall'oriente. Non vogliono la pace e molte vite saranno falciate. Molti Paesi scompariranno dalla superficie della terra, il sangue scorrerà sulle strade di tutte le Nazioni. L'ho detto a Fatima. La bandiera rossa sarà issa­ta sui conventi, sulle Case di Mio Figlio, ma tutto ciò che è marcio cadrà, chi cammina nelle vie della perdizione e delle tenebre porta una fascia di morte intorno a sé. Vi invito, pre­gate per il clero, perché molte mitre cadranno nell'abisso. È satana scatenato in tutti i luoghi, anche su questo gruppo di preghiera, ma per breve tempo ancora. Figli Miei, il Padre volgerà ogni male in bene, Egli prenderà le vostre sofferen­ze e se ne servirà per la salvezza delle anime, continuate le vostre preghiere per la riparazione. Dovete unirvi in una causa comune, il mondo sarà castigato, molti moriranno nella grande fiamma della sfera della Redenzione. Poiché il mondo si trova in una grave situazione che attira i castighi e i cataclismi. Non lo capite quello che accade in tutte le parti del mondo? Quanto sto per dirti non ti dico che accadrà alla fine del duemila, astri cadranno dal cielo, uno dei quali della lunghezza di undici chilometri, che stermineranno il Pianeta. Gli uomini hanno dimenticato! Dio è dimenticato dalle sue creature, non vedete quanto sono coraggiosi i figli delle tenebre? Ma voi siete i figli della luce, dovete essere più forti, più coraggiosi dei figli delle tenebre. Oggi l'uomo si preoccupa non della sua anima, ma del divertimento, dei piaceri, degli affari, dei beni di questo mondo e dimentica Dio! Oggi il Santo Rosario è scomparso dalle case e da molti luoghi, non si recita più il Rosario. II Mio cammino è quello di salvare il mondo evitandovi questa sofferenza. È vera­mente il cammino della croce! lo continuo a chiedere: pre­gate il S. Rosario con devozione. Vi chiedo di meditare la Passione di Cristo, meditatela almeno venti minuti al giorno. Se fate questo Gesù verrà tra poco, per voi sarà il giorno di grazia, come accadde durante la Mia vita terrena. La pre­ghiera è l'arma più potente contro le forze del male. Il Rosario vi circonda di un'aureola di pace, di santità, in spirito di eternità del Padre!".

 

 

 

Avola, sabato 7 Ottobre 2000

Messaggio della Madonna

 

"lo vi riporterò a casa"

 

Veggente: - Oggi 7 ottobre è la festa della Madonna del Rosario, sono le ore 11,00 e mi trovo a Mammanelli, recito il S. Rosario, verso le 12,00 sto per leggere la Supplica alla Madonna, chiedendole di illuminare la mente di tutti i miei fratelli e sorelle affinché ritornino, perché non hanno capito nulla e nemmeno vogliono ascoltare. Si, è una sofferenza, ma Gesù quanta, quanta sofferenza subì per noi peccatori!

A un tratto un vento fresco e profumato mi accarezza, vedo una luce...

É Lei, la mia Mamma che viene e una voce casi ini parla: "Non temere, affrontate la vita, la vostra strada per giungere a Me non sarà molto facile! In realtà la strada che conduce al Paradiso è stretta, piena di insidie. State incon­trando molte sofferenze, ma offritele tutte a me con le pre­ghiere quotidiane ed lo vi benedirò. Abbiate fiducia in Me per ciò che vi sarà detto di affrontare nella vita. Sappiate che lo ho sofferto prima di voi affrontando la persecuzione: Voi dovete essere pronti a seguire i Suoi passi, lo vi sarò accanto per farvi rialzare ad ogni caduta. Figli, rialzatevi dalle vostre cadute! lo vi riporterò a casa nonostante tutte le vostre difficoltà! Vi voglio tutti vicini a Me nella preghiera del giovedì, non avete nulla da temere!".

 

 

Avola, martedì mattina 10 Ottobre 2000

Messaggio della Madonna

 

"Il falso Messia è in mezzo a voi"

 

"Figlio Mio, ascoltami, scrivi. È per volontà di Dio Padre che lo, attraverso i Miei mistici, faccio conoscere le Mie volontà. State attenti, il falso Messia è in mezzo a voi per lottare contro la Chiesa e distruggere coloro che la amano. Egli è il più grande male e porterà alla rovina l'umanltà! L'uomo dell'inganno si è manifestato e vi ha messo nel cammino della seduzione. Egli sta cercando di copiare Mio Figlio dicendo che lui è il Messia. State attenti a questi suoi seguaci, solo Mio Figlio è il vero Messia! È scritto che dove­vano venire i falsi profeti, già sono in mezzo a voi, figli Miei, che nessuno si lasci segnare dalla cifra della bestia col numero 666. È l'Apocalisse, leggi 13, 18, siate i figli della croce e verrà un Angelo del Signore per segnarvi con il segno della croce. Il Signore ha vicino due personaggi che Gli renderanno testimonianza e sono Noè ed Elia che ritor­neranno e sarà l'ultima generazione e dopo comincerà il mondo nuovo. Essi predicheranno agli uomini un tempo della dottrina di Cristo e l'anticristo con tutti i suoi seguaci moriranno. lo piango per ammonire l'umanità e salvare que­sti figli calunniatori e menzogneri, figli di satana! Non vi impressionate degli avvenimenti, dell'uragano, dei disastri, dei fiumi che saranno maggiormente scatenati dalla sua furia, dalla lotta fratricida in corso! È nella speranza che questi preavvertimenti, che si stanno verificando, vi scuota­no finalmente, che l'umanità si converta, riuscendo ad evi­tare o a ridurre i castighi divini. Il Cielo vi chiede umiltà, preghiera, penitenza, riparazione, sacrifici, l'uso dei Sacramenti, uniti dalla fratellanza, la frequenza pura, con cuore pulito, dei Sacramenti, la recita quotidiana del Rosario, la meditazione di Gesù nel Gethsemani. lo non cesso di avvertirvi per trovare anime disposte ad amare Dio e il prossimo con sincerità, a fare sacrifici per la conversio­ne dei peccatori. Se non si otterrà ciò che ti ho detto Dio non tratterrà più i castighi e lascerà cadere sugli uomini fla­gelli peggiori di quelli che soffrono attualmente. Oggi tutti i veggenti, figli mistici, siete vittime di ogni persecuzione dai vostri stessi fratelli. La persecuzione è il segno indi­spensabile, che conferma gli interventi celesti. La gelosia di satana giunge al culmine quando il cielo parla direttamen­te agli uomini. È Dio che permette a satana di fare male alle anime mistiche per avere il privilegio della Sua Misericordia. Ma Dio non abbandona nessuna di queste anime mistiche! Ora guarda e scrivi".

Veggente: - lo vedo una porta e tante persone molto traspa­renti, sembrano felici, la Madonna è circondata ai piedi da Angeli, vedo una grande luce, una scala, sembra una scala d'oro, è molto bella! Queste persone, che sono anime. sono felici e invadono il cielo. -"Sì, sì precipitano di andare in cielo perché il Mio Figliolo è là. Ora ti dico, il tempo è giun­to, il tempo dei cieli nuovi e della terra nuova, presto verrà a voi il Regno di Dio, il Regno della pace e di giustizia, ma prima è necessario che venga la grande tribolazione, dopo che si saranno compiute le Sacre Scritture. Voi vivete negli ultimi tempi descritti da Giovanni nell'Apocalisse. Coraggio, non temere, non ho voluto darti spavento, ma tutto è scritto e tutto sarà alla fine di questi tempi! Questa sera tu hai visto i tuoi persecutori, l'artefice, quando tu l'hai visto, rideva dentro la Mia Chiesa, al posto di pregare Dio e chiedere perdono!".

 

 

Avola, martedì 10 Ottobre 2000

Messaggio della Madonna

 

"Si dovranno compiere le Sacre Scritture"

 

"Non temere, i malvagi, i figli di satana vi perseguitano, sono gli ultimi tempi, si dovranno compiere le Sacre Scritture, leggi il messaggio di ieri notte. lo sono contenta dei cuori puri (la Madonna si riferisce ad alcuni bambini, che lasciano spontaneamente i loro giochi e ogni martedì e sabato con fervore si uniscono al gruppo nella recita del S. Rosario), portali a Me, presentali a Me, lo lì accoglierò e li presenterò a Gesù. Avanti, non abbiate paura dei vostri per­secutori, saranno annientati come pula al vento! Guai, guai, a chi non vuole essere obbediente al Vangelo di Mio Figlio Gesù. T benedico!".

 

Avola, giovedì 12 Ottobre 2000

Messaggio della Madonna e di Gesù

" Purificherò la Chiesa "

 

Maria: "II Mio Cuore Immacolato è una fornace di fuoco del Mio amore per tutti i figli. Quel fuoco che brucia d'amore per condurvi a Mio Figlio Gesù, quel fuoco che brucia voi vitti­me!".

Gesù: "Figli Miei, oggi, in questi ultimi tempi, voi mistici siete chiamati, ma siete pure delle vittime! Ancora persecuzioni avrete, ma lo vi salverà. lo vi pro­teggerò con questo fuoco chi verrà a Me Amore. lo rimarrò in lui e lui rimarrà in Me! Con questo fuoco che lo diedi a Noè rinnoverà il mondo. Oggi, oggi, si dovran­no compiere le Sacre Scritture, leggete la Bibbia, vedete e poi lo verrò. Vedrete gli Angeli con squilli di tromba, è l'annunzio del vostro Creatore! Purificherò la Chiesa, le darò un volto nuovo, giovanile! Oh! 0 popolo, popolo ai piedi di questa collina, sono dieci anni che rinneghi la Mamma Mia, la rigetti, anche chi ha il dovere di ricono­scerla! Convertitevi, convertitevi, siete in tempo, e non rimarrà pietra su pietra! Tu, sii forte, coraggioso, ti ho detto i giorni contati, non lo dirai a nessuno! Ai piedi di quella croce lo con te, vecchio come Noè, rinnoverò que­sto mondo immondo ma tu ancora soffrirai tanto!"

Madonna: "Pregate, lo sono con voi, in mezzo a voi, non vi lascerò, tu figlio, portami i cuori puri, portali, pre­sentali a Me, questi cuori puri lo li accoglierò come tanti gigli ai Miei piedi, li presenterò a Gesù, perché saranno protetti dalla Sua croce e dal Suo amore. Pregate, prega­te, pregate!".

 

 

 

Avola, martedì 17 Ottobre 2000

Messaggio di Gesù

 "Molti cuori sono diventati freddi"

Veggente: - Mi trovo in chiesa, alla Messa delle ore IS,OQ durante la consacrazione vedo un albero di olivo, un ramo schiacciato, una carrozzina con un bambino e una coperta; mentre il Sacerdote consacra il pane e il vino vedo Gesù che così mi dice: "Richiamo la tua atten­zione per la sopravvivenza di due istituzioni: la Mia Chiesa e la Famiglia. II maligno sta sferrando grandi attacchi a ciascuna di esse perché rivestono il potere di mantenere il tessuto di una società sana. Come si può andare avanti nelle vostre chiese se lo non sono al cen­tro? Dovete sapere che nella Mia Chiesa si vedono molti abusi, i peggiori tra questi abusi sono i molti sacrilegi di coloro che non si preoccupano del loro peccato. Come potete ricevermi nell'Eucaristia se non avete l'opportuna disposizione nella vostra anima? Allora, andate a confes­sarvi prima di ricevere il Mio Corpo! Molti cuori sono diventati freddi nel loro amore per Me e la domenica fin­gono soltanto di essere buoni! Rinnovate le vostre vite con un reale fervore per il Mio amore, poiché lo sono la fonte della grazia per rendervi santi. La Famiglia non mi mette al giusto posto nella sua casa, senza la preghiera in Famiglia vi saranno liti e divisioni, ma se pregate e Mi ricordate con immagini, statue e rosari, vedrete il Mio amore che unirà quelle famiglie e le manterrà unite! Satana sta cercando di dividervi e di togliere l'amore, dovete vedere i suoi attacchi per ciò che sono, le vostre tentazioni. Rimanete vicini a Me nella Chiesa e in Famiglia ed avrete una pace duratura, senza alcuna lite! Ti benedco!".

 

 

Avola, giovedì 19 Ottobre 2000

Messaggio di Gesù

 

"Hanno rifiutato il Mio nutrimento"

 

Veggente: - Gesù mio, mio unico tesoro, io vedo molto san­gue, pare misto a olio, sembra una sostanza oleosa. Gesù mio vi supplico, vi chiedo pietà per gli errori commessi, sal­vate la loro vita (il Veggente si riferisce a quanti negli ultimi tempi sono diventati i suoi persecutori, in quanto con calun­nie e menzogne, sparse ovunque, cercano di screditarlo e soprattutto di disconoscere il miracolo dell'olio benedetto che Gesù ha fatto fluire più volte ai piedi della croce, nel luogo delle apparizioni). Gesù: "Figli Miei, vi offro la pace, tu la riceverai, senza abbassare gli occhi guarda, guarda, guarda mentre lo ti beneficio della Mia rugiada, come il Mio Santo Cuore piange!".

veggente: - Gesù, tesoro dell'anima mia, vi chiedo e vedo uscire molto sangue, pare misto a olio, sembra una sostanza oleosa. - Gesù: "Sì, figlio, lo vi ho donato l'amore e la Mia fiducia. Il sangue che tu vedi sgorgare a fiotti è il Mio immenso amore, che è stato calpestato con durezza e disprezzo, sdegno e odio. Colio, unito al Mio divino sangue significa la parte della ferita del Mio SS.mo Cuore, che lo ho donato a voi tutti, nel Mio favore, per ungervi di olio, per consacrarvi, per essere dei testimoni alla generazione pre­sente. Ma questi uomini l'hanno rifiutato, hanno rifiutato il Mio nutrimento, che lo avevo serbato nei giorni del degra­do, per riunirli e tenerli in vita! 0 figlio del Mio Cuore, lo ti ho parlato molto chiaro di questi uomini, che tramano per il fallimento del luogo. Hanno, pur tremando, cercato di confondere la menzogna con la verità, mai essi avranno la Mia misericordia!". Veggente; - Signore Gesù, mio unico bene, abbiate pietà, vi supplico, pietà dei loro errori, salva­te la loro vita!

Gesù: "Sappi, o figlio, figlio del Mio Cuore, a squarciagola hanno gridato, girando porta a porta, che il male è in te! Ma tu, Mio martire, col tuo silenzio, con le tue lacrime quoti­diane hai cancellato i loro demeriti, hai supplicato, chie­dendo perdono per loro! Sì, lo lo farò per la tua riparazione, ma chiedo a voi e a loro di essere uniti nella preghiera del giovedì, la preghiera del cuore puro! Se non verranno, non avranno mai il perdono della Mia Misericordia! Non temere, sarai sempre protetto da Me, anche se sbandiereranno le ingiustizie e l'invidia, ma sappi che i Miei Angeli ti hanno circondato di una cintura di fuoco per compiere la tua mis­sione. Ora ti invito va', dai a tutti, figli e figlie, la grande Mia benedizione ungendoli con l'olio e avrai da me la pace e riposerai nel Mio Cuore. Scrivi quello che hai visto. Vi benedico!".

 

 

 

Avola, venerdì 20 Ottobre 2000

Messaggio di Gesù

"Vi radunerò da ogni terra"

 

Veggente: °È la sera del venerdì 20 ottobre 'OQ solo mi lamento con il buon Signore nell'intimità della notte! Come vorrei che queste ore si abbreviassero per tutta l'umanità che patisce e geme, farei il dono di me stesso, mio dolce Gesù! Ancora non ti consolo per il troppo peccato in cui le anime, come in una rete, si sono impigliate. 0 mio caro Gesù, potrei ingannarmi ma nel mio cuore non faccio che percepire le tue amarezze, i tuoi lamenti divini! Questi lamenti non assomi­gliano al mio lamento, eppure hanno lo stesso sapore! 0 mio Redentore, che mi cerchi perché desideri condivisione, quan­to dolore i viventi della terra ti arrecheranno ancora!

Ad un tratto tra tutti questi pensieri, lamenti e dolore, vedo Gesù che mi dice molto dolcemente: "Taci piccolo Mio ed offriti nuovamente rinnovandomi i tuoi voti di fedeltà. Quando d peso lo si porta in due esso diviene più leggero e la sofferenza si anima, riprende la vita (cioè entra nel circo­lo vitale della comunicazione divina, ndr), perché sono lo a sostenerla. Ebbene, ti dico ciò perché le Mie pecorelle con il tuo aiuto sopporteranno il loro dolore. Impareranno a cer­carmi nella tribolazione se donerai loro il coraggio che il Santissimo ha posto in te! Queste Mie amate pecore appren­deranno che lo sono venuto a te proprio per continuare la Mia azione di santificare il dolore. Quante pecorelle smarri­te mi hai portato! E da quel giorno la Mia casa è piena, che prima sembrava smembrata, vuota. Ora ti dico, anima Mia, molti di quelli che hai avvicinato ti odiano, ti hanno giudi­cato, vilipeso, perché in essi non vi è più nessuna traccia d'amore e quello che in loro chiamano conversione non è altro che il frutto di una inoculazione costante di stolta superbia, certezza di avermi conosciuto, senza riuscire a trattenermi e ora uno di loro inveisce contro di Me perché è satana che gli impone di seguirlo. Gettino i Miei figli le loro bugiarde maschere ed otterranno quel minimo di meriti che si sono conquistati con sporadici e piccoli atti di carità. Siano capaci di avere fiducia in Me partecipando alla pre­ghiera della Mia agonia e permetterò che vengano perdona­ti dal trinitario amore. Abbiano l'umiltà di disprezzare l'or­goglio intellettuale e prontamente li raggiungerò".

Veggente: - A queste parole di Gesù io scoppio a pian­gere. E lui mi consola dicendomi: "Non ti dico di smettere di piangere stasera, venerdì. Offrirai queste lacrime a Dio perché il Mio sigillo possa essere impresso su un numero maggiore di figli, lo voglio che ritornino da ogni terra straniera in cui hanno sconfinato!".Veggente: - Gesù, di quale terra stai parlando? -Gesù: "È scritto, vi radunerò da ogni terra e vi condurròsul vostro suolo. E cos'altro è questa nuova meravigliosa promessa se non intendete che tale terra è 'il Regno del fiat' nei vostri cuori? Beati se Mi ascolteranno e realmente si conver­tiranno, perché troveranno le Mie porte aperte in quel gior­no! Resta in Me, entra nella Mia preghiera, figlio Mio benedetto! Ora pargolo riposa!".

 

 

Avola, 24 Ottobre 2000 ore 11,30

Messaggio di Gesù

"lo intervengo al momento opportuno"

 

Veggente: - Sono solo, per qualche ora ho la possibilità di meditare e riflettere su quelle tappe che mi hanno portato come mistico fino alla soglia del cuore di Gesù e di Maria.Talvolta mi intristisco nel ricordare le bellissime giornate tra­scorse ai primi albori di questa gioia avvenuta, come era gioioso quel tempo iniziale! La mia ansia di sentire ciò che diceva la mia Mammina mi faceva sperare enormi muta­menti nel piccolo mondo delle persone che mi circondava­no. Quando pregavo dicevo che la mia parrocchia potesse intendere la meravigliosa esperienza che mi stava positiva­mente sconvolgendo ed offrire ai giovani, che venivano gior­no dopo giorno attratti dalla curiosità, ciò che io definisco il Primo aggancio d'amore. No, non mi sono pentito d'avere scelto di vivere come un condannato che non può ottenere mai più perdono! Ma non posso fare a meno di sentire una grande amarezza nel cuore per le numerose critiche, men­zogne e calunnie, che senza tregua hanno voluto abbattere su di me, a discapito di tante anime! Però mi resta la gran consolazione di essere rimasto fedele al servizio che la Madre del Signore mi ha chiesto. Questa coerenza, nel tempo, del mio cuore non può assolutamente venire da me, che con il mio senso di sfiducia innata sono ancora qui a farmi tante domande, che rimangono senza risposta!0 Signore Gesù, o Madre del mio Gesù, potessero almeno far comprendere questo ai grandi accusatori della mia povera vita! Sei tu, Gesù, che mi sostieni e mi dai tanto coraggio e tanta fede! Sono stanco, oh cosi stanco che nessuno può immaginare. Una sola cosa mi dona la forza di continuare: Cristo agonizzante in cerca di condivisione! Parlami o Dio, non odi il mio lamento che si leva con il pianto e giunge innanzi alla Tua santità?

Dopo qualche secondo, mentre stavo per tornare a casa, ecco che Gesù è con me e mi dice: "E tu figlio, cosa puoi sapere del dolore che mi fai patire allorquando chiuso in te stesso non Mi permetti di darti speranza?".

Veggente: "Signore mio sono diventato come un parali­tico d'amore, cosa vuoi da me? Tu sai quante persone mi fanno soffrire! Ho lasciato tutti, non ascolto nessuno e a distanza di dieci anni e tre mesi l'ambiente circostante è diventato irrespirabile per colpa di una persona a me una volta amica!". Gesù: "Figlio, di che cosa ti preoccupi? Devi fidarti perché lo intervengo al momento opportuno, prefe­rendo alcune situazioni alle altre! Perché tanti dubbi ti ruba­no il sorriso, che alla tua età in modo speciale dovresti avere? Perché? Dimmi! Lascerò che tutti si abbattano su di te perché lo ho bisogno di un servo così umiliato e sofferen­te! Venti secoli non sono bastati a farvi capire che i Miei discepoli si riconoscono proprio dal disprezzo con i quali vengono trattati! Lungo i duemila anni che si sono sussegui­ti si è preferito ritenere motivo di autenticità l'approvazione del popolo, al quale da sempre è mescolato, se non addirit­tura predominante, il giudizio dei servili amici e frequenta­tori del tempio. Quando dico tempio desidero che tu com­prenda la parte che Mi fa più ribrezzo della Mia Chiesa! Ed ancora tra mille deliri Essa (quella parte di tempio) non è uscita vittoriosa proprio per quelle anime, che come te, silenziosamente hanno abbandonato il guadagno del mondo per perpetuare nel tempo la gloria del Mio Nome! Basta figlio Mio, non cedere alla tentazione dello scoraggiamento,perché esso è il midollo della ribellione. La vita che ti ho insegnato deve divenire causa della propagazione della tua fede. Ogni volta che lo vengo ti offro un insegnamento e la tempesta viene sedata. Forse questa non è Misericordia? Oggi, come allora risposi a Pietro e ti dico, ecco tu Mi hai seguito nel progetto che avevo prefissato per te, perché col­laborassi alla rigenerazione della Mia Creazione! Otterrai cento, mille volte di più di quello che hai lasciato per Me, permettendoti al termine della tua esistenza di continuare la missione nel Regno della gloria eterna. Tu non capisci che venendo a te, misera creatura, desidero riparare ai disastri e alle bestemmie che vengono commessi da molti Miei figli! Dapprima si sono attardati, questi Miei, nell'adempiere le loro promesse ai piedi dell'altare e poi si sono impantanati nelle eresie! Figlio, sia indelebile questa confessione che ti faccio e allontana i tuoi interessi materiali, giacché a Me ti sei donato. Dai alla Chiesa quello che hai promesso!",Veggente: "Perdonatemi, Signore Gesù, siete l'unica mia speranza, solo a voi ho affidato la mia anima".Gesù: Tiglio, i giorni sono duri e so che mantenere i propositi oggi è un martirio come lo sai, ti siano d'esempio tutti i Miei Santi, che in ogni circostanza seppero mante­nersi integri andando contro corrente! Ti perdono, abbi la Mia Pace, non mancarmi di fiducia, ciò è terribile!".

 

 

Modica, mercoledì 25Ottobre 2000

Messaggio della Madonna

"La Mia immagine sia portata ovunque"

 

"Cari figli, in tutti i focolai che lo concedo, pregate di cuore! L'Eterno Padre desidera che la Mia immagine sia portata ovunque, in ogni famiglia e le famiglie riceveranno abbon­danti grazie, specie le famiglie religiose avranno da Me una benedizione meravigliosa e voi incominciate a costruire tutto ciò che la malvagità degli uomini ha spazzato in quel luogo! Ma non capisci, figlio, è satana che sta lavorando con i suoi seguaci, non solo qui ma in tutte le parti dove lo vengo in Terra per parlare ai figli Miei, desidera che siate ingannati da lui prima del giorno che lo ti ho preannunziato nel Mio segreto! Pregate, pregate, pregate, lo sono con voi, prego con voi, vi presenterò a Mio Figlio Gesù".

 

 

Avola, giovedì 26 Ottobre 2000

Messaggio della Madonna

 "Non voglio che si perdano tra le fiamme dell'inferno!"

 

"Guarda! Ai piedi dell'altare..., vedi? Non hanno il coraggio di trascinarti nella giustizia terrena! Guardalo! Guarda il Giudice divino gli dirà se... e... qual è la pena, la condan­na? Guarda Giovanni, l'Apostolo prediletto, guarda Mosè, guarda Elia, guarda sul trono l'Altissimo, il Giudice alza la mano, li condanna nel fuoco ardente di zolfo! Salvali, figlio, salvali! Portali a Me! Veggente: - Mamma, ma come! Come! Come!

La Madonna: "La tua bontà, il tuo sacrificio, le tue prove grandi e le tue sofferenze, lo so che è duro portarli a Me! Ma prova e riprova, sono figli costati tanto al Sangue Preziosissimo di Mio Figlio! Non voglio che si perdano tra le fiamme dell'inferno! Va', corri, salvali, salvali, salvali! Ora guarda, guarda il Mio casto Giuseppe, il Mio sposo, che fugge col Bambino Gesù! Vedi come si ripara sui monti per non essere preso dai Romani?".Veggente: - Grazie, Mamma! -

 

 

Avola, domenica 29 Ottobre 2000 ore 12,00

Messaggio pubblico della Madonna

 

"Ogni creatura vedrà la nuova era"

 

"Cari figli, avete ricevuto la grazia! lo sono con voi per gui­darvi e proteggervi. Da tutto questo tempo non ho cessato mai d'insegnarvi che Gesù è la via, la verità da percorrere! Molte volte vi ho chiesto di amare il Mio diletto Figlio, spe­cie nell'Eucaristia, ove maggiormente è offeso e oltraggiato dagli uomini! Pregate meglio e di più offrendomi il S. Rosario e la Corona in onore delle Mie lacrime, perché la Mia presenza possa essere accettata con i titoli con cui Mi pre­sento: Madre della Misericordia, della Speranza e della Salvezza! Perché la Chiesa possa trarre beneficio e consola­zione da queste Mie apparizioni, che è una notevole pro­messa del Progetto della futura salvezza. Oggi Mio Figlio Gesù mi invia come Madre del Verbo incarnato, perché tutti i figli Miei possano incontrarlo attraverso la mia purezza e le immense grazie sparse per il mondo e così ogni creatura vedrà la nuova era e sarete rivestiti della bellezza spirituale di fanciulli e riceverete l'obbedienza perfetta dal Padre e imparerete a costruire ciò che l'illusione degli uomini e della loro malvagità hanno spazzato! E voi vedrete i Nostri due cuori uniti insieme al trionfo del cuore del Mio casto sposo Giuseppe che con la sua castità di meriti e di corpo riverserà su di voi l'arcobaleno della sua virtù e riceverete finalmente il fascino della chiamata del Regno! Tu, figlio del Mio cuore, non temere, sii sereno, accogli la grande prova degli uomini, coltiva la tua fede nella terra, che Dio dell'universo ti ha donato, ma sappi, è oggi satana che sta lavorando in tutti i luoghi perché siate ingannati prima del giorno, che ti ho preannunziato nel Mio segreto. II messaggio affidatoti sarà letto e meditato a lungo. lo non voglio perdervi perché vi amo, vi attendo tutti insieme il giovedì, nella preghiera del Mio diletto Figlio, della Sua Passione. Oh guai figli, guai ai figli smarriti che non comprenderanno la Mia chiamata! Vi attendo ancora. Vi parlerò ancora l'ultima domenica di novembre e ora benedicendovi con la benedizione trinitaria del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo".