Avola, 1 Novembre 2000 ore 3,00

Messaggio di Gesù

 

"lo sono alla loro porta e sto bussando"

 

Veggente: - È notte fonda del primo giorno di novembre, sono le ore 3,00, dico: Gesù mio, mi sento ancora triste. Non capisco il motivo di tale tristezza, mi sento un nodo che mi soffoca la gola, come di timore anche se sento che den­tro di me non c'è paura. Ma c'è qualcosa che sento nell'a­ria, sento la rabbia dell'uomo ma anche un pericolo dalle minacce che mi provengono. Ho voglia di piangere, di grida­re e non so neanch'io il perché. Che notte triste, mio Dio! Mio Gesù che cosa deve avvenire? Vi prego, illuminate le nostre menti, fateci capire che è tempo di fermarci e di stare tutti in piedi ad ascoltare. Mio Gesù, aiutateci, aiutate ognu­no di noi o andremo tutti in quel mare di fango dove il nostro peccato ci trascina! Salvaci Gesù, ti prego; ti chiedo di pren­derci tutti per mano, riempici di Te, mostraci la Tua luce! Hai detto che un popolo è caro al Tuo Spirito. 0 Mio Signore, che sarà di noi se Tu non ci vieni in aiuto? Soccorri il Tuo popolo, il mondo intero, i Tuoi sacerdoti, la Tua Chiesa, abbi pietà dei Tuoi figli nel dolore. Si mio Gesù abbiamo bisogno di Te, di Te che ci guidi, ci insegni, Gesù non ti stancare di riprenderci, di ammonirci e capiremo che Tu sei il Padre, un Padre che vuole fare capire a un popolo sordo che Tu sei fra noi e che ci ami! Gesù, in questa mia sofferenza sto cer­cando di essere come Tu mi vuoi, voglio amarti come tu desideri, aiuta il tuo servo! lo ti ascolterò, grazie mio Gesù,dammi la Tua Pace, di essa ho bisogno!Gesù: "Figlio, prendi la penna e scrivi. È appena finito il mese del Rosario alla Mia SS. Madre. lo ho guardato tutti,dillo a questo Mio popolo infedele, dillo a questi tuoi fratelli, solo con la bocca Mi amano, mentre in pratica Mi offen­dono, Mi oltraggiano tutte le sere commettendo il peccato di sacrilegio a ricevermi con l'odio nel loro cuore! lo desidero amore, umiltà, carità che non c'è! Dillo, lo sono alla loro porta e sto bussando per aprirmi, la porta rimane chiusa. lo busso, busso, nell'attesa che Mi aprano. lo voglio portar loro dell'olio da aggiungere nelle loro lampade, donare un po' di calore, scaldare i cuori che sono nel gelo della morte! Ma questi cuori sono diventati cuori di pietra mentre lo do agli uomini cuori di carne. Aprite, la sera sta per calare e con essa le tenebre. Tremenda, tremenda sarà la punizione a voi figli, fermatevi un istante contemplando le Mie piaghe, il Mio dolore, la Mia crocifissione, il Mio patire, il Mio soffrire, che rinnovate tutte le sere. Figli, rivestitevi di luce di Dio aspettando Colui che presto verrà. Attendi, o popolo infede­le, vegliando e pregando, Colui che a te verrà. Il Mio cuore brucia, divampa un fuoco grande per tutta la gente chiama­ta in esso, amore, amore, amore, grande con la Mia croce che ho vinto! Figli, presto, apritemi e farò luce e non ci saranno più le tenebre! lo sono la vera luce. Venite a Me, vi prenderò per mano per guidarvi nei piani, nei sentieri. Una luce splendida sarà nel mondo alla Mia venuta tra voi per donarla a voi, presto, apritemi e saremo fratelli e cammine­remo insieme e saremo tante lampade accese per fare luce a coloro che sono nel buio. Tendetemi la mano e lo vi sosterrò nell'ora del dolore. Ecco busso, busso ancora, pre­sto figli, c'è poco, pochissimo tempo al calar della sera. lo sono Colui che unisce e guarisce ogni vostra ferita. lo sono un Dio che salva chi a Me si affiderà perché vi amo. Figlio, coraggio per andare avanti, amore per scaldare molti cuori, gioia e perdono per insegnare ai tuoi fratelli, pace perché tu viva nella Mia Pace e gli altri per capire che lo ti manderò in mezzo a loro. Amali, amali, amali, lo ti amo, anima Mia. Non essere triste, riposa, ti benedico nel tuo e Mio silenzio! Scrivi ciò che hai visto! II mondo non vuole ascoltare perciò un fuoco manderò in mezzo a voi per la purificazione.Siate e rimanete fedeli al Vangelo!".

 

 

 

Avola, giovedì 2 Novembre 2000 Messaggio della Madonna

 

"Tutto l'Oriente non trova pace!"

 

"Quante lacrime ho pianto per tutta l'umanità! Continuo a piangere per Israele e la Palestina! Tutto l'Oriente non trova pace! La misura è al colmo! Mio Figlio Gesù verrà per dare la Sua Giustizia! 0 uomini, non avete ascoltato il richiamo della vostra Madre! lo vorrei coprirvi tutti con il Mio manto. Pregate il S. Rosario, l'arma che lo vi do e sarà il Mio trionfo del Cuore Immacolato di Madre piangente in questa Terra! Pregate, pregate, pregate. Vi benedico!".

 

 

Avola, venerdì 3 Novembre 2000

Alla XII stazione della Via Crucis Messaggio della Madonna

 

"Si stabilisca la Via Crucis ogni primo venerdi dei mese"

 

"Sono ai piedi della croce, vi ho chiesto che qui si stabilisca la Via Crucis ogni primo venerdì del mese. Grazie figlioli, grazie, desidero la vostra preghiera perché lo possa condur­vi dinanzi a Mio Figlio Gesù! La tempesta passerà perché la misura è colma, il calice sta per traboccare! Non temere, non temete figli, siate nella grazia di Mio Figlio Gesù. lo vi coprirò col Mio manto celeste. Pregate, pregate, pregate!".

 

 

Avola, sabato 4 Novembre 2000 ore 1,30 Messaggio della Madonna

 

"Dopo apparirà il segno della croce"

 

"Figlio, i castighi sono già incominciati, disse una volta Padre Pio: - Noi non potevamo nascere in un tempo più disgraziato! - Attenti al cielo, sarà sconvolto! Guai a tutta l'umanità, fra non molto come anticipazione dei segni vedre­te che i pianeti si metteranno allo stesso livello, dopo appa­rirà il segno della croce e una voce che chiama. Terremoti si abbatteranno sull'Italia, catastrofi, disastri sono già in atto e parole di fuoco saranno rivolte particolarmente ai Religiosi. Siete stati servi inutili vi dirà il Signore, cosa avete fatto dei Miei ammonimenti, dei messaggi celesti della Mia SS. Madre? lo vi ho costituito per essere sentinelle del Mio popo­lo e voi invece di svegliarlo vi siete addormentati con essi! Vi dico, ora vendetevi le scarpe e le lenzuola e con il ricavato diffondete i messaggi celesti, che devono correre più veloci del vento per suscitare una riscossa improvvisa e travolgen­te. Molte città saranno distrutte e le urla dei sinistrati rica­dranno sopra di voi se non vi impegnate a risvegliare i popo­li! I castighi sono già incominciati, potete ancora fermarli se metterete in pratica l'estremo messaggio dettato a un'anima semplice. Dio vi aveva concesso un tempo di proroga e non l'avete accettato, anzi vi siete messi al servizio di satana. A questo punto non vi resta che attendere la punizione di Dio, perché le leggi che si fanno e lo scandalo che esse permet­tono sono una cosa abominevole! Non ha diritto di chiedere una legge chi trasgredisce spudoratamente la legge! Per questo Dio ci punirà, come già incominciamo a vedere. I disastri di ogni genere sono tutti segni di punizione che ancora avvengono parzialmente, ma quando l'ira di Dio si sarà scatenata totalmente, guai allora a tutta l'umanità! Dio ci concede ancora un po' di tempo prezioso, pentiamoci come il ladrone sulla croce, come S. Paolo sulla via di Damasco, per sfuggire all'orgoglio di satana, che si è impa­dronito di voi! Rifugiatevi tutti sotto i piedi della vostra Signora, la Madre di Dio e vostra Madre, affinché tutto ritor­ni alla maggior gloria di Dio. Pregate il S. Rosario con la corona e formate una corona di gigli sotto ai Suoi piedi e vi coprirò tutti con il Mio manto!".

 

Avola, 4 Novembre 2000 ore 21,15 Messaggio della Madonna

 

"Vi ha posto come sentinelle"

 

"Miei cari figli prediletti a Me consacrati, Mio Figlio Gesù vi ha posto come sentinelle al Suo tempio per svegliare i popo­li, ma vi siete addormentati! Gesù ha bisogno delle vostre parole, ha bisogno delle vostre mani, ha bisogno della vostra lingua perché annunziate al mondo il Suo Vangelo, i Suoi Comandamenti. Ha bisogno di voi perché voi soli dovete con le punte delle due dita toccare il Corpo mistico di Mio Figlio. Svegliatevi! A Lui avete consacrato la vostra vita, diversi di voi non seguono più il Magistero affidato, perché è satana che vi porta fuori dal tempio di Dio. Ritornate e mettetevi di nuovo al posto di sentinelle! Istruite il popolo, perché i tempi stanno per finire. Vi benedico!"

 

 

Avola, mercoledì mattina 8 Novembre 2000

Messaggio di Padre Pio e di Gesù

 

`I Parroci promuovano una crociata di riparazione"

 

Veggente: - È la notte del sette novembre '00, finita la preghiera insieme al gruppo rimango solo, recito le mie preghiere personali e vado a letto. Sono stanco, non ho più la forza di muovermi, non riesco a capire ciò che mi accade...! Mi addormento e vivo un sogno felice, grazie a Gesù e a Maria, che hanno voluto elargire questa grazia su di me! Nel sogno mi trovo in un giardino tutto fiorito, mi siedo su un sedile circondato da rose bellissime e mi viene l'idea di raccoglierne per portarle a Mammanelli. Mi giro, mi rigiro, ma le rose spariscono e vedo al loro posto tanti magnifici gigli bianchi. Dico tra me e me: - Signore Gesù che mistero è questo? Aiutatemi a capire! Mentre dico ciò anche i gigli spariscono e vedo un campo di fiori di tutte le specie, era una meraviglia! Però vi erano fiori spezzati in mezzo e su tanti sembrava fosse infuriata una tempesta. Vedo una donna vestita di nero intenta a raccogliere quei fiori, che deposita nel suo grembiule lo mi avvicino e le dico: - Con tanti fiori belli perché raccoglie quelli, che non servono, sono tutti spezzati, che cosa ne fa?

La Madonna: "Figlio, non mi riconosci?".

Veggente: - lo mi prostro a terra, è la Madre di Oro.

La Madonna: `9o ho bisogno di questi fiori spezzati, sono anime sacerdotali, che hanno preso la via della perdi­zione, ora li porto con Me, li pulisco, li bacio e li presento al Mio diletto Figlio". Veggente: - lo rimango perplesso perché appena pronunzia queste parole sparisce. Tremo tutto, vado di nuovo a sedermi pensieroso, mi giro e vedo alla mia destra seduto un frate che mi dice: -'Figlio, non essere pensieroso, continua la tua strada!".

Veggente: - Subito io m'inginocchio perché riconosco Padre Pio il quale così prosegue: -"Scrivi questo messaggio, meditatelo, diffondetelo a tutti, sono Padre Pio e ti comuni­co queste cose. Il sole che deve diradare le tenebre, che si vanno addensando ('Italia provocherà la violenza degli uomini violenti, che sconvolgerà l'Europa e il mondo con uno spargimento di sangue, che potrà definirsi la purificazione umana) deve essere Gesù Eucaristico. Solo Gesù Eucaristico, adorato e riparato con le ore Sante, sarà il sole che deve diradare le tenebre che si vanno addensando sul nostro Paese! Figlio, Gesù nella Sua bontà lascia ancora tempo, affinché ci si possa salvare dai politicanti, vestiti con pelli di agnello che astutamente si fanno strada! È urgente! Tutti i capi degli istituti religiosi e tutti i Parroci promuova­no una crociata di riparazione mediante le ore Sante, la penitenza e i pellegrinaggi, non gite, come si è fatto fino ad oggi nei Santuari mariani! I sacerdoti dovrebbero fare un elenco degli ammalati di ogni parrocchia per visitarli e cer­care di convincerli a non disperarsi. Le sofferenze se sono offerte a Gesù possono essere preziose. Dio chiede atti di riparazione con le ore Sante e l'adorazione, per tutto il male che si commette. Ciò servirà a risvegliare tutti i Sacerdoti per salvare l'Italia dall'ateismo! Si richiamino molti Missionari dai loro centri di apostolato e molti Sacerdoti da altri Paesi europei affinché facciano predicazioni in tutta Italia. Si mobilitino tutti gli aderenti dell'Azione Cattolica e le altre associazioni religiose, perché facciano molta carità, con questa attireranno molte anime! Figlio mio, se Gesù volesse castigarvi non manderebbe tanti avvisi attraverso la Sua SS. Madre per le vie del mondo! Dimmi, figlio, cosa ne farà Gesù di un mondo pagano? Deve punirlo? No! Gesù invece desidera che le pecorelle smarrite ritornino all'ovile. L'ora è grave! Tutto quello che accade è solo il principio! Chiama a raccolta tutti i Sacerdoti, i religiosi, i laici, tutti uniti al Capo della grazia nella preghiera".

Gesù dice: -"Voglio anime oranti che Preghino con Me notte e aiorno, anime eucaristiche, anime vittime che si offrano con Me al Padre con generosità e con amore per riparare la Divina Giustizia! Figlio, coraggio, avanti con il tuo sacrificio, affidalo a Gesù e a Maria, ti benedico!".

Veggente: - Ormai non dormo più, scrivo tutto questo, sono felice di avere visto con tanto amore Padre Pio, sembra che tutto sia finito, ma oh, che notte! Che notte! Non so descriverla, perché? Perché? Perché, Gesù, questo tormen­to? Sono stato felice per un po' e ora? Mio Dio aiutami! Trascorre circa un'ora e Gesù mi chiama invitandomi a non dormire, ad ascoltarlo ed a scrivere ogni parola.

Gesù: "lo voglio la salvezza di tutti, perché per tutti ho versato il Mio Sangue, ma voglio la collaborazione di voi figli mistici, affinché risvegliate la Mia Chiesa! 0 Sacerdoti, anime a Me consacrate, se accoglierete questo messaggio il castigo sarà allontanato, molti si salveranno. Se i Miei Sacerdoti vivessero questo stato di immolazione non ci sareb­be tanto male al mondo! Vi ho costituito come ponte tra la terra e il cielo, ponte attraverso il quale numerose schiere di anime passano dalla morte alla vita! Figlio Mio, ho sete di anime, grandi, eucaristiche vittime per placare, riparare, sal­vare, voglio che in ogni Parrocchia vi sia questo coro di anime, che formino un grande, pacifico esercito, schierato nel mondo per la conquista dei fratelli smarriti. A voi Miei sacerdoti la risposta! A tutti quelli che rifiutano di accogliere questo invito di salvezza, con il pretesto che non possono da soli realizzare un così vasto programma mi disobbediranno! No, figli, troverete anime disponibili che sono con voi! Che fate, Sacerdoti? Perché non vi scuotete di dosso l'indolenza? Perché non diffondete i Miei messaggi e quelli della Mia SS. Madre? Cercate il fuoco? E l'avrete! Già nella Mia Chiesa tanti scandali che non sopporto! È qui che deve nascere l'a­more ai fratelli, la pietà, è qui che lo ristoro le anime, le san­tifico. Onorate la Chiesa, luogo benedetto! Bisogna scuotere i Sacerdoti, bisogna scuoterli, figlio Mio, quando vedranno cadere dal cielo zolfo e fuoco crederanno! II cielo si accenderà di bagliori d'inferno, la terra tremerà come nel Giudizio Universale! Figlio del Mio Cuore, il messaggio sia fatto cono­scere ai Sacerdoti per meditarlo e metterlo in pratica. Figlio, i messaggi lo te li ho dettati e vanno fatti conoscere, guai, guai alle male lingue, sono Parole di Dio! Il mondo è caduto nei peccati più nefandi e abominevoli agli occhi di Dio, ne ride e attira con la condotta spensierata i castighi più tre­mendi! Li avrà! Per ritardarli possiamo lavorare, un po' di pre­ghiera, di raccoglimento, l'ora di adorazione a Gesù nel Sacramento ed infine digiuno, umiltà, carità, amore, perdono e sacrificio. Se tutto questo sarà rispettato i castighi si allon­taneranno! Ora figlio, ti benedico con la benedizione trinita­ria del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo!".

 

 

Avola, giovedì 9 Novembre 2000

Messaggio della Madonna

"Bisogna ritornare a Dio vivendo i Comandamenti"

 

 

veggente; - ... subito? Mamma, Mamma, è troppo compli­cato! -

Madonna: "Miei cari figli, lo dissi, in un messaggio tempo fa, verrà il giorno della lotta, fratello contro fratello, il mondo è in cerca di pace, gli uomini non la trovano! lo voglio purifi­care le vostre sozzure togliendo i rami che non hanno germo­gliato. Se portate Cristo nei vostri cuori avrete la pace, vivrete la pace! Ma bisogna ritornare a Dio vivendo i Comandamenti, la Sua Legge! Questi Comandamenti sono stati calpestati per­ché il cuore degli uomini è pieno di odio e non avete pace! Vi chiedo preghiera, digiuno, continuate per la via diritta. Pregate perché dov'è la morte sarà sconfitta da Colui che è Vita! lo sono con voi per farvi luce, per dissolvere le fitte tene­bre che vi circondano! Ma piuttosto vi chiedo di stare uniti insieme a Gesù e a Maria. Pace a chi Mi ascolterà e la pre­ghiera diventi per voi umiltà silenziosa. Tu, figlio, il messaggio di ieri sera devi mandarlo subito ai sacerdoti, perché si scuo­tano per ciò che ti ho rivelato. Ora vi benedico nel Nome tri­nitario di Dio Padre, Dio Figlio e Dio Spirito Santo!".

 

 

 

Avara, giovedì 16 Novembre 2000

Messaggio di Gesù e della Madonna

 

"Guai a chi si allontana dalla Mia mensa"

 

"È offerto per voi!... Prendete... prendete e mangiate! Guai, guai, guai a chi si allontana dalla Mia mensa, la mensa del­l'amore. Sì, figli, mangiate, mangiate il Mio corpo, bevete il Mio sangue e capirete le Mie sofferenze e il Mio dolore per voi! Mangiate..., mangiate..., mangiate! Vi benedico!".Durante la preghiera il veggente è ancora in estasi e ad un tratto dice: - Che giorno Mamma! - E la Madonna: "È la minima parte questa! Non temere è per loro, per i loro pec­cati, per i sacrilegi che commettono! Ripeti quel messaggio, dallo a tutti, dallo ai sacerdoti, a tutti, capiranno!".

 

 

Avola, giovedì 23 Novembre 2000

Visione e Messaggio di Gesù

"Non sarai mai solo"

 

Veggente: - Vedo San Michele con la spada in mano e poi Gesù con il libro in mano, il libro della vita, insieme San Giovanni.

Poi Gesù dice: "Se continuano così li mando all'inferno. Leggi il messaggio del giorno 8/11/'00, attentamente e diffondilo anche ai sacerdoti, è urgente! L'8 dicembre la Madre Mia SS.ma ti parlerà privatamente per dirti tante cose che ancora non sai, che riguardano il grande Avvertimento dell'umanità! Non temere, stai attento, satana, viene per distrarti dalla tua strada. Ancora ne subirai di più terribili tentazioni, ma la Mia SS.ma Madre ed lo ti proteggeremo. Non sarai mai solo, prega, prega, prega anche per i tuoi nemici e perdonali!".

 

 

Avola, sabato 25 Novembre 2000

Messaggio di Gesù

 

'Io sono il Re di tutti i popoli!"

 

Io non sono il Re di questa terra ma il Re dell'universo! lo sono la luce, l'alta e l'omega! lo sono la verità e la vita! lo sono il Re di tutti i popoli! lo li voglio tutti salvi! 0 figli d'Israele e Palestina deponete le armi, prendete la vera arma che vince tutto, l'amore, la pace, il perdono! lo sono Colui che ero, che sono e che sarò per sempre, nei secoli dei secoli!".

 

 

Avola, domenica 26 Novembre 2000 ore 12,00

Messaggio pubblico della Madonna

 

"Presto il Mio Figlio Gesù richiamerà il mondo"

 

"Cari figli, oggi vi invito ancora alla preghiera, la pre­ghiera del cuore, al digiuno e alla penitenza. Recitate ilS. Rosario, che la vostra vita sia una preghiera nella gioia eterna! Quante creature Mie non vogliono conoscere la potenza di Mio Figlio Gesù! 0 cari figli, oggi il mondo più che mai ha bisogno delle vostre preghiere! 0 generazione perversa, tu agonizzi la pace e satana che è furente, ha corrotto tante creature ed ancora ne vuole corrompere per portarvi alla guerra! Quanti cuori appassiti non ascoltano più gli appelli che lo mando al mondo e li trasmetto tra­mite i Miei figli prescelti! Tre quarti di questa generazio­ne ha ascoltato la voce ingannatrice, che depone il falso sulla verità e così presto il Mio Figlio Gesù richiamerà il mondo Egli stesso con il Suo grande Avvertimento! lo, la Madre del cielo e della terra, vi dico: credete a Mio Figlio Gesù, non commettete peccati e sacrilegi. Tutti i giorni della vostra vita credete nel Suo Santo Vangelo, profes­sate i Suoi Comandamenti, affinché questa piaga putrida della vostra anima venga guarita dal Suo amore salvifico! 0 figli Miei di tutto il mondo, è l'ora che deponiate le armi, prendete l'arma vincente, che è l'amore, la pace e il perdono. Pregate con tanta umiltà dentro di voi e lo Maria verrò in mezzo a voi, pregherò con voi affinché il mondo conosca la Sua gioia! È il ritorno del figlio prodi­go! 0 figli Miei, il vostro cuore deve essere tempio di pace e di amore, racchiudendo in esso tutti i doni di Dio. Siate umili, siate portatori di pace, siate tutti operatori dì pace, portate al mondo ciò che lo vi dico! Siate umili, tutti, in modo che tutti conoscerete nella vostra umiltà, nella fratellanza, i veri doni di Dio! Ora, figli Miei, anda­te nelle vostre case con la mia benedizione trinitaria, Padre, Figlio e Spirito Santo. Venite vi parlerò ancora l'ultima domenica di dicembre! Tu, figlio, Mi attenderai, ti parlerò l'8 dicembre e ti darò la promessa fatta in que­sta notte trascorsa! Vi benedico!".

 

 

Avola, giovedì 30 Novembre 2000

Messaggio della Madonna

 

'Istruite il Mio popolo, presto, è urgente!"

 

"Cari figli, subito per ottenere l'indulgenza plenaria dovete recitare la coroncina delle Mie lacrime sotto la croce e dite la preghiera dell'olio di confermazione uscito dalla croce con le parole che disse Gesù e otterrete l'indulgenza plenaria. La giaculatoria te la darò il giorno 8, è una giaculatoria importantissima che dovrete recitare durante la coroncina delle Mie lacrime e otterrete ancora l'indulgenza plenaria della Mia S. Chiesa, 0 sacerdoti Miei, figli consacrati a Me, vi parlo questa sera, ho bisogno di voi, istruite il Mio popo­lo, presto, è urgente! 0 figli Miei prediletti, se gli uomini ascoltassero la voce di Gesù attraverso di voi, se gli uomini vivessero i Suoi Comandamenti, quanta gioia ci sarebbe sulla terra! Quanta pienezza ci sarebbe nei cuori delle Mie creature! Quale tendenza migliore d'immensa gioia sarebbe la vostra vita nel godere, nel vivere, nell'essere, nell'assiste­re a piene mani i meravigliosi doni che Dio vi dà! Se il pec­cato fosse allontanato dalla vostra imperfezione umana, ma controllato e circoscritto, quale bellezza acquisterebbe l'ani­ma umana! 0 figli Miei prediletti, per questo vi invito que­sta sera, istruite il Mio popolo perché vicino è il giorno del grande Avvertimento, che Dio darà a questa generazione in tutto il mondo, che lo richiami a sé! Questo messaggio dallo ai tuoi sacerdoti, dallo a tutti, diffondilo, è un messaggio d'amore per tutti i figli e le figlie mie. Vi benedico!".

La Madonna, poco dopo: "Sono state le due grandi grazie che avete ricevute, una qui e una a Siracusa. A Siracusa è sgorgato sangue da Mio Figlio Gesù, dal Suo costato a una moribonda. Qui sono state le Mie lacrime, lacrime per tanti figli infedeli, che vi perseguitano, che non credono o fanno finta di non credere, ma lo sono con voi, pregherò con voi tutti i giorni, vai avanti, coraggio, verrà la verità!".

... "Giuseppe S. è lui che ha asciugato il sangue di Mio Figlio Gesù. Qui sono state le Mie lacrime e non le ha rac­colte nessuno,... nessuno ha raccolto le Mie lacrime, però la grazia c'è stata, il miracolo c'è stato! Venite, pregate, pregate, pregate!".