Home | Rece Demo | Rece Album | Collaboratori | Download | Links | Pubblicità | Speciali | Webmaster | |
News | Rece Classici | Rece Concerti | Interviste | Concerti |
ANDRA Feat. VII SINS - CIRCLE OF FIRE |
Le donne nel rock sono rare e questo è risaputo, vuoi perché spesso una donna giudica rumorosi
perfino i Queen, vuoi perché in generale noi omen le giudichiamo non adatte a questo genere. Io non sono di questo parere. Pensate ai gruppi con una cantante e vedrete che sarà difficile trovarne uno che non ha sfornato dei bei dischi: Siouxsie and the Banshees, Patti Smith, Donatella Rettore, Doro, Girlschool, Janis Joplin e tante altre che ho sicuramente dimenticato. Poche ma buone. Alle suddette si aggiunge anche Andra (sorella di Ambra e cugina degli Angra) che con Circle of fire ci regala circa tre quarti d'ora di Heavy Metal. Ormai è diventato difficile trovare un disco metal che ci diverta un po' e devo dire che questa ragazza ci è riuscita in pieno. La sua voce è graffiante, presente, forse un po' stonata, ma anche Ozzy e Battisti lo erano. I pezzi sono ben costruiti, mai monotoni o eccessivamente lunghi e possono contare sul bel lavoro svolto dai VII Sins, il gruppo che accompagna Andra. Il chitarrista Georg Palm è un signor chitarrista, essenziale ed efficace, in grado di mantenere da solo le melodie dei pezzi e con un buon gusto negli assolo. Il batterista Guido Breidt è preciso e potente, insomma fa il batterista, e non è poco. E qui c'è la sorpresa, in tutti i pezzi è presente come bassista, keybordista e corettista Uli Kusch già negli Helloween. La produzione, affidata agli stessi VII Sins e Uli Kusch, completa l'opera dando a tutto il disco compattezza e comprensibilità: i riffoni si sentono nitidamente, il basso è percepibile (finalmente!), la batteria non copre gli altri strumenti e la voce risalta in tutta la sua incazzatura. Piccola chicca…la traccia 6 è nientepopodimenochè la cover di I will survive di Gloria Gaynor, suonata in una maniera pacchianissima, come piace a noi sporchi metallari. Le parti di accompagnamento sono affidate ai power chords della chitarra e i violini sono stati sostituiti da un bell'assolo in perfetto stile anni '80. Insomma nulla di originale, ma ho deciso di premiare questo disco per la genuinità e la voglia del gruppo di divertirsi con un po' di Heavy Metal. |
||
Numero Tracce | 10 | |
Durata | 46:15 | |
Uscita | 2004 | |
Etichetta | Dark Eden Records / Endzeit Productions |
Tracklist |
Line Up |
1. Bloody lies |
|
© Tutto il materiale è
di proprietà degli aventi diritto. Vietata la riproduzione. |