Electroshock Presents: Electroacoustic Music Volume #5

Se il francese Claire Laronde con la sua "Vibration de la Matiere" si distingue per la sua electroacustica minimale, l'estone Peter Vähi ci conduce in sintetici territori classico-contemporanei ove fiati e archi fanno da primedonne..  "Anatomy of Chase" del californiano Robin Julian Heifetz, oltre ad essere il brano più vecchio della compilation (1980) che raccoglie tutti brani del '99, è anche il brano più aggressivo del lotto.. valanghe di synths che come impazzite si incrociano tra loro e provocano una terrificante (ma piacevole) tempesta di suoni.. "Model #1. A Violin & Virtual Orchestra" del russo Anatoliy Pereselegin è una spettacolare avventura tra questo spettacolare violino e la virtuale orchestra, instancabile creatrice di pathos.. l'elettronica sperimentale di Dieter Moebius in "Alte Mir" è qualcosa di spettacolare beat dilatati che creano tappeti sonori per strani suoni che si aggregano sempre più al gioco della musica del grande artista tedesco.. tra i migliori momenti della compilation.. "Autumn Cannibalism" dei Karda Estra si distingue per vari motivi, è la traccia più breve (non raggiunge nemmeno i 4 minuti), e per quanto sia una canzone breve è diretta e terribilmente bella, tra chitarre acustiche, synth, percussioni, e delicati vocalizzi femminili.. fantastica.. chiude il disco "Let Me Tell You About Tiger" di Christopher De Laurenti, il noto compositore americano ci delizia di questo fantastico brano, che ci trasporta verso magici universi e dimensioni parallele.. pacifiche e rilassanti sensazioni..

che dire altro? niente! grande compilation! grandissima compilation!

Tracklist

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