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TERREMOTO - INFECTED REALITY |
| Genere | ThrashCore | Ritornano i Terremoto, vecchia conoscenza dell'underground salentino (sono attivi dal '95, per quanto bisogna dire che hanno avuto un'attività live concentrata soprattutto al di fuori dei confini del nostro territorio) e già autori di vari CD e demos. Ritornano, dicevo, dopo l'ennesimo cambio di line-up (nella sua tormentata storia il gruppo ha dovuto fronteggiare anche la tragica scomparsa di uno dei membri fondatori, nonché fratello del bassista Angelo) con una decisa svolta stilistica rispetto allo speed-thrash motorheadiano al quale ci avevano abituato. Nel flyer che reclamizza questo CD la band si autodefinisce Techno-Thrash-Grind, ma io onestamente di grind non ne trovo molto, quindi parlerei piuttosto di un robusto thrashcore giocato per lo più su veloci mid-tempos (l'iniziale "Bored") e che mi fa venire in mente i Biohazard (senza le cagate rappettone… meno male!!!), soprattutto nelle parti più lente e rocciose, ma anche qualcosa dei i Pantera di "Cowboys…" (soprattutto nelle parti acustico-melodiche della lunga e conclusiva "Free Soul") o gli ultimi Raw Power (la voce urlata e straziata) e in genere gruppi come S.O.D., D.R.I., Wehrmacht (mitici!!!) o Corrosion Of Conformity, che nella seconda metà degli 80's capeggiavano la stagione del crossover tra thrash e hardcore. Le accelerazioni più sostenute ci sono (soprattutto in "Price Of Progress", e in alcuni momenti della già citata "Free Soul"), ma secondo me non sono abbastanza per scomodare il termine grind. Quanto all'aspetto "techno" (che sicuramente e per fortuna non si riferiva di certo a pericolose passioni per l'elettronica da discoteca, uahaha), la tecnica di base del gruppo è buona, anche considerata la giovane età dei nuovi entrati alla chitarra e alla batteria, ma avevo sentito parlare addirittura di riferimenti ai mostruosi (e qui mi inchino) Dillinger Escape Plan e sinceramente non mi sembra davvero il caso… Tanto più che in alcuni casi il songwriting di questi quattro pezzi pecca di una certa mancanza di originalità, e quindi direi che c'è ancora del lavoro da fare in sala prove e ampi margini di miglioramento. Comunque, questo demo (buona anche la registrazione, per quanto io avrei dato più volume alle chitarre) rappresenta in ogni caso un discreto biglietto da visita per il ritorno dei Terremoto. |
| Numero Tracce | 4 | |
| Durata | 18:13 | |
| Uscita | 2003 | |
| Etichetta | autoproduzione |
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VOTO |
6.5 |
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Tracklist |
Line Up |
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1. Bored 2. Sacrifice 3. Price of Progress 4. Free Soul |
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CONTATTI |
| www.terremotomusic.cjb.net - angelgore@libero.it |
