TEKNIQ - SHAZBUT!

..dopo il sorprendente debutto "Compuglobalhypermeganet" che lo ha lanciato nella scena IDM/Experimental, torna a distanza di 2 anni Mike Savelli, meglio conosciuto come Tekniq!

Accasatosi presso l'americana Hive Records, sorprendente etichetta che in brevissimo tempo a tirato fuori grandi dischi e grandi artisti nel campo dell'elettronica dark e sperimentale, passando per il noise, l'industrial, il trip-hop, la breackbeat, l'ambient e la drum and bass, il nostro Tekniq ha saputo in un certo modo sconvolgere le coordinate impresse nel debutto "Compuglobalhypermeganet" e "Shazbut!" è pronto a dimostrarcelo..

Oggi, 2004, il sound di Tekniq diventa ancora più morbido e vellutato, leggiadre melodie, tanto sognanti quanto glitchy, tessuti semplici ma con innesti intricati, ambient evanescente e inquietanti quanto rapidi attimi glitch-core, tanto veloci quanto shockanti.. leggiadro trip-hop su semplici, forse banali, tastiere, ma che di più incisivo non si può.. 

Sicuramente meritano una menzione i titoli, anch'essi tanto semplici quanto geniali e azzeccati, sono perfetti per descrivere questi brani che seppur strumentali sono la descrizione dei loro titoli. E così troviamo l'opener "Saint", atmosferica, avvolgente, mistica e all'apparenza molto semplice e minimale, sorretta da scratch che accompagnano quelle 3-4 note, e dico 3-4, mai come ora, veramente azzeccate.. la glaciale "Airport" è ancora meglio, atmosfera algida, ma avvolgente, è come essere immersi in ambientazioni futuriste, che danno però pace e sicurezza.. "Near Perfect" descrive il disco, eheh!, sicuramente non è disco perfetto ma.. quasi!, con "Dream" troviamo dei cori dal sapore arcaico su malinconici synth "glitchosi".. (cosa che ritorna anche in "Dream Again", ma in un tono ancor più sperimentale e sognante) mai così glitch come in "Rockstrongo", adornato da sample di voci, ritmi spezzettati e potenza, ma quella potenza che viene da una dolce e semplice melodia, ecco cosa c'è qui dentro! ..con "Orange" troviamo beat indecisi, drone accennati, ambient stupendo e cori gregoriani.. fantastici giochi di beat li troviamo in "Sunrise", dotata anche di splendide melodie, e soluzioni sempre sognanti, da queste melodie sognanti, a volte un pò oscure, non si astiene nemmeno "Sounds Wonderful", synth decisi e beat intelligenti sono la sostanza che compone "Flamm".. e super conclusione con "Red", voci campionate, beat che si contorcono tra loro, ambientazioni paradisiache e tastiere magiche.. chiude il disco il Displacer remix di "Rockstrongo".. dove troviamo le tastiere al contrario, che creano drone e illusioni ambient dove si poggiano beat nuovi e ritmi "intelligenti"!

Non sarà il disco del secolo ma è sicuramente fantastico, ascoltare "Shazbut!" è un viaggio all'interno di universi paradisiaci, a volte un pò futuristi a volte più a contatto con la natura, non mancano poi riferimenti più ottantiani, e complicate trame ritmiche.. con "Shazbut!" Mike Savelli ci mostra che fare IDM significa anche essere liberi di spaziare in altri generi e cercare altre soluzione e se il suo suono sempre più morbido vi sconvolgerà, significa che il suo non è stato tempo perso.. date retta a me, fate vostro questo dischetto e non ve ne pentirete! ..tra l'altro è uscito in una versione limitata di sole 200 copie! quindi sbrigatevi a farlo vostro! se andate alla ricerca di nuove sonorità, nuovi ritmi e ottima melodia questo è il disco che fa per voi.. e che fa per me!

Tracklist

Line Up

1. Saint
2. Airport
3. Button Machines
4. Minty Tasty
5. Near Perfect
6. Dream
7. City Lights
8. Rockstrongo
9. Superfect
10. Very Untitled
11. Applesauce
12. Dream Again
13. Orange
14. Get Unchanged
15. Sunrise
16. Sounds Wonderful
17. Flamm
18. Red
19. Rockstrongo (Displacer Remix)

• Mike Savelli

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