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Golden Apes - Structures [The Inner Scars] |
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Sorpresona da Berlino, capitale mondiale
della new wave, ecco i Golden Apes, gruppo a me sconosciuto ma che è
già alla quinta produzione discografica e purtroppo, e sottolineo purtroppo
autoprodotta! essì, un gruppo del genere merita attenzione, attenzione
da parte di una scena gotica che con gli anni è sempre meno gotica..
..JoyDivisioniani fino al midollo, i Golden Apes creano un album di straordinaria bellezza che nessun amante del rock gotico può lasciarsi sfuggire, un album classico, fortemente legato alle radici del genere, ma dotato di una potenza e di una qualità compositiva che permette loro di non sembrare una coverband ma un gruppo coi controcoglioni (scusate la licenza poetica!).. i brani infatti sono potentissimi ora un pò SoM ora un pò Cure, ora un pò di più Joy Division, ora un pò troppo le tastiere in rilievo.. ma comunque sempre e solo per creare canzoni di altissimo livello e di unica bellezza.. certo le basi sono quelle ma non si può negare che "Structures" non sia un disco fantastico.. fantastiche le parole di Peer, le delicate chitarre di Eric, le dolci tastiere di Sven (a volte però un pò troppo pompose, assieme alle chitarre di Eric che si distorcono un pò troppo anche se rimangono a volumi molto bassi).. comunque un disco da avere per tutti gli amanti del gothic rock.. come ho detto l'unico difetto (che poi non è un difetto) sono le tastiere a volte troppo presenti, però è un disco che si fa amare per la sua tristezza e per la sua carica oscura e malinconica.. e poi c'è anche una sorpresina nel finale.. |
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| Numero Tracce | 10 | |
| Durata | 45:04 | |
| Uscita | 2004 | |
| Etichetta | Autoproduzione | |
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Tracklist |
Line Up |
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1. At Least |
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CONTATTI |
| www.goldenapes.de |
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