Per completare il tutto "Brandy Cramps" esce con un altra etichetta pazza, la francese Wwilco e per non essere scortese con la sua nuova etichetta Patric ha fatto quasi tutte le canzoni in francese.. eheh.. canzoni che sono dei colpi bassi per tutti i loungettari che imperversano nel mondo, ma sono anche colpi bassi per tutti gli electro maniaci degli 80s e dei videogiochi e del rap old school, ma anche paura per tutti i breakbeattari infamanti (in fondo Patric era un breakbeattaro estremo di prim'ordine!!) ..insomma un disco che ne ha per tutti. Più breve del suo predecessore "Kimouchi", ma probabilmente migliore o perlomeno più d'impatto. Passando da un intro rinascimentale a un brano electro-neo60 che trova nel tribalismo e in incursioni di bizzarri campionamenti e synth sbilenchi la sua originalità, non mancano momenti più potenti e breakati e allucinanti, come non manca l'atmosfera e la sperimentazione pop, ma attenzione c'è anche lo spazio per le magiche tastierine di Patric che si incastrano in beat burloni e assurdi, e per brani da folli turnetalbler.. insomma c'è tutto quello che un genio come Patric Catani può esprimere nel suo magico progetto Candie Hank, ovvero il pop visto da un folle!, hehe.. momento magico in "Et Voilà Moi" che poi è anche la musica che potete udire all'ingresso del suo fantastico sito.