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Ecco l'intervista fatta alla voce maschile dei Theatres Des Vampires Alexander, subito prima della loro esibizione al The Southern Festiv-Hell, dove erano headliner..
1. Quest anno vi esibirete alla 12esima edizione del Wave Gotik Treffen a Lispia.. come vi sentite per questo importante avvenimento?
a livello di esposizione, sicuramente è una vetrina importante perché il Gotik Treffen è uno dei più importanti, insieme a Zillo ed ad altre manifestazione organizzate in Germania, festival gothic.. anche se diciamo, non nella stessa veste, abbiamo suonato in tour con i Christian Death in alcune date Germania, però sicuramente lì il contesto è diverso perché il bello è che la città si trasforma in quei giorni proprio per adeguarsi a quel tipo di manifestazione, ed è anche divertente quindi come cosa ed è interessante perché ti permette di incontrare band internazionali, di avere un pò più di contatti e comunque sia di far parte di questo mondo musicale, che è il gothic metal.. mi auguro che ovviamente se l'esperienza sarà positiva di riuscirci a tornare magari in una veste più diversa, già quest anno suoniamo subito prima degli headliner Primordial e dopo gli Evenfall che suonano prima di noi.. si vedrà..
2. E cosa ne pensi della scena gothic tedesca?
bhè.. in Germania il gothic va in classifica, vedi gruppi come Crematory, Moonspell o Rammstein.. ma parlo di livelli alti.. però insomma è in voga.. è come il pop o la musica leggera italiana qui da noi, è non ti guarderanno mai con uno sguardo strano una persona che ti vede in giro vestito in un certo modo perché sanno che lì il gothic c'è.. è nato lì!
3. Come è stato il tour con il gruppo che si fa ancora chiamare 'Christian Death'?
Il tour con i Christian Death, è stata un'esperienza che è servita alla band per imparare tante cose, abbiamo imparato cosa vuol dire veramente fare un tour, perché finché non lo fai non capisci tante cose perché il tour sembra bello per tutti gli aspetti come per esempio il fatto di suonare davanti a tanta gente, però ovviamente impari tante cose, come vari espedienti, perché non sempre c'è la possibilità di arrivare in un posto riposarti o altro.. è anche molto stressante.. Purtroppo va detta una cosa, che il tour è stato seguito da alti e bassi perché, non per presunzione, ma purtroppo in alcuni casi quando ci stava anche il nome Theatres Des Vampires sui cartelloni c'era sempre molta gente, poi Valor, o almeno così ci è stato detto, ha deciso che in alcuni casi il nostro nome non doveva comparire, e in quei casi a meno che l'organizzatore o il proprietario del locale non decideva di mettere in più, anche il nostro nome, sui cartelloni, per dire che c'eravamo anche noi, le serate erano proprio pessime con pochissime persone.. Ci sono stati i pienoni di Olanda, Croazia o Austria fino a delle date molto discrete, quindi c'è stata anche una perdita a livello economico.
4. Oltre a voi parteciperanno anche gli italiani Evenfall al Wave Gotik Treffen di Lipsia.. è giunto il momento d'oro per il Gothic Metal Italiano?
Diciamo per il metal italiano in generale, per quanto riguarda il gothic metal, forse, è un pò esagerato perché non credo ci siano tutte queste band gothic metal così conosciute, a parte i Lacuna Coil e stiamo parlando comunque di un fenomeno già più internazionale.. comunque in generale possiamo dire che l'estero si è accorto che esistono delle band valide italiane e se ne sono accorte anche le etichette estere, infatti molte delle band italiane producono cd su etichette estere e questa è una cosa importante, non per esterofilia ma anche perché purtroppo va detto, ma questa è una realtà, anche se adesso molte cose stanno cambiando, ma comunque registrare per una label straniera, anche non eccessivamente grande, ti permette comunque un'esposizione maggiore e questo è un dato di fatto..
5. A settembre uscirà il vostro nuovo album 'Vampyrisme', ce ne parli un pò?
Sì, e in realtà è il primo disco che è uscito nel 96 che al tempo fu registrato male, e noi adesso abbiamo avuto la possibilità, e abbiamo deciso di fare questa cosa con una Label italiana perché volevo avere il controllo totale sulle scelte musicali del disco e abbiamo scelto la Beyond Production con distribuzione Masterpiece in Italia e verrà a suonare in un pezzo l'ex Cradle of Filth, Gian Pyras, che ha collaborato anche ad alcuni arrangiamenti e ovviamente è stata un esperienza particolare perché comunque sia ci ha insegnato delle cose proprio a livello di registrazione che magari una band che è abituata a registrare in Italia sempre negli studi italiani non conosce certe realtà e quindi è stato molto interessante.. CI tengo molto a questo disco perché, purtroppo. quando uscì ero in una situazione particolare, ero costretto a registrare quasi da solo ed ero anche in una brutta situazione psicologica, ero proprio depresso.. quindi per me ri-registrare e ri-arrangiare quel lavoro è per una sorta di rivincita negli anni che sono riuscito a riprendermi.
6. Quanto è importante per voi l'immagine, l'aspetto scenico e il creare uno show durante i concerti?
Ovviamente la band è stata formata con un determinato nome, anche perché poi venisse rispecchiata l'immagine sul palco.. è una cosa che comunque le persone che vengono ai nostri concerti si aspettano, e quindi non sarebbe neanche giusto.. negli anni va detto che comunque sia per scelte personali e per i gusti che sono anche leggermente cambiati, molte cose si sono raffinate, prima eravamo molto più 'orrorifici' sul palco, avevamo teste impalate, io uscivo da una bara.. sono cambiate un pò di cose negli anni, ma fondamentalmente rimane un certo tipo di approccio sia a livello di make-up che a livello di atteggiamenti sul palco.. comunque il trucco rimarrà sempre magari in modo più leggere. e prevalentemente per quanto mi riguarda IO, più degli altri, continuerò con un certo tipo di trucco, quindi diciamo che l'intenzione nostra è concentrare tutto un pò a la King Diamond.. Per quanto riguarda creare uno spettacolo durante i concerti c'è sempre il rischio che uno spettacolo vada a discapito della musica.. per esempio io sono andato a vedere un gruppo del quale non faccio il nome, ma c'è sempre il rischio che poi quando si fanno troppe cose sul palco non stai attento a quello che succede a livello musicale, ma magari vedi la spogliarellista.. comunque sì è importante e al massimo se dovesse accadere una cosa del genere, dovrebbe essere un qualcosa che coinvolge band esterne alla band come degli attori che, mentre la band suona e si dedica totalmente all'aspetto musicale, viene coadiuvata da questi attori che fanno delle scene che accompagnano la nostra musica..
7. Cos'è la storia del Bootleg "Theatres des Vampires, (un)Official History 1993-2003"?
E' una cosa realizzata da alcuni fans e avallata da noi in alcune cose, considerato che c'era tanta gente che ci chiedeva il demo.. e infatti su questo bootleg c'è il demo, delle versioni inedite che sono uscite soltanto su dei promo.. e ci sono comunque delle chicche che praticamente sono quasi esclusivamente per i nostri fans, fatto per i nostri fans. Sicuramente non lo può acquistare una persona che vuole conoscere la band, è solo una cosa per una persona che ha tutti gli album e vuole avere anche questa chicca particolare e tra l'altro, considerato anche che non è un cd ufficiale, viene venduto proprio a un prezzo da bootleg.
8. Come definireste il genere da voi proposto?
E' inevitabile che in un sound di una band vengono incorporate le varie influenze di tutti i membri, considerato che nella nostra band c'è il batterista che sente progressive, c'è uno che sente power metal, un altro che sente punk/hardcore.. e poi se una band fa un determinato genere è inevitabile che si ricolleghino certi suoni a band più importanti dello stesso genere musicale. Non apprezzo assolutamente quando ci sono dei paragoni con i Cradle of Filth perché vuol dire che la persona che sta facendo quella recensione sui Theatres des Vampires, evidentemente non ha mai messo a confronto le due band e si è fermato soltanto all'immagine o alle tematiche, perché siamo completamente differente, anche perché loro a livello musicale sono più estremi, ci sono dei tempi molto più serrati, noi invece siamo molto mediati e più gotici, e poi loro non usano voci e cantati puliti o cori che invece sono una nostra prerogativa, che c'è stata sempre fin dall'inizi in cui si è formata la band.. l'inserimento di cori e violini è nato fin da subito coi Theatres des Vampires, e ora lo hanno fatto anche loro nell'ultimo disco.. Il problema è che le cose per la gente sembra sempre che le facciano prima gli altri.. e invece non è che le fanno prima gli altri ma è che avendo una maggiore esposizione si sa prima una cosa dell'altra.. concettualmente io il concetto dei vampiri lo avevo da molto prima quando avevo un'altra band e poi ho cambiato nome, ma queste cose posso dire di averle fatta già da quando i Cradle of Filth non esistevano, o perlomeno non erano conosciuti anche se forse musicalmente già esistevano.. loro sono usciti nel 94, mentre io lo facevo già nell'89 quando il gothic metal non si sapeva nemmeno cosa fosse.. quindi bisognerebbe finirla con questa esterofilia e vedere le cose per come sono.. sembra assurdo, ma bisognerebbe andare a guardare le date e vedere effettivamente le cose quando sono state fatte e confrontarle poi con i dischi che comprate nei negozi.
9. Consigliaci qualche gruppo italiano che ti sta particolarmente a cuore.
bhè.. italiano.. per esempio di Roma ci sono i Room With A View che sono una band della MyKingdomMusic distribuita sempre dalla Masterpiece, sono una band che più o meno per dare un'indicazione sul genere sono quasi come i Novembre di Arte Novecento, anche se con il loro stile.. Poi ci sono i Novembre ovviamente che apprezzo, i rinnovati Maldoror, i Dismal.. in generale ci sono tante band italiane che valgono anche se prevalentemente è diventato famoso all'estero il metal italiano grazie al power metal e ci sono sicuramente delle realtà come Luca Turilli, Thy Majesty.. e comunque se dovessi parlare dei miei gusti personali, ne avrei talmente tante da dire.. comunque per quanto riguarda i miei gusti, io ascolto molto brutal, mi piacciono molto i Nile che incorporano queste sonorità egizie nel loro sound e perlomeno hanno cercato di proporre, in un genere che è molto statico come il brutal, qualcosa di innovativo. e poi come ti ho detto ci sono talmente tante band che seguo che non riuscire a farti qualche nome.. mi interessava farti qualche nome di band italiana e l'ho fatto..

31/05/2003		~ C.Ð.M. & Gemma ~

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