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1) Presentaci la band

la band è nata nel '98 per opera di Bernardo Garcìa e Juan Carlos Arévalo (risp. chitarra solista e ritmica) e col nome di Ritual. Sempre in quell'anno si unì al basso Ricardo Gonzalez per completare la line-up (il problema sono i batteristi che vanno e vengono…). Le nostre prime influenze erano bands come Deicide, Morbid Angel, Slayer, Sepultura e Unleashed, tra gli altri. Tutti noi avevamo avuto esperienze in altre bands, ma nulla di importante fino ad allora.
Il nostro stile non era ben definito agli inizi, e le nostre prime canzoni mancavano di un'identità. Alcune suonavano thrash metal, altre più death, e il batterista aveva uno stile molto hardcore-punk.
L'arrivo del batterista degli Under Threat, Alejandro Rojas, fu la mossa migliore mai fatta dai Soulburner: la musica divenne più veloce, più aggressiva e più focalizzata, 100% Death Fucking Metal.
Nel 2001 cambiammo il nome in Soulburner, perché Ritual era piuttosto generico e scontato. Fatto ciò, entrammo in studio per registrare il nostro debut album. La line-up su "Hellfire" era: Bernardo García (lead and rhythm guitars), Juan Carlos Arévalo (vocals and rhythm guitars), Ricardo González (bass and backing vocals) and Alejandro Rojas (drums). In seguito, nel luglio 2001, Alejandro lasciò la band perché gli Under Threat andarono negli USA.
Oggigiorno siamo ancora alla ricerca di un buon batterista, perché Alejandro aveva fatto davvero un buon lavoro sul disco. Comunque, il nucleo della band è rimasto sempre lo stesso negli anni, e questo è ciò che conta!

2) Cosa sta succedendo attualmente nella band?

Stiamo attualmente lavorando al secondo disco. Speriamo di finirlo entro la metà dell'anno, e sarà più brutale di "Hellfire", più estremo nei suoni e più corposo negli arrangiamenti e nel song-writing. Dal punto di vista della produzione sarà un enorme passo avanti rispetto a "Hellfire", le chitarre saranno più "crunching" stavolta, e anche l'artwork sarà una figata. Appena sarà pronto ve lo faremo sapere!
I nostri piani più immediati sono di far uscire il disco e di crescere come musicisti e come band, sarebbe grandioso suonare negli USA e in Europa, e suonare in festival come il Metalfest o Wacken.

3) Parlaci della scena estrema colombiana.

La scena è frammentata. Puoi trovare città che sono più devote al black metal (Calì ad esempio); in altre va quasi esclusivamente il death-grind (Pereira, Armenia), e qui a Bogotà puoi trovare molta varietà di stili, dal power metal per gay e signorine (?! NdLitti) al gothic al death e tutto quello che c'è in mezzo. La cosa bella è che la qualità delle bands e la loro musica stanno rapidamente migliorando, grazie al gran numero di top-bands internazionali che sono venute qui negli ultimi anni (Cannibal Corpse, Vader, Helloween, Mayhem, Sinister, Dimmu Borgir tra gli altri). Questo ti porta a migliorarti, altrimenti non avrai successo.

4) Come descriveresti la vostra musica?

Il nostro stile è puro e inalterato death metal, ma con un tocco di velocità a rotta di collo combinata con parti groove e che incitano al caos nel moshpit. Ci piacciono i riff che ti rimangono in mente. Non importa quanto vai veloce, deve esserci un diverso feeling per ogni canzone; ogni canzone deve avere un'identità.

5) Quali sono le vostre maggiori influenze?

Ne abbiamo molte. Band classiche come Morbid Angel, Deicide, Napalm Death, Unleashed, i primi Death, e anche bands più giovani come Krisiun e Lock Up. Ci metterei dentro anche un po' di Slayer e Sepultura.
Le bands che ti fanno sbattere la testa, non importa se vecchie (Celtic Frost, Destruction) o nuove (Nile Dying Fetus) sono quelle che seguiamo. All'inizio queste influenze erano più evidenti nelle nostre canzoni, ma ora siamo arrivati al punto di avere un nostro stile personale.

6) Cosa ispira la vostra musica?(satana, film horror/porno...)

il lato oscuro della vita ispira sempre i nostri testi. A volte sfruttiamo ancora l'argomento Satana/Oscurità, ma sono cose che sono state usate e abusate (chiedi ai Deicide, haha). Storie dark e orrorifiche, serial killers, olocausti di massa, personaggi schizzati, signori della guerra, fenomeni paranormali e occultismo sono argomenti migliori per scrivere buoni testi. Tra le nostre influenze metterei anche compositori classici iconoclasti come Stravinsky, Bartok, Holst…

7) Suonate spesso dal vivo?

Ovviamente! È quello che conta!!! Quasi sempre la tua reputazione non viene da un disco, ma da shows esplosivi e pieni di energia. I nostri show sono molto cool, se ti ritrovi nel moshpit aspettati un pugno in faccia o il naso rotto, ma questa è la vita, man! Noi distruggiamo tutto con la nostra musica e con l'odio! Le bands che non suonano live sono delle femminucce! Fallo o muori, non ce ne frega un cazzo se hai un buon album ma non suoni dal vivo. Puoi avere un'intera vita per fare un buon disco, ma per fare un grande show, o lo fai o no! Forse queste bands hanno paura di essere distrutte sul palco da una buona brutal band

8) Cosa intendete con "sii estremo"?

Per noi questo significa la lealtà incondizionata a ciò che credi e l'amore per il Metal. non fidatevi di nessuno che è stato un metalhead ma non lo è più. O lo sei o non lo sei, per tutta la vita. È come se il tuo migliore amico ti dicesse che è gay e non gli piacciono più le donne (?!?!? NdLitti). O ti piace il Metal o no, punto e basta. È per questo che non capisco bands come Therion o Amorphis: è ok crescere musicalmente, ma deviare dalle tue origini è disgustoso come minimo. I Cannibal Corpse o i Nile sono cresciuti come musicisti ma non si sono mai venduti.

9) Quali sono attualmente, secondo te, le migliori bands negli USA?

ci sono bands che sono leggendarie, e vanno oltre i concetti di buono e cattivo, come Morbid Angel, Suffocation, Cannibal Corpse, se rimaniamo al death metal. ora come ora, direi che Nile, Cephalic Carnage, Pessimist, Hate Eternal, Dying Fetus e Origin sono tra i migliori contendenti al trono del Metal negli USA.

10) Conosci bands italiane?

Non conosco bands estreme. Conosco i Rhapsody o i Lacuna Coil, ma non so se si possano definire Metal.

11) Ok Bernardo, commenti finali...

Vogliamo salutare tutti i veri metalheads europei, tutti i seguaci dell'underground, le bands e le persone che supportano la musica estrema; continuate a supportare il VERO Metal. Un saluto a tutti voi maniaci e restate in contatto con i Soulburner, perché appena il nostro disco uscirà sentirete il potere del fottuto death metal colombiano spaccateste e rivoltabudella. Bene, grazie per l'intervista, per il vostro tempo e l'interessamento.
Speriamo di venire lì da voi presto, ma attenti, verremo per le vostre anime. Stay true, and remember... PLAY FAST OR DIE!!

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