Vime

Commento di Vime
Vi ricordate Will Smith quando faceva il principe di Bel Air? Era o non era uno stecchino? In questo film invece è impressionante vedere come si è trasformato in un bisteccone muscoloso.

In un mondo dove i robot non hanno mai causato problemi e usano semplicemente la logica, non si capisce perché Willy debba avere questa fobia... quella a fianco non è una mia battuta... è veramente una scena del film.

Parcheggi in verticale? Meglio togliere la spesa con le uova e fare i complimenti all'ingenere.
Robot troppo idioti per pensare di fingersi spenti... e che scappano saltando da 200 metri senza farsi un graffio.

Centinaia di robot sono inquadrati alla perfezione ma misteriosamente il robot assassino trova sempre un buco libero per nascondersi tra di loro!
Il cervellone centrale si chiama VICHY, proprio come la bambina robot dei telefilm... possibile che il regista non si sia accorto che faceva ridere?

Una superstrada incredibilmente deserta, per permettere a decine e decine di robot di attaccare il protagonista senza farsi vedere da nessuno.

Tentativi di eliminare Willy quando non avrebbe cambiato assolutamente niente... scienziati che si fanno suicidare dal proprio robot organizzando piani complicatissimi quando invece bastava usare il telefono.
E infine investigatori che citano Hansel e Gretel (anzichè Pollicino) dicendo che hanno seguito gli indizi come le briciole di pane. Mah!

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	Commento di Vime Vi ricordate Will Smith quando faceva il principe di Bel Air? Era o non era uno stecchino? In questo film invece è impressionante vedere come si è trasformato in un bisteccone muscoloso.
	In un mondo dove i robot non hanno mai causato problemi e usano semplicemente la logica, non si capisce perché Willy debba avere questa fobia... quella a fianco non è una mia battuta... è veramente una scena del film.
	Parcheggi in verticale? Meglio togliere la spesa con le uova e fare i complimenti all'ingenere. Robot troppo idioti per pensare di fingersi spenti... e che scappano saltando da 200 metri senza farsi un graffio.
	Centinaia di robot sono inquadrati alla perfezione ma misteriosamente il robot assassino trova sempre un buco libero per nascondersi tra di loro! Il cervellone centrale si chiama VICHY, proprio come la bambina robot dei telefilm... possibile che il regista non si sia accorto che faceva ridere? Una superstrada incredibilmente deserta, per permettere a decine e decine di robot di attaccare il protagonista senza farsi vedere da nessuno.
	Tentativi di eliminare Willy quando non avrebbe cambiato assolutamente niente... scienziati che si fanno suicidare dal proprio robot organizzando piani complicatissimi quando invece bastava usare il telefono. E infine investigatori che citano Hansel e Gretel (anzichè Pollicino) dicendo che hanno seguito gli indizi come le briciole di pane. Mah!