Seme

 

Mi sento strappata dentro

L’uno che mi tira dall’alto

L’altro che mi spinge in basso

Dove devo andare?

Sento che se non decido in fretta

Mi si strapperò dentro.

Mi insegnasti la direzione

Ma ora mi accorgo che

Non era quella giusta.

Il sole sorge

Ma alla fine della notte.

Lacrime mi solcano il volto

Per far posto al seme.

Quel seme da sempre vivo.

Ma al quale hanno cercato

Di impedire di germogliare.

Ora il mio cuore mi parla

Mi dice non ascoltare più

Chi mi consiglia per non farmi muovere.

Inizia a camminare e…..

Smetterai di tornare indietro.

 

 

Pittore, poeta, sognatore.

Quanti ricordi

Quante vite

Quanto amore

Girovagare senza meta.

Ma con una vera meta

Nel cuore: l’amore.

Pittore, poeta, sognatore

Comunque sempre tu.

Vorresti correre

Ma ti hanno inchiodato i piedi

Vorresti amare ma ti hanno

Chiuso il cuore.

È ora di dire basta!

Basta ricordi

Basta vite

Solo amore

Smetti di girovagare

Corri incontro all’amore.

Pittore, poeta, sognatore

Rimarrai tu senza nasconderti.

Corri! Togli i chiodi e corri!

Solo tu puoi farlo

Impara a guardare.

 

 

 

Vola

Non pensare di trovare aiuto

Sarai solo

Ma con il cuore pieno d’amore.

Lascialo battere

Fatti guidare

Vola nel vento

Non fermarti,

non guardare mai indietro

brucia le fotografie.

Lava via i ricordi.

Scava nella terra

E impara a guardare dentro

È tutto lì!

 

 

 

Un gioco.

Lui grida e piange

Si lamenta del dolore

Dice che la colpa è la tua!

Ma la colpa è quella che

Ti chiude ogni spiraglio

Ogni barlume.

La colpa è il vento che spegne la fiammella.

Sei nato solo

Devi vivere solo

Ma nel mondo.

Ascoltati!

Senti!

 A parlare chi è?

Ascolta!

ti dice:

non soffrire è un errore!

Smetti di farti del male!

Corri incontro al tuo cuore!

Non è sbagliato, non è giusto.

La vita è solo da vivere.

Un gioco

Se perdi

Devi ricominciare.

 

 

 

Fai splendere il sole.

 

Vorrei darti quello che desideri

Senza perdere me stessa

Come fare a spiegare?

Come fare a tacere?

L’imbroglio

È quasi scoperto.

Chissà come faranno?

Il rimedio ha perso il suo effetto.

La colpa non la vuole più nessuno.

Basta ora!

Rivogliamo tutti la nostra anima.

Vogliamo decidere e scegliere

chi essere o non essere.

La disperazione

Quando gli occhi si aprono

E leggono in ogni parola

riconoscendo la menzogna.

Ma la forza ora dove la prenderemo?

Solo cancellando tutto e ricominciando

La ricostruzione del Tempio

Che fu distrutto.

Lacrime, lacrime, lacrime

Un fiume che scorre e mai si ferma

Ma la diga crea

Un lago trasparente dove

Potersi specchiare.

Ma muoviti!

 Fa specchiare

Il sole dentro di te

Fallo splendere!

E ti vedrai per la prima volta!

 

 

 

Via

 

Quando ti incammini

Riconosci i pellegrini

Sono vestiti come te

Camminano come te

Hanno in mano la lanterna

Cercano quello che cerchi tu.

Ora li riconosci

Siamo in tanti

Siamo sempre di più.

Tutti in cammino

Verso Dio.

Tutti divisi

In cerca di un’unità.

Tutto ti parla di noi.

Oggi come ieri.

Ognuno con la sua arte.

Risuscitati

Alla verità.

Questa la meta.

 

 

 

I porci.

 

Prova

A vedere

Prova

Se credere o no.

Entra in un porcile

Rotolati nel fango

Mettiti in ascolto

E guarda

Ti accorgerai

Che nel fango puoi imparare tante cose:

I porci

Si rotolano nel fango

Hanno la pelle rosa e delicata

Solo il fango gli permette di sopravvivere.

Se vuoi comprendere

Non ti affidare agli altri

Entra dentro nel fango e rotolati.

Essi hanno gli occhi azzurri

Ma se non li guardi da vicino non lo saprai mai

Sarà solo un sentito dire,

Come aver visto una fotografia…

Quante cose puoi imparare…

Immergendoti nel fango con i porci!

 

 

 

 Troppo in alto.

Se ti metti su un piedistallo

Più in alto tu salirai

Meno riuscirai a vedere

Ti ci vorrà un binocolo per guardare.

Ti sentirai forte per aver resistito

E salirai sempre più in alto

Allontanandoti dalla realtà

Non vedrai più la terra

Ma il cielo che avrai trovato

Sarà menzognero

Smettila di fare la guerra a te stesso

Guerriero finto

Falsa forza

Resistere a te stesso

È come cercare di spingere una montagna

Sarai sempre più stanco

E il tuo impegno sarà

Costantemente inutile

Nessuno dei due si sposterà mai!

Rinfodera la spada

Usala per difendere gli altri

Se sarai padrone della tua forza

Potrai fare ciò che vuoi.

Diventa come l’acqua

Quando entra in recipiente ne prende la forma

Pur rimanendo sempre acqua.

Altrimenti quello che credi sia amore

Sarà un odio verso lo specchio

dei tuoi desideri inespressi.

Lasciati andare e ama

La vita e il tuo prossimo

Impara

Per  poter  diventare

Compassione infinita

Diventare

L’immagine e la somiglianza di Dio

E' la che aspetta da sempre

di essere tirata fuori.

 

 

 

 

L’alba.

 

Chi tocca il fuoco si brucia

Ma imparerà a rispettarlo.

La natura madre insegnante

Delle leggi.

Guardati attorno

Scopri l’alba

Rimani sveglio tutta la notte

Conoscendone ogni momento

E non ti sbaglierai

La riconoscerai!

Fa che l’alba di un nuovo giorno

Entri nella tua vita e

La tua vita entri in lei.

 

 

Spiriti

 

Due spiriti che si alzano uniti nell’aria

Volano lontano ma vicini.

Due cuori che battono lo stesso ritmo

E danzano nel buio.

Due braccia che si stringono

In un abbraccio infinito.

Un cielo azzurro che invita all’amore.

Un musica dolce che invita all’amore.

Due corpi in vibrazione

che non consumano l’amore.

Questa è vita da vivere

Per non morire.

Questa è vita da vivere

Per non tornare.

Questa è vita da vivere

Per me, per te,

per noi.

 

 

 

 

Volare

 

Dove sei quando chiudi gli occhi?

Dove vai quando il tuo corpo non ti segue?

Dove vai?

Se non puoi dirmelo

Mi basta che mi porti con te…

Stasera, domani…ma ti prego portami con te.

Voglio volare insieme a te

Quando ti libri in libertà.

Insegnami a volare!

Dove tutto continua e non finisce

Se non quando lo decidi tu.

Voglio stare con te oltre le nuvole.

Desidero volare verso il sole

Ma non voglio bruciarmi le ali.

Voglio solo stare accanto a te

Volando e seguendo la strada

Che mi porterà…

Seconda stella a destra

Poi sempre dritto

Sino al mattino.

   

 

 

 

Spero nel tempo

 

Sei lontano

Ma vicino

Dentro di me

Mi basta allungare la mano

Per ritrovarti

Hai lasciato tante cose

Anche se non avresti voluto.

Allungo la mano

E apro il libro

Dei ricordi nel mio cuore.

La tua foto

Non è ancora ingiallita

È troppo recente.

I colori

Ancora vivi.

Come lastre di ghiaccio

Che cadendo

Lanciano schegge gelide

Nel mio cuore.

Ho deciso

Di strappare questo album

Basta foto

Basta ricordi

Ho chiesto aiuto al tempo

E mi ha risposto che me lo darà!

Mi ha detto che mi darà tanto di sé

Perché sa che ne ho bisogno!

 

 

 

Il mondo

 

Il mondo è un riflesso di noi stessi.

Guardati nello specchio e sorriditi.

Accogli la verità anche quando è scomoda.

Non aver paura.

Guarda tuo fratello e pensa che tu sei lui e lui è te.

Non seminare ciò che non conosci.

Parla delle tue rughe ma non pensare di conoscere quelle degli altri.

Agisci e taci.

Staccati dal dolore e gli toglierai potere.

Cerca di essere tutti ma rimani nessuno.

  Quello che metti nel mondo è quello che ti ritornerà.

Sorriditi allo specchio e lo specchio ti sorriderà.

Se guardi al mondo felice il mondo ti guarderà allo stesso modo.

Sii sincero e la verità ti verrà incontro.

Staccati dalla collera e scoprirai che è la causa di se stessa.

Non aver paura di essere te stesso.

Spesso la verità è così lontana da quella che credi sia la realtà.

  Senza la sincerità totale non conoscerai la dignità.

 

 

 

 

 

Profondità

 

 

Mi sono tuffata nelle profondità dell’oceano

Vi ho trovato mostri e tesori.

Ritornando in superficie ho ripreso ciò che avevo scordato

Le verità che avevo scordato di dire

Le verità che avevo dimenticato in fondo a quell’oceano.

Tutto era immerso e nascosto al buio nel profondo.

Ma l’amore… quello che dà senza chiedere

Ha fatto riemergere tutto,

Lottando contro mostri distruttori.

Ora che conosco il capitano del sommergibile

Devo imparare a discorrere con lui

Con amore e sincerità

Non gli darò più la possibilità

Di portare nulla nelle profondità dell’oceano

Senza che io possa accedervi.

 

 

 

   

Il Vascello

  C’è un vascello fantasma che si aggira nella notte della nostra vita.

È comandato da un capitano che non conosciamo.

Ma che possiamo incontrare attraverso un percorso di verità.

Allora esso inizierà a prendere un aspetto diverso.

La realtà prenderà la forma che le spetta.

Creerà l’equilibrio necessario a navigare in tutte le acque.

Quel vascello sarà condotto da tutti e nessuno.

Ovunque andrà porterà la verità attraverso azioni di giustizia.

E il suo itinerario non sarà più occulto.

Sarà la via…per raggiungere nuovi mondi.

 

 

 

 

 

 

 

 

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