Canti lucenti e
sapori di poesia
“…l’astratto e l’informale non sono ormai che enigmi
per tutti, e da considerarsi come altrettanti geroglifici speciosamente infesti
e quindi da scartare in funzione di forma espressiva a livello di arte
figurativa. Nella composta costruttività cromatica esseri e cose, scaturiti dal
loro senso intimo, si compongono in un unico canto lucente che ha contorni e
sapori di poesia.”
Luigi SEVERINI, Critico d’Arte