L’inquieta
nutrice dei sogni
“…nel fantastico mondo figurativo di Silvana
Galeone, l’alternarsi della forma razionalizzante e compiuta con il groviglio
onirico di enunciazione neo-espressionista, denuncia l’incerto evolversi di una
ricerca tanto assidua e puntigliosa da sembrare, a momenti, disperata e chiusa.
Ciò che rasserena e scopre le risposte alle motivazioni di una vocazione
autentica, è la lotta coraggiosa contro le femminili allusività a mondi
edonistici, alla suggestiva sensualità di certi grovigli di nudi che aspirano
ad uscire dal limbo del piacevole per farsi simbolo di un paradiso di composte
volumetrie. In questo realizzarsi, quasi autobiografico, così evidente
nell’attività grafica della pittrice inquieta, affiora un’ansia religiosa di
purificazione e non soltanto formale.”
Franco
SILVESTRI, Critico d’Arte