Biography

MARCO PELLEGRINI   

CHITARRISTA AUTODIDATTA, MARCO PELLEGRINI COMINCIA LA SUA ATTIVITA’ NEL LONTANO 1972 CON UN GRUPPO CHIAMATO BLACK BARON, UN CLASSICO QUARTETTO ROCK STILE DEEP PURPLE  CON IL QUALE PARTECIPA A VARI CONCORSI. COMINCIANO COSI’ LE PRIME ESPERIENZE DI CONCERTI LIVE E SERATE NEI POCHI LOCALI DELL’EPOCA.

CONOSCE POI  BRUNO MONTORIO (GRANDE CHITARRISTA DEGLI APOSTOLI) IL QUALE DA’ UNA SVOLTA DECISIVA AL MODO DI SUONARE DI MARCO.

NEL 1973 DECIDE DI ANDARE IN INGHILTERRA, DOVE RIMANE PER CIRCA DUE ANNI, PARTECIPANDO A VARIE SESSION NEI LOCALI LONDINESI E  AFFINANDO  LA SUA TECNICA CHITARRISTICA.

TORNATO IN ITALIA SI UNISCE AL BATTERISTA BRUNO PEROSA (BULLFROG, BIGLIETTO PER L’INFERNO E BANCO DEL MUTUO SOCCORSO), EDY NICASSIO (BRAVISSIMO CHITARRISTA BARESE) E  AL BASSISTA RENATO CRIVELLARO, REGISTRANDO ALCUNE DEMO MA SENZA FORTUNA. IL GRUPPO SI CHIAMAVA “START”.

DOPO CIRCA UN ANNO, ASSIEME AL BASSISTA BOBO RIGHI, AL BATTERISTA CARLO CECCHETTO (PLASTIC MAN), AL TASTIERISTA ANGELO DI BASSANO, MARCO VIGNATO ALLE PERCUSSIONI E FRANCO ACEBBI AL SAX, DA VITA AD UN GRUPPO CHIAMATO PERIMETRO (JAZZ/ROCK). COMPONENDO UN LP DI  12 BRANI DI OTTIMO LIVELLO.

PASSA POI ALLA FORMAZIONE DEL SASSOFONISTA AMERICANO LARRY TOMKO (EX SCORPIONI AL QUALE DEVE MOLTO PERCHE’, A FURIA DI BACCHETTATE SULLE MANI, GLI HA INSEGNATO COME FANNO LE PROVE GLI AMERICANI ). ASSIEME ALL’AMICO RIGHI , MASSIMO TUZZA (ORA BATTERISTA DI SMAILA) ED AL TASTIERISTA FRANCESCO FARINA, DANNO VITA AD UNA COVER BAND “SHAJAZZ” CON UN REPERTORIO FUNKY/JAZZ  MOLTO AGGRESSIVO ED ACCATTIVANTE.

CONTEMPORANEAMENTE MILITA IN UNA BAND DI MUSICA POPOLARE MOLTO PARTICOLARE PERCHE’ COSTITUITA DA ALCUNI DEI MIGLIORI MUSICISTI DEL PANORAMA VICENTINO DELL’EPOCA VALE A DIRE CLAUDIO “CIBI” CIBINEL AT THE DRUMS, BOBO RIGHI AL BASSO, FRANCESCO FARINA (HAMMOND E RHODES 88), DAVIDE CALCINAI ALLA TROMBA.

NEL 1982 ENTRA IN STUDIO, PER COLLABORARE ALL’INCISIONE DI UN LP DI ELIO CROSARA CHE SARA' POI PUBBLICATO NEL 1983 CON IL TITOLO “SONG FOR LAURA”. UN ALTRO LP VERRA’  REGISTRATO NEL 1986, “BODY MUSIC”, CON LA PARTECIPAZIONE DI DAVIDE CALCINAI ALLA TROMBA, CLAUDIO “CIBI” ALLA BATTERIA, DIEGO OLIVIERI AL BASSO E MAURIZIO SANGINETTO ALLA CHITARRA.

    MARCO PELLEGRINI durante un concerto alla base di Aviano nell'87

SIAMO ARRIVATI AL 1984, E LA SUCCESSIVA FORMAZIONE VEDE SEMPRE CLAUDIO CIBI ALLA BATTERIA,  “CECE” STEFANI ALLE TASTIERE, SANDRO BALZAN ALLA SECONDA  CHITARRA E UN CERTO HARRY MARCIAL (PORTORICANO) AL BASSO. NASCONO COSI GLI “SHOTGUN”, GRUPPO STORICO DEL VENETO CHE HA SUONATO IN QUASI TUTTE LE BASI NATO D’ITALIA.

CAMBIANDO POI  ALCUNI ELEMENTI (“CIBI”, CHE FONDA LA “CIBI” BAND, SOSTITUITO DA GIANNI FRANZOLIN) E PERDENDONE ALTRI (BALZAN  E  CECE  PER INCOMPATIBILITA’ CON MARCIAL ). IL QUINTETTO DIVENTA UN TRIO CHE RESISTE, TRA ALTI  E BASSI, SUONANDO IN MOLTI LOCALI DEL VENETO FINO AL 1997.

 NEL 1989 COLLABORA ALL’ARRANGIAMENTO DI ALCUNI PEZZI PER VANIA (CANTAUTRICE VICENTINA, MA IN LINGUA INGLESE) ASSIEME A BOBO RIGHI.

NEL 1992 CONOSCE UN CANTAUTORE DI CARPI (MO) DALLO STILE MOLTO PARTICOLARE. NASCE COSI’ UNA NUOVA FORMAZIONE CHE SI CHIAMA “MADE IN  ITALY”: GIGI SELLA AL SAX, MARCO CARLESSO (ORA CON RUGGERO ROBIN) ALLA BATTERIA, LELE MADDALOZZO ALLE TASTIERE E BOBO RIGHI AL BASSO.

ANCORA UN CAMBIAMENTO CON MASSIMO BELLADONNA ALLE TASTIERE E GIANNI BIGARELLA  AL SAX (SMAILA E U.S. BAND) E I “ MADE IN ITALY “ DIVENTANO “LIBERTA PROVVISORIA” CON UN CD PRONTO DA PUBBLICARE.

NEL FRATTEMPO, SIAMO NEL 1993, MARCO SI UNISCE ALLA “TONY VACCARO BAND” (CON UN REPERTORIO PRETTAMENTE BLUES ANNI ‘50/’60, SUONATI PERO’ ALLA MANIERA DI STEVE RAY VAUGHAN), DETTI ANCHE “THUNDERFLASH “ PER L’ENERGIA SPRIGIONATA (ALLA FINE DI  OGNI CONCERTO C’ERA SEMPRE UN’ASTA DEL MICROFONO ROTTA).

NEL 1994 RITROVA BRUNO MONTORIO CON IL QUALE FORMA UN DUO CHE  PROPONE UN REPERTORIO DI ROCK BLUES RIVISITATO E CANTATO IN DIALETTO VENETO.

 NEL 1995 COMINCIA UNA COLLABORAZIONE, PRIMA SPORADICA POI PIU’ ASSIDUA, CON I “JAZZINIDIUS”, CON DANIELE PIVA (TASTIERE E VOCE), FEDERICO MALAMAN (BASSO E TASTIERE, ORA BASSISTA DI PAOLO BELLI), FRANCESCO CORONA (CHITARRA, VOCE E BATTERIA )E LORENZO ALLA BATTERIA.

 NEL 1996 INCONTRA I FRATELLI VIOLA DI TREVISO (FRANCO AL BASSO E ALEX ALLE TASTIERE) E CON LORO DA VITA AD UN  PROGETTO MUSICALE A 360 GRADI I “JETSOUND”. IN PRATICA, AGGIUNGENDO ALTRI MUSICISTI, A SECONDA DELLA SITUAZIONE, SI POTEVANO FARE SERATE IN DISCOTECA (“JETSOUND DISCO” CON REPERTORIO DISCO ANNI 70/80) OPPURE IN PUB E BIRRERIE (“JETSOUND ROCK” CON REPERTORIO ITALIANO E ROCK INTERNAZIONALE).

NEL 1997 INCONTRA FRANCO SERENA (VOCE DA VENDERE E GRANDE ESPERIENZA) CHE CERCA UN CHITARRISTA PER SOSTITUIRE MARCO FANTON. IL PROGETTO DI SERENA E’ ALLETTANTE, MUSICA PROPRIA E COVER ANNI ‘60 COMPLETAMENTE RIARRANGIATE SIA NEI SUONI (PIU’ ATTUALI E GRINTOSI) CHE NEI RITMI. INOLTRE LA FORMAZIONE E’ UN TRIO (IL CHE PERMETTE AL CHITARRISTA DI FARE LA PARTE DEL LEONE) E GLI ALTRI  DUE MUSICISTI CHE COMPLETANO IL GRUPPO, DAVIDE ZANETTI E PAOLO MUFFATO, SONO VERAMENTE TOSTI E MOLTO AFFIATATI.

QUI COMINCIA UNA MILITANZA CHE SI PROTRAE FINO AI NOSTRI GIORNI CON SODDISFAZIONE DA PARTE DI TUTTI GLI ELEMENTI DEL GRUPPO, E SI SPERA ANCHE DEI FANS.

 

LA STRUMENTAZIONE DI MARCO

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