SABATO 3 MAGGIO 2001

Beh! Passiamo ad altro altrimenti ti scrivo una poesia! Dei miei amici di sempre in questi giorni c’erano solo Anto e Matte, Paolo non era venuto perché aveva un impegno, Euge e Davide avevano da fare a Milano con il benzinaio ma  con tutti loro ci siamo sentiti al telefono per farci gli auguri.

Al sabato sera siamo andati a Rocca, (dopo innumerevoli risse che vi abbiamo scatenato siamo sempre lì) ma questa volta mi è veramente scaduta, VOTO: ZERO e forse anche SOTTOZERO ( forse era la serata storta!) decisamente non mi sono divertito.

Fortuna che domenica sera è stato diverso altrimenti il week- end sarebbe stato molto triste, ma veniamo ai fatti, prima sono andato a Santo perché c’era una riunione dei dirigenti ( già sono un dirigente, si fa per dire, non è che faccio molto, aiuto nel mio piccolo, dato che non posso giocare ma ho già deciso che il prossimo anno se non potrò giocare lascerò tutto, per me è troppo difficile vedere giocare gli altri e rimanere a vedere, quindi se non guarirò mi dedicherò solo alla palestra o a qualche altro sport, il calcio comunque rimarrà sempre come la più mia grande passione dato che ha rappresentato molto per me, più che il calcio non mi dimenticherò il poter palleggiare con il pallone e tirarlo verso una porta cercando di metterci tutta la forza che hai, o dribblare sulla neve sono questi i ricordi che non scorderò più; scusa se ho aperto questa parentesi così grande) della mia squadra. Dopo la riunione sono andato ai “Fieschi” e qui sono arrivati tutti gli altri, praticamente tutto Vico (giovani si intende) c’era anche la Daniela (la conosci) e Claudio (non so se lo conosci ma è veramente un “tipo” troppo forte, pensa, è già fidanzato con una ragazza molto simpatica e carina ma lui ci prova con tutte, mi fa morire, perché quando punta una vittima, non solo ragazze ma anche ragazzi (non risparmia nessuno lui) li “intorta” in un modo pazzesco, è proprio un mito, quando è in serata si intende!!! Grazie a Claudio mi sono divertito parecchio, c’era la Daniela che ogni tanto mi faceva di quelle facce come a dire “ Ma questo ci fa o ci è? “ Io credo che ci “faccia” perché è molto intelligente (credo) e si vede! Dopo i “Fieschi” siamo andati all’ “Ape Regina” ( posto terribilmente triste dal punto di vista delle dimensioni del locale ma dal punto di vista della gestione, tutta gente di Santo mentre a Rocca sono tutti bulgari, è sicuramente molto valido).

In questo posto ho incontrato tanti miei amici di squadra che praticamente ogni volta che vado a Santo vedo. Mi sono divertito rispetto alla volta precedente che ci sono stato anche se molto tempo l’ho passato sui divani a parlare, e poco a “ballare”.

MUSICA