Quando i conquistatori Spagnoli portarono in
America i propri cavalli, di origine Berbera, Araba e Andalusa,
usandoli come invincibili macchine da guerra, i pellerossa
non avevano idea di cosa fosse un cavallo. Poi col passare
del tempo, cominciarono ad impadronirsi dei cavalli smarriti
dai conquistatori, e li allevarono secondo criteri propri.
Nella regione del fiume Palouse la tribù dei Nasi Forati
selezionò un cavallo assai particolare cui diede il
nome del fiume cui la loro cultura deve molto, l'Appaloosa.
La selezione da parte dei Nasi Forati continuò fino
al 1877 quando furono annientati e privati di questi magnifici
cavalli.Data la scarsa capacità da parte dei bianchi
nell'allevare questa razza, l'appaloosa nei decenni successivi
scomparve quasi completamente; solo nel 1938 si "ricostruì"
un ceppo ben selezionato e si riprese un allevamento serio,
che ha portato alla creazione di un libro genealogico in cui
sono fissati i caratteri tipici della razza.
Oggi l'appaloosa trova un valido impiego in qualsiasi specialità
dell'equitazione.
Il suo carattere insieme docile, tranquillo, attento, generoso
e resistente, lo rende un cavallo da campagna ideale.
Gli appaloosa sono ben adatti a cavalcate di piacere attraverso
a campi e lunghe distanze, per corse, mostre, salto, lavoro
di fattoria, dressage, completo, gimkane. Qualsiasi cosa abbiate
in mente di chiedere a un cavallo, fra gli Appaloosa troverete
sicuramente un soggetto in grado di darvelo. Negli U.S.A.
è ancora utilizzato dai cow boy nel lavoro con le mandrie
perché dotato del famoso Cow Sense, simile a quello
dei cani da pastore.
La notevole predisposizione dell'Appaloosa al lavoro, di qualunque
genere esso sia, è una delle sue caratteristiche principali.
COME
RICONOSCERE UN APPALOOSA
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Appaloosa è anche un tipo di mantello
presente in altre razze, che nulla hanno a che vedere con
il cavallo di pura razza Appaloosa. E' molto facile trovare
ad esempio degli argentini che presentano il mantello appaloosa;
un mantello simile è anche quello dei Knabstrup.
In questi casi diventa indispensabile usare dei criteri di
giudizio per poter affermare di essere di fronte ad un appaloosa
puro:
1)
Il mantello |
2)
La sclera bianca, visibile, intorno agli occhi. (foto
1) |
3)
La pelle pigmentata, grigio rosa vicino alle labbra
e ai genitali. (foto2-3) |
4)
Lo zoccolo con striature verticali bianche e nere. (foto
4) |
foto 1 |
foto 2 |
foto 3 |
foto 4 |
Perché si possa affermare di essere in presenza
di un cavallo Appaloosa, bisogna che il soggetto presenti
almeno tre di queste caratteristiche.
Solido: cioè tutto dello stesso
colore
Leopard:
il cavallo presenta un colore bianco di base con macchie
rotonde o a forma di uovo su tutto il corpo, tali macchie
vengono chiamate spots.
Con
coperta e spots: il cavallo presenta la parte anteriore
scura uniforme e la parte posteriore con macchie scure su
di una base bianca.
A
pioggia: il cavallo si presenta con spots a forma di
goccia a punta di colore diverso a quello di base.
Diamante:
il cavallo presenta piccole macchie a forma di diamante.
Con
coperta: Il cavallo presenta la parte anteriore di colore
scuro e uniforme efianchi e groppa bianchi.
Tempesta
di neve: il cavallo presenta un manto scuro maculato
con macchienere su tutto il corpo.
I puledri nascono con un mantello scuro privo di spots che
compaiono durante la crescita a eccezione del Leopard, che
già alla nascita ha il caratteristico mantello.
Possedendo
un appaloosa non posso che confermare ciò che riportato
qui sopra, sono cavalli affidabili, vivaci e generosi, ottimi
per passeggiate, fedeli compagni e grandi amici, intelligenti
e parecchio furbi sanno dimostrare e ottenere ciò
che vogliono, danno grandi soddisfazioni, la mia ha 13anni
e ancora gioca come una puledra quando entro nel paddok,
non fa che rotolare e correre, sono resistenti alle lunghe
distanze e questo è bello per chi ama lunghe passeggiate,
oggi gli appaloosa presenti in italia sono spesso derivati
da incroci con Q.H. , Tina non so se sia un derivato di
questo incrocio perché viene dal Texas, comunque
è un cavallo favoloso che non cambierei con nessun'altro
e non smettero mai di consigliare a chi dovesse comprare
un cavallo di prendere un appaloosa.
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