|
ABC
MONTA INGLESE - La
ginnastica per stare bene in sella
|
| Testo
di Eleonora Guerci - Foto di Paolo Biroldi - da Il Mio Cavallo |
| Attraverso
alcuni esercizi da effettuare le prime volte che saliamo a cavallo,
possiamo ottenere subito una corretta posizione in sella. Non solo:
rendendo elastiche le articolari e sciolti ma allenati i muscoli
del nostro corpo, tutte le fasi di apprendimento saranno più
rapide e meno faticose. |
 |
|
Mantenere
una buona posizione a cavallo, con la colonna vertebrale ben dritta,le
gambe ferme ma che possono agire liberamente e il bacino che segue
i movimenti della schiena del cavallo,richiede un deciso impegno
fisico che però deve essere indispensabilmente legato a scioltezza
ed elasticità muscolare e articolare.
Se le nostre articolazioni sono poco elastiche o rigide infatti
non possiamo seguire
correttamente i continui spostamenti di equilibrio a cui siamo sottoposti
dal |
movimento
del cavallo. Inoltre dobbiamo sviluppare in sella un equilibrio
completamente diverso rispetto a quello che abbiamo normalmente
stando
in piedi. E soprattutto per i cavalieri alle prime armi è
proprio la mancanza di equilibrio a creare i maggiori problemi in
sella. Un principiante infatti,non avendo equilibrio, si aggrappa
erroneamente alle redini,si irrigidisce e non asseconda i movimenti
del cavallo, sbilanciandosi ulteriormente. Deve imparare invece
a ‘sentire ’ la posizione del suo corpo in sella,ad avere
il perfetto controllo dei suoi musco li e delle sue articolazioni,
per inserirsi correttamente nel movimento.
Un buon cavaliere non solo deve essere agile, mantenendo il busto
eretto e flessibile, ma deve anche essere a suo agio in sella, deve
stare a cavallo con disinvoltura e nel modo più naturale
possibile, tanto da riuscire a gestire le sue emozioni per affrontare
quello che sta facendo o quanto gli accade con la
massima freddezza,calma e lucidità.
Per stare a nostro agio in sella, per prendere la necessaria confidenza
con il cavallo e per trovare l’equilibrio necessario sviluppando
elasticità e coordinazione dei movimenti, esiste una serie
di esercizi da effettuare in sella durante il lavoro alla corda.
Con questi esercizi impariamo anche a sviluppare il controllo della
respirazione,importantissima per riuscire a gestire la tensione
e lo stress. Esercitarsi nell ’effettuare una corretta respirazione
è essenziale per stabilire l ’equilibrio ideale tra
lo sforzo fisico realmente necessario per svolgere un determinato
esercizio e le caratteristiche fisiche ed emotive della persona.
Facciamo un esempio:ci sono alcuni cavalieri che affrontando i primi
percorsi di salto ostacoli trattengono il respiro durante tutto
il percorso, andando in vero e proprio debito d ’ossigeno;
queste persone dopo pochi salti sono già stanche e si irrigidiscono
per la tensione che continua ad aumentare.
In questo modo anche il più bravo dei cavalli non potrà
mai effettuare un buon percorso perché negativamente influenzato
e condizionato dalla tensione del suo cavaliere, che automaticamente
assume anche un assetto sbagliato.
| Inizio |
|
|
NOVE
ESERCIZI SENZA STAFFE
|
Nella
posizione di partenza dobbiamo stare ben seduti in sella,
con la schiena dritta, le reni morbide e le gambe che cadono
naturalmente appena dietro al sottopancia.
| 1°ESERCIZIO
- GAMBE AL PETTO |
| Dobbiamo
stare in sella con il busto e le anche leggermente arretrati
e le mani appoggiate alla paletta. Inspirando solleviamo
le ginocchia portando le cosce il più possibile
vicino al petto, contraendo i muscoli addominali e cercando
di appoggiarci il meno possibile con i piedi ai quartieri
della |
 |
|
Dopo
qualche istante in questa posizione, con calma ed espirando,
abbassiamo le gambe fino a raggiungere la posizione
di partenza. Questo esercizio serve a rinforzare e a
rendere più elastici i muscoli addominali e lombari
e deve essere
ripetuto 20 volte, |
 |
| sella.
|
|
mantenendo
costante la durata delle ie fasi, l’intensità
e il ritmo della respirazione. |
| 2°ESERCIZIO
- SLANCI CON LE GAMBE |
Stiamo
seduti il più avanti
possibile, afferrando la paletta della sella con le
ma- ni. Mantenendo le ginocchia
ferme, oscilliamo alterna-tivamente le gambe avanti
e indietro. In pratica, la gamba sinistra deve essere
portata avanti in modo da distendere l’articolazione
del ginocchio e successivamente indietro finoa toccare
con la caviglia.. |
 |
|
..la
sella, facendo attenzione a non muovere il ginocchio.
Mentre la gamba sinistra è avanti, la destra
è indietro e viceversa. La respirazione deve
seguire il ritmo delle oscillazioni. Ripetere 20 volte.
Questo esercizio serve per rendere elastici e morbidi
i muscoli delle gambe, in particolare quelli dei polpacci.
|
 |
| 3°ESERCIZIO
- RUOTARE LA TESTA |
| Ben
seduti in sella con il busto morbido, le gambe ferme
e le mani appoggiate alla paletta della sella, pie-ghiamo
la testa in avanti e facciamola ruotare da destra a
sinistra sfiorando con le orecchie le spalle e cercando
di portarla il più indietro possibile.... |
 |
|
....L’esercizio
deve essere
ripetute 10 volte,
respirando ritmicamente, nei due sensi
di rotazione. |
 |
| 4°ESERCIZIO
- RUOTARE IL BUSTO |
Rimanendo
sempre in sella nella posizione di partenza, allarghiamo
le braccia di lato in modo da creare una sola linea
orizzontale con le spalle.
Respirando ritmicamente, ruotiamo il busto e la testa
alternativamente a destra e a sinistra di 180 gradi,
facendo attenzione a che la testa non ruoti prima e
di più del busto. In pratica quando il braccio
destro è all’altezza del collo del cavallo,
il sinistro si trova all’altezza della coda, mentre
le ginocchia e le gambe devono rimanere ben ferme.
L’esercizio, che serve per sviluppare l’equilibrio
e intensificare la necessaria indipendenza tra busto
e gambe, va ripetuto 10 volte. |
 |
| 5°ESERCIZIO
- PIEGAMENTI IN AVANTI |
|
Rimanendo
sempre ben seduti in sella con il busto morbido e
le gambe ferme,
appoggiamo le mani sui nostri fianchi e pieghiamoci
in avanti il più possibile
verso la criniera del cavallo per poi risollevarci,
sempre con calma.
Nell’effettuare l’esercizio le gambe e le
ginocchia devono rimanere ferme e la
respirazione deve seguire il ritmo dei piegamenti:
piegandosi in avanti si
espira, quando ci risolleviamo, inspiriamo.
Ripetiamo 10 volte. Anche questo esercizio serve per
migliorare l’equilibrio e l’indipendenza
tra busto e gambe, ma serve pure per sviluppare gli
addominali e i dorsali.
|
 |
| 6°ESERCIZIO
- PIEGAMENTI IN AVANTI E INDIETRO |
Iniziando
sempre dalla solita posizione, ma con le braccia ben
distese verso l’alto, pieghiamoci in avanti con
il busto fino a toccare con le dita della mano la punta
degli stivali, espirando. Riaziamoci lentamente, inspirando,
sempre con le braccia protese verso
|
 |
|
Il
tutto con le gambe sempre ben ferme.
Questo esercizio, che serve per rendere elastici il
bacino e la schiena e per tonificare gli addominali
e i polpacci, deve essere ripetuto 10 volte avanti
e indietro.
.
|
 |
l’alto
ed, espirando di nuovo, pieghiamoci all’indietro
fino a toccare con la testa la groppa del cavallo; inspirando,
rialziamoci.
|
|
|
| 7°ESERCIZIO
- SCAVALCARE IL COLLO |
|
Appoggiamo
la mano sinistra sulla paletta della sella e la destra
sull’arcione. Inspirando, lentamente solleviamo
la gamba destra e, scavalcando il collo, la portiamo
sul lato sinistro della sella, attenti a non urtare
il collo del cavallo e a mantenere i talloni bassi.
Successivamente, espirando, riportiamo la gamba destra
nella posizione normale; dopo aver invertito la posizione
delle mani, ripetiamo l’esercizio con l’altra
gamba. Questo esercizio serve per rendere morbidi
i muscoli delle anche e degli addominali e deve essere
ripetuto 10 volte per gamba.
|
 |
| 8°ESERCIZIO
- RUOTARE LE SPALLE |
Dalla
solita posizione di
partenza, pieghiamo la gamba sinistra indietro afferrando
la caviglia con la mano sinistra
e tenendo ben fermo il ginocchio.
Inspirando lentamente,
distendiamo in avanti il braccio destro con il palmo
della mano rivolto in basso. |
 |
|
Espirando,
ruotiamo il brac-cio e la spalla destra indietro fino
ad appoggiare
il palmo sull’anca si-nistra
del cavallo. Inspirando, ritorniamo con il busto in
verticale. L’ esercizio serve
per sviluppare la capacità polmonare, i muscoli
lombari e delle spalle e aiuta a migliorare l’equilibrio
in |
 |
|
|
sella; va ripetuto 5 volte per lato. |
| 9°ESERCIZIO
- CERCARE LE STAFFE |
| Occorre
l’utilizzo delle staffe. Afferriamo con la mano
destra la paletta della sella, lasciamo la staffa con
il piede sinistro e pieghiamo il ginocchio in modo da
portare la gamba il più indietro possibile, fino
ad afferrare con la mano sinistra la caviglia, inspirando.
|
 |
|
Successivamente,
espirando, distendiamo la gamba e, senza guardare, infiliamo
di nuovo il piede nella staffa. Questo esercizio serve
per abituarci a riprendere le staffe in qualsiasi situazione
e senza guardare. Deve essere ripetuto 10 volte per
gamba. |
 |
|
| Inizio |
|
|
QUATTRO
ESERCIZI CON LE STAFFE
|
|
In
questi esercizi dobbiamo stare in assetto leggero, cioè
sollevato sulle staffe,
abbassando bene il tallone e con le reni morbide.
| 1°ESERCIZIO
- PIEGARE LE BRACCIA |
| Portiamo
le braccia in avanti, in direzione della bocca del cavallo.
Inspirando e tenendo il busto fermo, con un rapido movimento
pieghiamo gli avambracci e portiamo i gomiti indietro
e in alto, in modo che la mani arrivino quasi sotto
le ascelle. |
 |
|
Successivamente,
espirando, riportiamo le braccia in avanti. L’esercizio
deve essere ripetuto 10 volte e serve per ginnasticare
le braccia e le spalle. |
 |
| 2°ESERCIZIO
- RUOTARE IL BUSTO |
|
Sempre
restando in assetto leggero, allarghiamo le braccia
e le mani di lato e respirando ritmicamente ruotiamo
il busto e la testa alternativamente a destra e a
sinistra di 180 gradi. In pratica quando il braccio
destro è all’altezza del collo del cavallo,
il sinistro si trova all’altezza della coda.
Durante l’esecuzione dobbiamo sempre mantenere
un corretto assetto leggero e deve fare in modo che
la testa non si muova prima e di più del busto.
Questo esercizio serve per migliorare la posizione
e l’equilibrio dell’assetto leggero; va
ripetuto 10 volte.
|
 |
| 3°ESERCIZIO
- PIEGAMENTI INCROCIATI |
|
Tenendo
le braccia aperte di lato, sempre in assetto leggero,
pieghiamo il busto in avanti fino a toccare con il
palmo della mano destra la spalla sinistra del cavallo
cercando di scendere il più possibile; lentamente
risaliamo e per poi piegarci dall’altro lato,
toccando con il palmo della mano sinistra la spalla
destra del cavallo.
Durante tutta l’esecuzione, le gambe devono rimanere
ben ferme.
La respirazione deve seguire i piegamenti: quando
il busto va in avanti si espira, quando si ritorna
con il busto in verticale si inspira. L’esercizio
serve per sviluppare i muscoli addominali e dorsali
e deve essere ripetuto 10 volte per lato.
|
 |
| 4°ESERCIZIO
- PIEGAMENTI IN BASSO |
|
Partendo
dalla posizione di base, pieghiamoci in avanti, espirando,
in modo da toccare con le dita della mano sinistra
la punta dello stivale destro; inspirando risolleviamoci,
sempre senza appoggiarsci alla sella, e mantenendo
lo stesso
ritmo di respirazione pieghiamoci dall’altro
lato, toccando con la mano destra il piede sinistro.
L’esercizio deve essere ripetuto 10 volte ed
è utile per rinforzare gli addominali e i dorsali.
|
 |
|
|
|
Webmaster:
Loredana