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il CALENDARIO INTERNAZIONALE
PER I CONCORSI DI SALTO OSTACOLI 2003 |
Calendario
2003 |
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il REGOLAMENTO NAZIONALE
PER I CONCORSI DI SALTO OSTACOLI 2002
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Documento
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Documento
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Giovane
e spettacolare. Mentre le altre discipline sportive affondano
le loro radici agli albori della convivenza tra uomo e cavallo,
il Salto Ostacoli "esiste" come tale da poco più
di 100 anni.
In questo periodo relativamente breve, ha vissuto evoluzioni
straordinarie che non poco hanno influenzato anche altri
settori equestri; innanzitutto l'affermarsi strepitoso dello
stile all'Italiana ideato da Federico Caprilli agli
inizi del secolo XIX° e non ultima la creazione della
sella "all'inglese" che deriva nelle sue varie
tipologie dalla sella da caccia. Dopo essere servito
come prova d'addestramento e selezione per
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cavalli
da caccia, la forma moderna del concorso ippico diviene presto
talmente prestigiosa da essere elevata a rango di evento sociale.
Infatti il campo di gara con il suo "concentrato"
di ostacoli e la partenza singola dei binomi permette un altissimo
grado di partecipazione degli spettatori difficilmente raggiungibile
in un percorso di caccia tradizionale. |
Questa opportunità di misurare e confrontare le singole
prestazioni richiamano sul campo anche le scuole di cavalleria
di altre nazioni che, prima e tra i due conflitti mondiali,
utilizzano i concorsi come "manovra mondana".
Saranno le scuole di Pinerolo e Tor di Quinto a dominare
lo sport internazionale.
Negli anni trenta però le altre scuole, come quella
di Hannover, riguadagnano terreno potenziando l'insegnamento
di Caprilli e combinandolo con il proprio bagaglio tecnico
del lavoro in piano. Così viene acquisita una preziosa
eredità. La nuova tecnica caratterizza la prima era
dorata di questo sport, e getta le basi
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per
l'equitazione "militare" e civile del secondo
dopoguerra. Saranno Cavalieri eccezionali, che fortunatamente
sapranno distinguersi solo sul piano sportivo.
Uno dei nuclei più famosi sarà quello di Dublino.
Da qui riparte nuovamente l'insegnamento di Caprilli, trapiantatovi
dal suo allievo il colonnello russo Paul Rodzianko, diffondendosi
poi in tutto il mondo con i successi della squadra irlandese,
a dimostrazione che si tratta di una disciplina capace di
superare ogni frontiera, appassionando sempre nuove persone
a quell' irresistibile sensazione di volare (o quasi) sul
mitico Pegaso.
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JUMPING
DATA BASE e BANCA DATI SALTO OSTACOLI
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