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Per
chi possiede un cavallo essere un HorseMan diventerà
una cosa molto importante e determinante. Non dimentichiamo che
dobbiamo innanzitutto capire l'importanza di essere efficaci
"a terra" come "in sella", per riuscire
a prevenire incidenti e problemi di comunicazione col nostro cavallo.
Questo nuovo metodo di doma etologica ti permetterà di gestire
in tutto e per tutto il tuo cavallo, riuscendo ad instaurare con
lui un rapporto di fiducia e di avere una vera relazione psicologica,
emotiva e fisica con un cavallo.
Migliorandoti col cavallo a terra, hai bisogno di aumentare la conoscenza
in due campi: alla lunghina (corda) ed in libertà.
La cosa migliore è iniziare alla lunghina. A parte i risultati
che ti darà, ti aiuterà ad imparare la tua posizione
verso l´occhio (del cavallo), i principi di come insegnare
ad un cavallo attraverso la comodità, la scomodità
e le quattro fasi della fermezza e ti aiuterà a sviluppare
un assetto indipendente... anche se non sei sul cavallo! |
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LA LOGICA DELLA LUNGHINA
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Non
ci crederete ma è proprio dal lavoro a terra con la
lunghina che otterremo i maggiori risultati di rispetto,
risposte pronte e attenzione da parte del nostro cavallo. Entreremo
adesso nella parte del programma di educazione chiamato "logica
della lunghina".
Premetto che questi giochi si basano soprattutto sulla logica
che guida l'animale predato e anche sulla legge "del
branco" del dominante e del gragario.
I giochi vengono giocati alla lunghina (o corda) e in base al livello
di competenza che hai raggiunto, puoi usare una corda da ca.
4m, da 7m o da 14m, che fungeranno da strumenti di comunicazione
tra l'Horseman ed il cavallo. Bisogna anche munirsi di un cordino
di 1,8m, che viene chiamato horseman string e la capezza-hackmore
di corda fatta a mano si ha tutto ciò che realmente serve. |
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AVERE UN CAVALLO COME LO DESIDERIAMO?
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Gli
esercizi proposti con questi giochi hanno lo scopo di ottenere un
cavallo più calmo, più sveglio,
più coraggioso e più atletico, con
questo che è un vero e proprio programma di sviluppo.
Praticando spesso questi sette giochi ci si accorgerà di
come riescano ad influenzare molti aspetti del rapporto con il cavallo,
dalle cose più semplici alle richieste più complesse
che si fanno all'animale.
Non dimentichiamo che i cavalli sono molto bravi a giocare questi
giochi, basta vedere quante volte loro ti fanno cedere alle pressioni,
corrono in circolo e ti intrappolano in un piccolo spazio!
Hanno giocato questi giochi tutta la loro vita. Dopo queste brevi
parentesi ecco presentati i 7 GIOCHI. |
GIOCO
NUMERO 1 - "IL GIOCO DELL'AMICIZIA"
Si tratta di provare al tuo cavallo che non vuoi fargli del
male anche se potresti. Invece di accarezzarlo solamente e muoverti
"in punta di piedi" intorno a lui, c'è bisogno
di esporlo a situazioni di cui ha paura e provargli che non gli
fanno del male.
Fare cose come strofinarlo su tutto il corpo, agitare la corda intorno
alle gambe, la groppa e la testa e saltellargli intorno... il segreto
è di mantenere costante il ritmo finché lui realizza
che non c´è niente di male e resta fermo.
Molti cavalli, anche se sono stati cavalcati per anni, non hanno
mai avuto la possibilità di prendere confidenza con la loro
sella. Puoi giocare il Friendly Game con la sella e i finimenti
lanciandoli leggermente su e giù finché il cavallo
non acquista confidenza.
Ci sono due cose importanti in questo contesto: la prima è
di permettere al cavallo di muovere un po' i suoi piedi mantenendolo
però di fronte a te con la lunghina rilassata; la seconda
è di usare ritmo. Questo dà fiducia al cavallo poiché
impara a rendersi conto di cosa succede e quando.
Il Friendly Game è anche l´unico gioco che si gioca
tra l´uno o l´altro degli altri sei, per rassicurare
il cavallo e per mantenere l'equilibrio tra dominanza ed amicizia.
GIOCO NUMERO 2 - "IL GIOCO DEL PORCOSPINO"
I cavalli hanno un "programma" innato chiamato "opposition
reflex - riflesso di opposizione". È quello che usano
quando si sentono in trappola, è l'istinto che gli permette
di passare attraverso la pressione e lo faranno contro la capezza,
contro il morso, contro le tue gambe... questa è anche la
ragione per la quale loro tirano in dietro quando legati, hanno
problemi in piccoli spazi (come trailers) e sono claustrofobici
per strategia di sopravvivenza.
Il Porcupine Game insegna al cavallo a cedere o ad allontanarsi
dalla pressione. Molte persone danno una pressione intermittente
e quindi incostante, ma è una pressione costante che tu dovrai
usare, così il cavallo impara che è sua responsabilità
allontanarsi dalla pressione e cercare da sé la comodità.
Ti avverto che i cavalli sono molto bravi in questo gioco, infatti
hanno le cinture nere, e vi metteranno alla prova per vedere chi
cederà per primo! Fai in modo di essere affidabile come il
palo di un recinto (il che significa che il cavallo nell´istante
in cui si muove ottiene sollievo, cioè la pressione non lo
segue). Se un cavallo è particolarmente "duro"
e spinge contro la pressione puoi anche avere in mano qualcosa come
uno sperone. Una volta che ha afferrato il principio, sarai sbalordito
di quanto "leggero" possa diventare.
Ricordati di cominciare in modo delicato ed aumentare la pressione
lentamente e costantemente, finché il cavallo non cede. Appena
cede, accarezza il punto su cui stavi dando pressione. È
in questo modo che il tuo cavallo diventa più leggero.
Sei capace a muovere il tuo cavallo avanti, indietro, lateralmente,
a destra e a sinistra, il treno posteriore ed anteriore, la sua
testa su e giù, semplicemente con una moderata ma costante
pressione addirittura della punta delle dita? Il tuo cavallo dovrebbe
seguire (non sfuggire) la pressione delle dita e fermarsi quando
tu lo accarezzi nello stesso punto su cui applicavi la pressione.
GIOCO NUMERO 3 - "IL GIOCO GUIDA"
I cavalli si spostano (guidano) sempre tra loro con lo sguardo,
un movimento dell´orecchio, una sferzata della coda o alzando
uno dei posteriori. Questo è il linguaggio del corpo che
dice: "Se non ti sposti andrai incontro ai miei denti o ai
miei zoccoli"!
Questo gioco segue il Porcupine Game in quanto il cavallo ha prima
bisogno di imparare ad allontanarsi dalla tua pressione fisica,
poi da quella mentale. Con il Driving Game facciamo una proposta
al cavallo. Se il cavallo non cede alla tua proposta di conseguenza
andrà incontro alla pressione fisica di una corda roteante,
di uno stick (bastone) o della tua mano. Tu non stai cercando di
picchiarlo, ma se lui non si sposta la pressione fisica lo colpirà.
C´è una differenza fondamentale in questo che i cavalli
comprendono molto bene: se tu picchi un cavallo con l´intenzione
di farlo, lui ti biasimerà di questo e si opporrà,
iniziando la guerra. Peggio ancora, lui non capisce il concetto
di punizione! Se tu gli proponi di muoversi e lui non lo fa ed incontrerà
la pressione fisica, allora imparerà che deve spostarsi...
è una sua responsabilità. Non ti riterrà responsabile
e si sposterà alla seconda o terza proposta. La cosa peggiore
che puoi fare è mentire al tuo cavallo indicandogli che la
pressione fisica sta arrivando, e invece poi non la metti in atto!
Il cavallo sentirà che non lo farai e non ti porterà
più rispetto. Ha bisogno di sapere che la sua guida non mente,
una guida deve essere giusta e leale, proprio come si comporta un
cavallo dominante.
Prova a mandare il cavallo indietro scuotendo le dita verso di lui
(come se stessi schizzando dell`acqua); spostare il treno anteriore
semplicemente puntando verso il suo occhio; muovere i suoi posteriori
in modo che si metta di fronte a te (fai questo roteando la corda
verso i suoi posteriori - attenzione, stai lontano! - la corda lo
può addirittura toccare. Quando ti sarà di fronte
accarezzalo sulla testa e fagli capire che quello che ha fatto era
giusto, quindi ripeti. Arriverà al punto che, ogni volta
che guardi i suoi posteriori come se volessi che li muova, lui si
metterà di fronte a te).
GIOCO NUMERO 4 - "IL GIOCO DELLO YO-YO"
Serve per mandare il tuo cavallo indietro e in avanti su una
linea diritta. All'inizio può non essere così diritta,
ma ci si migliora giocando.
Vedrai che alcuni cavalli verranno verso di te facilmente, ma andranno
indietro così male che vi sembrerà sia più
facile volare. Certi andranno velocemente indietro, ma non verranno
verso di te. Questo è uno Yo! Lo Yo-Yo Game consiste nell´equilibrare
i due movimenti.
Agita la corda di 4m, invitando il tuo cavallo ad indietreggiare.
Inizia leggermente, poi aumenta il movimento fino a che tutta la
capezza si scuote dando una sensazione di forte scomodità.
Quando il cavallo prova a fare un passo indietro per trovare sollievo,
smetti immediatamente di scuotere la corda per fagli capire che
ha fatto la cosa giusta. Ricomincia ancora leggermente ed aumenta
finché non fa un passo e smetti. Ripeti finché non
capisce, chiedigli un passo o due, poi due o più, finché
non indietreggia fino alla fine della corda.
GIOCO NUMERO 5 - "IL GIOCO DEL CIRCOLO"
Molti pensano che questo gioco sia semplicemente come far girare
il cavallo alla lunghina, ma è molto di più.
È un esercizio mentale tanto quanto fisico dove il cavallo
impara che è sua responsabilità mantenere l'andatura
richiesta finché non gli chiedi di fare altro. Normalmente
si fa girare il cavallo alla lunghina in cerchi infiniti, battendo
la frusta a terra per dargli impulso, così si esercita il
suo corpo, ma la sua mente va a pezzi.
Il Circling Game insegna al cavallo a partire con impulso al passo,
al trotto o al galoppo intorno a te mentre tu sei appoggiato al
tuo stick!
Il segreto è che quando il cavallo fa quello che vuoi, tu
lo lasci stare. Quando cambia, allora intervieni. Ogni volta che
si ferma o cambia andatura, lo chiami dentro per rispedirlo fuori
di nuovo. Imparerà che stando in circolo è dove trova
la comodità! Pensa di fargli fare da un minimo di 2 a un
massimo di 4 giri: se può fare almeno due giri, senza bisogno
che tu intervenga, dimostra rispetto e responsabilità. Dopo
i 4 giri il cavallo potrebbe iniziare ad annoiarsi.
Se tu vuoi allenare il tuo cavallo mentalmente, emozionalmente e
fisicamente, non sono 32 giri in cerchio che ti porteranno ad avere
questo risultato. Se vuoi fare più di 4 giri, allora accendi
la tua fantasia.... usa ostacoli, un terreno con dislivelli, lunghine
di diverse lunghezze, ecc... tutto per ottenere sempre di più
e per sviluppare la tua comunicazione uomo-cavallo. Non dimenticare
di pensare dal punto di vista del cavallo.
GIOCO NUMERO 6 - "IL GIOCO DEL MOVIMENTO LATERALE"
Meglio il cavallo va indietro e lateralmente meglio farà
qualunque altra cosa. Provaci! Quanto bene il tuo cavallo cammina
lateralmente?
Se non l´hai mai fatto prima, indirizza la testa del cavallo,
poi i suoi posteriori, poi ancora la testa ed ancora i posteriori,
finché si mette diritto e tutto il cavallo si muove lateralmente.
Usa un recinto per evitare che il cavallo cammini in avanti; una
lunghina da ca. 4m è l´ideale per cominciare; puoi
roteare l'estremità della corda per guidare la testa e il
posteriore del cavallo. Assicurati di permettergli di allontanarsi
e di non tirare la sua testa indietro, verso di te.
Se ti sembra che la sua testa si allontani, probabilmente hai bisogno
di "cacciare" e di toccare i suoi posteriori perché
rimangono indietro. Il miglior modo per fare questo è tenere
in mano l´estremità della corda (in modo che tu non
stia troppo vicino al cavallo) e toccare i posteriori con la parte
centrale di questa, mandando "un'onda" lungo la corda.
Non ci vorrà molto prima che il cavallo capisca e si muova
volentieri senza problemi lungo il recinto spostandosi lateralmente
nella direzione opposta alla tua. Fai in modo che il cavallo vada
lateralmente a destra tanto quanto a sinistra, perché spesso
i cavalli si muovono più facilmente da un lato che dall´altro.
GIOCO NUMERO 7 - "IL GIOCO DELLA STRETTOIA"
Essendo claustrofobici, i cavalli odiano gli spazi ristretti
o confinati. Il gioco della strettoia li aiuta ad acquisire calma
e coraggio in queste condizioni.
Posizionati vicino ad un muro o ad un recinto, con una distanza
circa di 4 metri e chiedi al cavallo di passare tra te e la recinzione.
Per alcuni cavalli all'inizio può risultare addirittura troppo
stretto questo spazio, quindi allontanati dapprima di circa 5 metri,
riducendo gradualmente lo spazio in maniera che il cavallo possa
acquisire confidenza fino a ridurlo a circa 1 metro, proprio come
lo spazio nel trailer. Una volta attraversata la strettoia, assicurati
di dargli comodità, lasciando la corda lunga, quindi fallo
girare ed invitalo a passare la strettoia nell'altro senso. Migliorati
fino ad arrivare a fare tutto ciò al passo, trotto, e galoppo.
Una volta che avrai consolidato la tecnica, adesso sei capace di
mandarlo nel trailer invece di condurlo dentro alla mano? |
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IL TEMPO DA DEDICARE AI GIOCHI
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Il
tempo da dedicare ai giochi è abbastanza relativo, l'importante
è raggiungere la sensazione di armonia col proprio cavallo,
che può essere raggiunta in pochi minuti come in molto più
tempo.
Con questi giochi verranno scoperte tutte le debolezze e resistenze
del proprio cavallo e con la pazienza di imparare verranno meno
anche queste difficoltà.
L'importante è sempre imparare ad eseguire gli esercizi nel
modo più corretto. |
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I CONCETTI DI COMODITA' E SCOMODITA'
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Sono
concetti importanti sui quali si basa il cavallo, bisogna imparare
a dare al cavallo la comodità che cerca nel momento giusto,
così come la scomodità.
Il tempismo sarà molto importante qui, poiché tanto
prima il cavallo sa che sta facendo la cosa giusta (dandogli immediatamente
comodità) e tanto prima saprà che ha preso la decisione
sbagliata (causandogli scomodità), tanto più rapidamente
il cavallo imparerà.
Non bisogna dimenticare che la coerenza è importante se si
vuole che il cavallo impari e cerchi sempre di capire che cosa gli
si chiede.
Ricorda che i cavalli sono programmati per fare l´opposto
di quello che vogliono i predatori.
il cavallo può diventare un partner invece che un animale
da preda. Immagina di voler insegnare al tuo cavallo, aiutalo ad
imparare la cosa giusta da fare. Qualche volta il cavallo imparerà
attraverso un processo di eliminazione, sperimenterà cercando
la cosa giusta da fare. Bisogna essere passivi e restare nella posizione
appropriata pronti a premiare anche il più piccolo tentativo. |
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Prima
cosa per ottenere i risultati voluti e far capire al cavallo che
la risposta viene pretesa da lui.
Tutte la fasi vanno sempre seguite con ordine per non rischiare
di vanificare il lavoro svolto.
Se il cavallo non risponde è necessario aumentare la propria
fermezza nelle richieste che gli vengono fatte. Ogni fase
deve durare circa tre secondi, se la fase è più corta
il cavallo non ha tempo di pensare, se è più lunga
il cavallo sbaglierà per più tempo e non riesce a
capire come trovare la soluzione da solo.
Se si seguono queste 4 frasi, si può insegnare al cavallo
ad essere delicato e leggero e ad avere rispetto verso l'uomo. Imparerà
che l'uomo vuole essere gentile e giusto ma che comunque farà
il necessario per ottenere una sua risposta positiva. E' fondamentale
imparare a conoscere come le 4 fasi potrebbero essere per ognuno
dei sette giochi.
Due movimenti da saper fare bene:
Prova questo rapido test... chiedi al tuo cavallo di indietreggiare
di venti passi, poi di andare lateralmente per venti passi a destra
e a sinistra. Tanto peggio il cavallo andrà indietro e lateralmente
tanto peggio farà ogni altra cosa, questa è la verità!
Ricordati e tieni come focus il voler migliorare queste cose ogni
volta che giochi col tuo cavallo.
Le tue capacità da terra sono importanti per creare rispetto
verso le tue richieste e stabilire un vocabolario su come cedere
alla pressione. |
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