Balilla!
(inno dei giovani fascisti)
Testo di V.E. Bravetta - Musica di Giuseppe Blanc - 1928
Fischia il sasso, il nome squilla
del ragazzo di Portoria
e l'intrepido Balilla
sta gigante nella storia...
Era bronzo quel mortaio
che nel fango sprofondò
ma il ragazzo fu d'accaio
e la Madre liberò!
Fiero l'occhio, svelto il passo,
chiaro il grido del valore:
ai nemici in fronte il sasso,
agli amici tutto il cor!
Su, lupatti, aquilotti!
come i sardi tamburini,
come i siculi picciotti,
bruni eroi garibaldini!
Vibra l'anima nel petto
sitibonda di virtù;
freme, Italia, il gagliardetto
e nei fremiti sei Tu!
Fiero l'occhio, svelto il passo,
chiaro il grido del valore:
ai nemici in fronte il sasso,
agli amici tutto il cor!