Introduzione

Con la presente grammatica non si è voluto assolutamente scrivere una Grammatica esaustiva di tipo universitario: si farebbe presto a trovare gli argomenti non trattati o trattati superficialmente. Qui si è voluto solamente sintetizzare - col contributo degli studenti (delle classi terze E e F dell'A.S. 2002/03) - gli argomenti trattati in classe nel corso dei tre anni delle Medie, in modo tale da avere un ipertesto facilmente consultabile in caso di... vuoti di memoria. Questa grammatica - che è passibile di aggiornamenti - è ovviamente messa a disposizione di chiunque la reputi utile.

Per ragioni di privacy e della loro condizione di minori, gli studenti che han dato il loro contributo alla compilazione vengono citati in copertina con le sole iniziali del nome e del cognome. Questa limitazione, peraltro, non impedisce un grato riconoscimento pubblico del loro impegno.

Note alla seconda Edizione

Nell'estate del 2004, col pretesto di impratichirmi nella creazione di documenti in formato DocBook SGML, ho ripreso in mano questa Piccola Grammatica Inglese; l'ho rivista, corretta in alcune parti, ci ho aggiunto qualche paragrafo e anche capitolo. Ho dovuto necessariamente farlo da solo, visto che i miei studenti che avevamo contribuito a compilarla nella prima edizione, questo settembre saranno ormai in seconda superiore.

In ogni caso, ho voluto che lo spirito e l'intento che avevano portato alla sua realizzazione rimanessero immutati: una ordinata sequenza di brevi appunti grammaticali costruita da studenti delle Medie inferiori - senza esagerare nei dettagli e negli approfondimenti, più adatti alle Scuole Superiori o specialistiche - avente come pubblico potenziale loro stessi e i loro compagni. Appunti consultabili velocemente e in maniera ipertestuale. C'è da dire, da ultimo, che il formato DocBook ha consentito di ottenere una ipertestualità qualitativamente migliore e più agevole, oltre che offrire la possibilità, volendo, di poter trasformare l'intero documento in altri formati buoni sia per la Rete che per la stampa, cosa difficilmente possibile se questa grammatica fosse rimasta scritta nel solo formato Microsoft PowerPoint.

Un'ultima cosa: in futuro, questa grammatica verrà aggiornata e/o corretta; se le modifiche non saranno macroscopiche, non sarà necessaria una nuova edizione.

29 Agosto 2004

Stefano Franzato