16-03-2016
Obiettivo raggiunto...distruzione completata
di
Webmaster
Sembra un gioco elettronico, il completamento di un livello di abilità.
Invece questa è la realtà, forse più che una realtà parallela, una realtà in parallelo: la distruzione della vecchia squadra del Superbowl di Jim Harbaugh che è andata di pari passo con la demolizione del candlestick.
Quello che è successo nei tre anni successivi ad un Superbowl, ha qualche precedente nella storia NFL, anche se piuttosto raro, ma una perdita così importante di giocatori per ritiri, allontanamenti e scambi, non si era praticamente mai vista.
Anche in questo i Niners riescono a battere dei record.
Mentre Kaepernick aveva battuto il record di franchigia per essere stato il primo QB dei Niners a perdere un Superbowl ed anche il primo a lanciare un intercetto nella partita di finale, la dirigenza ci ha messo del suo per battere un altro record: quello del minor numero di giocatori in roster a 3 anni da un Superbowl, con il maggior numero di giocatori ritirati.
Già all'inizio della stagione 2015 erano Ben pochi i giocatori reduci dal SUperbowl contro i Ravens che erano rimasti nel roster:
- Colin Kaepernick
- Vernon Davis
- Joe Staley
- Alex Boone
- Ahmad Brooks
- Navorro Bowman
- Aldon Smith
Poi, verso la fine del 2015 Davis è andato ai Broncos in cambio di una scelta al draft.
E' arrivato giusto in tempo per la fine della stagione e per andarsi a giocare il Superbowl n°50 conto i Panthers.
Nessuna ricezione per lui, ma un blocco chiave in profondità per favorire la corsa più lunga dell'incontro. 34 yds per CJ Andrson.
Alex Boone si è infortunato a dicembre del 2015 e a marzo è andato ai Vikings con un contrattone da 26.8 milioni di dollari.
Aldon Smith è stato tagliato ad agosto 2015 per i suoi problemi legati all'abuso di sostanze e alla guida sotto l'influenza di sostanze.
I Raiders hanno voluto scommettere su di lui e lo hanno messo sostto contratto, rinnovandoglielo anche per il 2016. Contratto di 1 anno fimato nel marzo 2016 nonostante debba scontare ancora la metà del suo anno di squalifica.
Mentre veniva completato lo smantellamento della squadra, procedeva di gran lena lo smantellamento di ciò che rimaneva del candlestick.
Via i piloni di sostegno delle luci, la tribuna centrale tagliata a pezzi e demolita giorno per giorno, come erosa da un topo gigantesco ed affamato.
Per un breve tempo è rimasta solo la scala mobile, che prima conduceva alla prima balconata degli spalti, aprendosi sulla vista dell'intero stadio. Per un attimo è rimasta da sola ad affacciarsi sul niente, sulle macerie che erano tutto quello che rimaneva della tribuna centrale.
Un attimo dopo ed era scomparsa anche quella, lasciando una conca piena di terra, nello stesso posto che prima era occupato dal campo in erba del candlestick.
E allora spazio allo spettacolo del primo drone televisivo autorizzato a volare sui cieli degli Stati Uniti. Di proprietà della ABC, ha trasmesso su ABC 7, ovvero il canale 7 della ABC americana, a cui appartengono un buon numero di televisioni locali anche della bay area.
Spettacolarizzato il volo del drone televisivo, ma il panorama è tutt'altro che spettacolare: il deserto del Candlestick Point.
Più sotto trovate la finestra con il video della ABC-7.
Addio vecchio Candlestick. Abbiamo avuto la fortuna di conoscerti e di veder giocare sul tuo campo la migliore squadra di sempre, e di aver visto i Niners più vincenti di sempre. Quelli con i quali ogni partita era un'emozione e una sinfonia.
Intanto, la squadra quasi vincente del Superbowl contro i Ravens, passati poco più di 3 anni si è ridotta a Kaepernick, Staley, Brooks e Bowman.
Per ritrovare morie così importanti bisogna andare a scavare bene nella storia NFL.
Dei Giants che avevano vinto il Superbowl nel 2011, a distanza di poco più di 2 anni e mezzo, ne erano rimasti 5.
Anche dei Raiders che alla fine della stagione 2002 erano andati al Superbowl, alla stessa distanza di tempo, ne erano rimasti solo 5
Dei Colts che erano andati a disputare il Superbowl XLIV in Florida contro New Orleans, alla stessa distanza di tempo, ne erano rimasti 5, tra cui la safety Anthoine Bethea, attualmente ai Niners.
E va ricordato che Bethea aveva già vinto con i Colts il Superbowl XLI contro i Bears, ancora una volta disputato in Florida.